Carpool Karaoke: canto natalizio a lieto fine

James Corden e Harry Styles sono i protagonisti del bacio di Natale del Carpool Karaoke

GAYLES.TV.– Avvertiamo da molto tempo che i canti natalizi sono troppo allegri (Clicca qui se hai bisogno di prove). Il carismatico James Corden ha sorpreso tutti l'anno scorso con il classico «Tutto quello che voglio a Natale» con protagonista se stessa Mariah Carey e una dozzina di stelle nel famoso Karaoke car. Il risultato? 34 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube.

Dopo il successo quest'anno non poteva fallire e la sua scommessa è stata quella di fare una cover della canzone di Natale «Babbo Natale sta arrivando in città«. Harry Styles, Katy Perry, Usher, Bruno Mars, The Foo Fighters, Miley Cyrus, P!nk, Sam Smith, Fifth Harmony, Ed Sheeran e Kelly Clarkson Sono la pleiade che lo accompagna nel 2017. Inoltre, il canto di Natale più atteso è arrivato con una sorpresa incorporata. Harry Styles, membro di Una direzione, è diventato protagonista con il bacio con cui il cantante e la conduttrice si sono augurati buon Natale.

Fuentes: The Late Late Show con James Corden

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Sanzioni e multe contro la LGTBIfobia

Sanzioni, multe e avvertimenti contro la LGTBIfobia applicati dalla Generalitat della Catalogna nel 2017

Gayles.tv.- Ora che il 2017 finisce, abbiamo contattato il Direzione Generale dell'Uguaglianza del Dipartimento del Welfare, degli Affari Sociali e della Famiglia per conoscere lo stato dei reclami al insegnante di Lleida (Insegnante omofobo denunciato dai suoi studentigià Fatti sentire (Autobus transfobico Hazte Oír immobilizzato in Catalogna). E ci hanno informato anche di altre multe e diffide emesse anche in applicazione della Legge 11/2014 nel corso dell'anno.

Xarxa UPSCi viene invece comunicato che in data 14 dicembre il SAI (Servizio di Assistenza Integrale per le persone LGTBI) Numero 20 en Pla de l'Estany. 'Continuiamo ad avanzare nell'attuazione della Legge 11/2014, non solo con multe e sanzioni, ma anche attraverso un lavoro costante nella formazione e nel rafforzamento della Xarxa SAI. Un lavoro spesso poco appariscente ma fondamentale per estendere la lotta alla LGBTIbia a tutti gli agenti sociali del territorio." Commenti Mireia Mata, Direttore Generale dell'Uguaglianza della Generalitat della Catalogna.

RISOLUZIONE DELLA SANZIONE PER IL PROFESSORE DI LLEIDA

Studenti di Gili Gaya Gayles.tvValutati tutti gli accertamenti effettuati, nonché le accuse formulate e la documentazione allegata, il Segretario Generale del Dipartimento del Lavoro Afers Socials i Famílies ha ultimo Dicembre 11 2017 risolto dichiarare l'insegnante responsabile della commissione di un'infrazione minore tipizzato nell'articolo 34.3.c) della legge 11/2014, del 10 ottobre: ​​"Compiere atti che comportano l'isolamento, il rifiuto o il disprezzo pubblico, notorio ed esplicito delle persone a causa dell'orientamento sessuale, dell'identità di genere o dell'espressione di genere". Ha anche imposto a multa di 417,34 euro in applicazione dell'articolo 35.1 della Legge 11/2014, del 10 ottobre, per aver commesso un'infrazione minore.

