La Russia multa TikTok per “aver diffuso propaganda LGTBI”

La Russia multa TikTok per "aver diffuso propaganda LGBTI" La Russia multa TikTok per “aver diffuso propaganda LGTBI”

Putin raddoppia la persecuzione contro le minoranze e multa Meta e TikTok per aver condiviso contenuti LGTBIQ+

La giustizia russa ha imposto questo martedì a multa da 2 milioni di rubli (circa 25.600 euro) all'applicazione di telefonia mobile TikTok per aver diffuso "propaganda" a favore della comunità LGTBIQ+. Secondo un tribunale di Mosca, l'applicazione ha rifiutato di rimuovere dalla sua piattaforma i contenuti considerati "proibito"In Russia, come riporta l'agenzia di stampa Interfax.

Secondo la sentenza, Meta (la società madre di Facebook) deve pagare quattro milioni di rubli (circa 53 dollari), dopo non aver rispettato un avvertimento che ordinava di cancellare tutti i contenuti che sostenevano la propaganda LGTBIQ +, secondo le informazioni dell'agenzia Interfax.

TikTok dovrà inoltre pagare una multa di due milioni di rubli per aver promosso l'ideologia di genere nel paese, secondo la sentenza inflitta dal tribunale di Mirovoi nella capitale russa.

Processo mediatico

Vale la pena ricordare che i social network e il presidente di Russia, Vladimir Putin, non hanno i migliori rapporti dallo scorso 24 febbraio, quando è iniziata l’invasione russa Ucraina, tenendo conto del processo mediatico che i responsabili di queste piattaforme hanno intentato contro Cremlino e la sua responsabilità nella morte di migliaia di persone sul territorio ucraino.

Tuttavia, le critiche al discorso gay sono presenti Russia Sono già una questione sociale molto comune in quel paese, comandato dai conservatori e dal Chiesa ortodossa, che non approvano la presenza della comunità LGTBIQ + nel suo territorio. Inoltre, è vietato esporre la bandiera arcobaleno, sia fisicamente che virtualmente.

La Legge sulla propaganda omosessuale è stato promulgato dal governo di Vladimir Putin in 2013 con l'argomento di proteggere i minori dai messaggi che promuovono l'omosessualità nel Paese; Tuttavia, la norma viene utilizzata per reprimere attivisti e cause legate ai diritti delle persone LGBT.

Facebook e Instagram, entrambi i social network di Meta, sono stati censurati dal governo russo più di un mese fa, dopo che Meta, nel quadro del conflitto bellico con l'Ucraina, ha consentito un ammorbidimento delle politiche che vietano l'uso di un linguaggio offensivo, in particolare contro il Cremlino, così come altri politici e anche l'esercito russo.

La Russia multa TikTok per "aver diffuso propaganda LGBTI"

Fuentes: PublimetroSettimanaInfobae

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