DELIBERAZIONE DELLA SANZIONE DELL'ASSOCIAZIONE FATEVI SENTIRE

transfobia degli autobus

Dopo aver valutato tutte le prove, le corrispondenti accuse e tutta la documentazione che fa parte del fascicolo, il Segretario Generale del Dipartimento del Lavoro Afers Socials i Famílies decide la data 27 Novembre 2017., dichiara all'Associazione HAZTEOIR.ORG come responsabile di infrazioni minori regolato dall'articolo 34.3 c) della Legge 11/2014, del 10 ottobre, per garantire i diritti delle lesbiche, dei gay, dei bisessuali, dei transgender e degli intersessuali e per sradicare l'omofobia, la bifobia e la transfobia e imporre una multa di 1.707 euro frequentando il Articolo 35 dello stesso organismo di regolamentazione.
Si ritiene che la discriminazione sia stata multipla a partire dal messaggio discrimina tutte le persone transessuali e anche un gruppo di persone intersessuali e si è tenuto conto che la rimozione degli slogan dal veicolo non rispondeva alla volontà dei responsabili dell'entità iscritta, ma era il risultato dell'applicazione della misura cautelare adottata dall'Amministrazione.

MULTA PER TRATTAMENTO MANCANTE DI RISPETTO A DUE LESBICHE PER AVER DATO UN BACIO IN UNA STRADA PUBBLICA

datato Il 7 febbraio 2017 è stata irrogata una MULTA di € 150 ad un individuo che portava in braccio un bambino trattamento irrispettoso di due lesbiche by baciarsi in pubblico. Questi erano gli insulti: “Queste manifestazioni di lesbismo per strada davanti ai bambini, se le loro madri lo avessero fatto, invocano il demone del lesbismo, andranno all’inferno. Ti lego nel nome di Cristo”.

INSULTO SU FACEBOOK

A partire dall'a litigare per questioni personali una persona ha pubblicato sulla sua bacheca Facebook un riferimento a una persona gay che la definisce "un frocio omosessuale". Il 24 luglio 2017 la persona offensiva ha ricevuto a advertencia ai sensi della Legge 11/2014.

INSULTO OMOFOBO A UN GAY MENTRE CAMMINA PER STRADA

 Il 24 maggio 2017, la Direzione Generale dell'Uguaglianza del Dipartimento del Lavoro, degli Affari Sociali e della Famiglia ha ricevuto un'inchiesta della Direzione Generale della Polizia relativa ad insulti omofobici nei confronti di un immigrato con difficoltà di comprensione delle lingue ufficiali della Catalogna e con difficoltà finanziarie , ha aggredito il denunciante mentre camminava per strada in relazione al suo orientamento sessuale. Mentre il denunciante passeggiava, ha sentito qualcuno che era con un'altra persona fischiargli e mandargli baci. Poi gli ha detto “il frocio si è trasformato”. Dopo aver sentito queste parole, il denunciante ha detto: “Sapete che in Catalogna questo è un reato"?, ""Chiamerò la polizia." Prima di queste parole rispose:Chiama tua madre del cazzo o Rajoy. Sei un frocio. “Spogliarello frocio”

Sulla base di questo fatto accertato, in data 9 ottobre 2017, è stato dichiarato all'a persona offensiva come responsabile dell’infrazione minore tipizzato nell'articolo 34.3.c): “Portando un terme actes that comportin aïllament, rebuig o menyspreu públic, notori and exlícit de persons per causa d'orientació sessuale, la identitat de gènere o l'expressió de gènere” e non essendoci stata alcuna reiterazione, si è convenuto di sostituire il multa con un importo equivalente all'importo mensile dell'indicatore di reddito sufficiente della Catalogna corrispondente a un periodo compreso tra sette giorni e tre mesi, per Una pubblicità ai sensi dell'articolo 35.1 della Legge 11/2014.

 

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“Presepi per tutti”: il Natale più diverso

La campagna “Presepi per tutti” celebra il Natale rivendicando la diversità familiare

GAYLES.TV.- Com’è la famiglia nel 2017? Questa è la domanda che si sono posti gli ideatori della campagna “Presepi per tutti” nel presentare i loro auguri di Natale. La risposta è stata chiara: non esiste una famiglia, ma tante.

Presepi per tuttiQuesto progetto proviene dall'agenzia creativa Follemente con l'idea di riflettere alcune delle realtà familiari che possiamo trovare oggi. Sotto il titolo 'Presepi per tutti', questo insieme di complimenti vuole far riflettere sul concetto di 'famiglia' e dare visibilità e sostegno ai modelli che ancora oggi vengono messi in discussione nella nostra società. E lo fa reinterpretando un elemento tradizionale ormai radicato nella nostra cultura come il presepe.

Nelle immagini possiamo vedere una coppia di madri, una coppia di padri, una madre single, un padre single e una madre e un padre con un bambino. In nessuno dei casi la loro identità di genere viene messa in discussione.

Visibilità e diritti

L'adozione da parte di coppie omosessuali, la maternità surrogata o la tutela dei minori trans sono alcune delle questioni per le quali molte famiglie diverse devono lottare ogni giorno. La società avanza e tutti i modelli familiari e i rispettivi diritti devono essere rispettati.

"Coppie LGTBI con figli, madri e padri single, madri e padri con figli adottati, bambini eterosessuali, gay, bisessuali, trans, intersessuali... Crediamo che ciò che definisce veramente una famiglia sia l'AMORE. Stiamo per entrare nel 2018, è tempo di cambiare chip”, commenta Davide Marcos, Direttore Creativo della campagna. “Volevamo congratularci con tutti per le feste, indipendentemente dalle loro famiglie, e allo stesso tempo offrire una riflessione alla società.”, dichiara Ferran PocaCEO Follemente.

Qui vi lasciamo le cinque versioni così potrete scegliere quella che più vi piace:

Presepi per tuttiPresepi per tuttiPresepi per tuttiPresepi per tutti

Fuentes: Follemente

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I regali più LGBTI+ qui

Abbiamo scoperto un sito che ti fornisce centinaia di idee LGBTI per queste feste

GAYLES.TV.- Quando queste date si avvicinano proviamo sempre a cercare idee su internet per i vostri regali di Natale, ma quest'anno abbiamo trovato un sito che ha TUTTO…. e TUTTO è TUTTO. Centinaia di regali a tema gay, lesbiche, trans e bisessuali. Francamente sorprendente.

felpa gay natalizia

La piccola parola di Gayles che non addebitiamo commissioni, ma la pagina se lo merita e già sapete che non ci piace tenere segreti per noi, preferiamo condividerli con voi. Riguarda Etsy, un sito web che vende regali di ogni tipo, dai gioielli e articoli per la casa alle magliette e agli strumenti artigianali. E sembrerebbe uno dei tanti siti che abbondano su Internet se non fosse che quando inserisci i termini gay, lesbica, transessuale o bisessuale nel suo strumento di ricerca, ti offre centinaia di pagine del suo stesso catalogo che offre regali legati alla ricerca.

A questo punto forse vi starete chiedendo con un certo scetticismo che tipo di regali possiamo trovare. Ebbene, come abbiamo già scritto sopra di TUTTO e, la cosa migliore, è che sembra che il suo motto sia “l'immaginazione al potere” a causa dell'infinito numero di buone idee e suggerimenti che puoi trovare. Per citare un esempio, se scrivi "gay" si apre un menu a discesa con opzioni come “regali per coppie gay”, “natale gay”, “lotteria gay”, “foto vintage gay” o “pelle gay” tra le altre possibilità. Prova a inserire la parola “lesbica” e troverai minimo 250 pagine di idee!!! Come abbiamo detto, hanno anche un assortimento specifico per le persone trans e bisessuali, cosa insolita per questo tipo di siti.

vestiti per bambini mamme

Cercare di fare un riassunto di quello che potrete trovare è impossibile, meglio dedicare un po' di tempo (o qualche ora!!!) ad indagare, ma affinché possiate rimanere a bocca aperta, vi lasciamo alcune scoperte: molto originali federe, tazze, braccialetti, dipinti e stampe porno, romantiche, vintage, divertenti, di protesta, per non parlare della biancheria intima e dei giocattoli sessuali. Senza dimenticare i più piccoli, perché troverete anche abbigliamento specifico per neonati provenienti da famiglie omosessuali.

Hai visto cosa succede quando un bambino di 5 anni prende un catalogo di giocattoli? così com'è. Divertirsi!!!

fonte: etsy.com

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L'Andalusia approva la nuova legge contro la LGTBIfobia

L'Andalusia può applicare multe fino a 120.000 euro per infrazioni molto gravi

GAYLES.TV.- Il Parlamento di Andalusia ha approvato il Legge per garantire i diritti, la parità di trattamento e la non discriminazione delle persone LGTBI. Tutti i gruppi (compresi PP y Cittadini) hanno sostenuto una legge avviata su proposta di Possiamo e che alla fine ha ottenuto il consenso del PSOE e IU presentare il testo in tutte e tre le formazioni contemporaneamente.

La Legge LGTBI contro i crimini d’odio e la tutela giuridica delle persone LGTBI prevede sanzioni amministrative per i crimini d’odio. Prevede misure educative per combattere la LGTBIfobia, che si diffonde attraverso le reti e i media.

LGTBIfobia Legge Andalusia Mar Cambrollé Alejandro GaylestvSecondo l'attivista trans Mar Cambrolle è "uno strumento necessario per garantire l’uguaglianza giuridica che gli ultimi progressi hanno portato in Spagna, e in particolare in Andalusia«. "Quanto maggiore è la visibilità di alcuni diritti, aumentano anche i casi di intransigenza, che senza questa legge cadrebbero in un vuoto giuridico e potrebbero costituire piccoli reati senza l'aggravante che comporta l'omofobia, la transfobia o la bifobia", aggiunge. Cambrollé, che era presente alla votazione in Parlamento.

Crea anche il Consiglio Andaluso di Partecipazione del collettivo LGTBI, presso il Ministero delle Pari Opportunità e delle Politiche Sociali come organo consultivo sui diritti e le politiche pubbliche del gruppo e contro la LGTBIfobia.

En Educación, saranno promosse misure per individuare, prevenire e proteggere da azioni di discriminazione o molestie, nonché per evitare la diffusione di contenuti discriminatori nei confronti delle persone LGTBI e dei minori che fanno parte di famiglie omogenitoriali.

Minori transessuali

È contemplato nella materia salute la destra minori transessuali ricevere un trattamento ormonale bloccante all'inizio della pubertà, per evitare lo sviluppo di caratteri sessuali secondari indesiderati, e un trattamento ormonale crociato al momento opportuno per favorire lo sviluppo di quelli desiderati. Per quanto riguarda la minori intersessuali, si farà attenzione a garantire che le pratiche di modificazione genitale nei neonati non seguano solo criteri chirurgici.

Nel campo lavoro duro e faticoso, la novità principale è l'inserimento dei criteri di pari opportunità nei bandi per aiuti e sussidi per promuovere l'occupazione. Quelle destinate alla conciliazione lavorativa conterranno anche clausole volte a riconoscere l'eterogeneità della situazione familiare.

Lo stabilisce il testo multe da 6.000 euro per infrazioni minori fino a 120.000 euro per quelli molto gravi, oltre alle sanzioni accessorie di chiusura del servizio o di attività, interdizione temporanea, divieto di aiuti pubblici, ed altre fino a 5 anni nei casi più gravi.

Il Dipartimento con poteri in materia di parità deve predisporre annualmente a segnalare statistiche sugli attacchi e sulle discriminazioni contro le persone LGTBI e sui casi di crimini d’odio, tenendo conto dei dati forniti dai Punti di informazione e attenzione per le vittime.

Legge LGTBIfobia Andalusia Gayles.tv

Fuentes:  Mar Cambrolle, eldiario.es, La Vanguardia

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“Trans” sarà la parola dell’anno?

La Fondazione Urgente Spagnola inserisce “trans” tra i candidati alla parola dell'anno

GAYLES.TV.– Il prossimo 29 dicembre Fondazione spagnola urgente (Fundéu BBVA) rivelerà la parola dell'anno. Attualmente sono dodici i candidati selezionati tra i consigli quotidiani che fa sull'uso della lingua, tra questi c'è il nostro preferito: trans. Per il loro interesse linguistico, il dibattito sociale generato o i dubbi sul loro utilizzo, tra gli altri requisiti, sono stati scelti anche i seguenti: aporofobia, apprendibilità, bitcoin, sventramento, machoexplanation, fake news, hater, sognatori, superbatteri, turismofobia e uberizzazione .

Parola trans dell'anno Fundeu Gayles.tvPer Piattaforma trans, che è stato selezionato trans, è già motivo di festa. «Vogliamo esprimere la nostra gratitudine al BBVA Fundéu per la visibilità che rappresenta per un gruppo che, a causa dell’ignoranza, vive nell’esclusione sociale e nella mancanza di tutela giuridica che garantisca il diritto all’autodeterminazione dell’identità e dell’espressione di genere, come diritto umano fondamentale.l", spiega il suo presidente Mar Cambrolle. e aggiunge: «loppure che non è visibile, non esiste e ciò che non esiste, non ha diritti, ecco perché la visibilità della parola trans è della massima importanza.«. La piattaforma evidenzia in un comunicato che «La situazione socioculturale delle persone trans è cambiata negli ultimi anni; La grande visibilità internazionale nel mondo della moda, del cinema, della politica, delle arti e della televisione ha avvicinato la società e i politici a una realtà che non è un fenomeno contemporaneo ma che è stata ostracizzata.«.

Secondo Fúndeu, la parola "trans" è usata come "valida abbreviazione di transessuale o transgender". Il tuo direttore Joaquin Muller sottolinea che tra i candidati «Ci sono alcune parole di nuova creazione, come “turismofobia”, che si riferisce al rifiuto o all’avversione verso il turismo di massa; "uberizzazione", che si riferisce a un certo tipo di attività economica basata su piattaforme collaborative, o "macho-splaining", l'abitudine di alcuni uomini di rivolgersi alle donne in modo condiscendente«. Questa Fondazione seleziona parole da cinque anni. Il primo di questi è stato, nel 2013, “escrache”, seguito da “selfi” (2014), “refugee” (2015) e “populismo” (2016). Il 2017 sarà l’anno “trans”?

Parola trans dell'anno Fundeu Gayles.tv

Fuentes:  EFE, La Vanguardia

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Il calendario più caldo

Il calendario dei vigili del fuoco australiani si scalda nel 2018

GAYLES.TV.- Questo è il calendario di Vigili del fuoco australiani essere vantaggioso ci è sembrato un pretesto sufficiente per pubblicare questa notizia. Il ricavato delle vendite andrà alla fondazione per i bambini L'Ospedale dei bambini Fondazione, per fornire finanziamenti alla ricerca sulle ustioni nei bambini. Se vuoi collaborare puoi acquistarlo qui Calendario dei vigili del fuoco australiani. Durante 25 anni che hanno portato avanti questa iniziativa hanno già sollevato 2.300.000 dollari.

Quest'anno e in occasione di 25 compleanno di questa pubblicazione sono stati modificati tre versioni diversi in modo che il consumatore possa scegliere quello che più lo attrae. Uno di pompieri con animali dello zoo, un altro con cuccioli e un altro con attraenti pompieri. Avvertiamo che la scelta è complicata poiché le fotografie sono incendiarie. Per gli appassionati di questi calendari, ecco alcune iniziative che hanno scaldato anche le reti;

Attenzione, il 2018 è in fiamme!

CALENDARIO DEI POMPIERI AUSTRALIA GAYLES.TV

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CALENDARIO DEI POMPIERI AUSTRALIA GAYLES.TV

Fuentes: Calendario dei vigili del fuoco australianiBored Panda

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Celebrità "catturate" su Grindr

Sulle reti è trapelata una lista con più di 50 celebrità utenti di Grindr

GAYLES.TV.- Gayanonimo, pseudonimo utilizzato dalla divisione LGBT+ de Anonimo, ha portato alla luce cinquanta nomi di celebrità che utilizzano l'applicazione per incontri e incontri sessuali Grindr. Questa app è destinata a pubblico gay Permette ai suoi utenti di chattare, inviare foto e comunicare la propria posizione. Un bug nei sistemi di sicurezza della privacy ha consentito agli hacker di accedere a informazioni crittografate. L'elenco sorprende per il numero di politici, religiosi, atleti e attori coinvolti.

Lo scandalo è esploso in rete quando si è appreso che il presidente della Russia, Vladimir Putin, è tra questi. «E' una vergogna nazionale» dichiarò il suo predecessore Dmitrij Medvedev. 'Ho sempre sospettato che la sua omofobia nascondesse un odio irrazionale che doveva avere qualche spiegazione. Adesso capisco che si trattava di omofobia interiorizzata", ha aggiunto Medvedev. Il soprannome di Putin era Medvezhonok, che in russo significa cucciolo d'orso. Inoltre, nella foto del suo profilo appariva a torso nudo mentre cavalcava un orso.

GRINDR CHAT ESPADALER GAYLES.TVNel caso dei politici spagnoli, l'elenco dei Gayanonimo è diretto da Ramón Espadaler. La fuga di notizie include uno screenshot di una conversazione in chat in cui l'ex politico Convergenza nell'Unione e attuale alleato di PSC Ha chiesto fotografie di membri eretti. Nel primo momento Spadaccino il maggiore ha negato, dicendo che era "membri eletti«, ma quando hanno portato alla luce le prove non gli resta che confessarsi cristianamente e chiedere scusa: «Mi sono lasciato trasportare dal lato oscuro. Ero molto curioso e Iceta Mi ha detto che non c'era niente di sbagliato nel provare desiderio per un amico. Non volevo, ma Miquel Mi ha convinto. Molto dispiaciuto. Ho fatto un errore Non succederà più«Diceva prima di pregare tre Padre Nostro.

Alle star di Hollywood piace Mel Gibson, Kirk Cameron, Tracy Morgan, Alec Baldwin o Denzel Washington Sono stati anche catturati. Nei loro casi, visto che erano così conosciuti, hanno utilizzato profili falsi, ma la geolocalizzazione dell'app ha permesso di identificarli e contrastarli con i body mark che avevano nei primi piani delle foto. Il mondo della serie è rappresentato anche con gli attori Damian Lewis (Patria) e Isaia Washington (Grey's Anatomy), che utilizzavano i soprannomi dei rispettivi personaggi per attirare i fan.

Gayanonimo ha già annunciato che tra 10 giorni verrà diffusa un'altra fuga di notizie relativa a casi che riguardano alti funzionari dell' Vaticano, ma a causa della moltitudine di nomi hanno bisogno di più tempo per analizzare, corroborare e fornire informazioni verificate. Si dice che il Papa Francesco Avrebbe tirato le fila per impedire che questa lista di persone religiose venisse alla luce.

GRINDR PUTIN GAYNONYMOUS GAYLES.TV FAMOSO GAY

Fuentes: Gayanonimo

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ALEC, lesbiche, professioniste e imprenditrici

Presentata a Barcellona l'ALEC, la prima Associazione delle Imprenditrici Lesbiche della Catalogna

GAYLES.TV.- Sono molte le iniziative professionali, commerciali e associative che si realizzano nell'ambiente LGTBI, ma poche quelle di carattere specificatamente lesbico. C'è un contingente di donne lesbiche professioniste di diversi ambiti che lavorano in isolamento ma che già da oggi dispongono di uno strumento in grado di coordinarle.

ALEC ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRENDITORI LESBICI DELLA CATALOGNAALEC Nasce come strumento di competitività basato sulla cooperazione tra donne lesbiche imprenditoriali e vuole essere uno spazio di crescita personale e professionale attraverso l'organizzazione di workshop, formazione e scambio.

I profili professionali e le provenienze dei membri dell'ALEC sono diversi, dal mondo della pubblicità, dei media, dell'impresa o del commercio in generale. Non esiste un piccolo progetto se l’atteggiamento è positivo e imprenditoriale, ecco perché L'obiettivo di ALEC è tessere una rete di empowerment, visibilità e crescita professionale per le donne lesbiche.

ALEC MARIA GIRALT GAYLESTVSono tre gli ambiti di lavoro che, fin dall'inizio, vengono proposti dall'ALEC. Prima di tutto avremmo il Corsi e seminari Insegnato da donne professioniste. Attualmente ne hanno già due in programma per il mese di febbraio: Le 5 chiavi del marketing digitale che lavorerà sulle possibilità di sfruttare il marketing digitale per la tua azienda e Migliora la tua assertività al lavoro, che approfondirà doveri e diritti sul posto di lavoro. Il secondo modo è il Rete lesbica, incontri tra lesbiche professioniste in un ambiente divertente e rilassato che permette alle partecipanti di presentare i propri progetti imprenditoriali, facilitando così il contatto, l'espansione e lo scambio. Il primo si è svolto il 28 nell'ambito della presentazione dell'ALEC. E infine ci sarebbe l'area di Servizi del Club ALEC, che funzionerebbero come contatti di lavoro dove potrai trovare professionisti in qualsiasi ramo, dalla progettazione di pagine web all'assistenza psicologica e dove, ovviamente, potrai anche proporre il tuo prodotto o progetto professionale.

Sul sito dell'ALEC è inoltre prevista la presenza di attività legate all' Tempo libero e cultura, dagli sport d'avventura, ai tornei di diverse discipline sportive, ai corsi di ballo o anche alle terme del fine settimana Les friendly!

ALEC ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRENDITORI LESBICI DELLA CATALOGNAALEC è nata dalla mano di un gruppo di donne lesbiche che vivono in Catalogna ma lo è aperto a professionisti del resto della Spagna e ovviamente di qualsiasi altra nazionalità. "Più donne formeremo la rete, maggiore sarà la nostra forza e il nostro empowerment."

Il team ALEC iniziale è composto da Maria Giralt (Gayles.tv, Panino e burro)Chus Gonzalez (DJ Lady Chus,Festa lesbica di Nenis),Celina Koekenbier (Rivista MaglesAPP MagLes Match), Ana Satchi (Radio InOut,Festa Visibile) e Paula Alcaide (Psicologo,Gruppo Gabbiani).

Alla presentazione dell'ALEC del 28 dicembre, il primo ALEC ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRENDITORI LESBICI DELLA CATALOGNALesbian Networking, dove donne provenienti da diversi ambiti professionali hanno presentato il proprio progetto imprenditoriale e imprenditoriale alle 50 donne intervenute all'evento. In questa occasione hanno partecipato, Txus Montejano (muralista), Núria Esteller (CREA- imparerò a comprendere il linguaggio emozionale del testo), Marta Mendez (Insegnante di Yoga), Maria José Jimenez (Azione positiva – Coaching giocoso e Coaching integrativo), Mercè Bellera (Fotografo), Paolo Alcaide (Psicologo), Bea Ordónez (Marketing digitale) e Magali Dalix, allenatore Idolo. Hanno partecipato anche Paloma Pujol, campione del mondo di footbag freestyle. Le sessioni di networking lesbico si terranno regolarmente.

ALEC ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRENDITORI LESBICI DELLA CATALOGNA"Il team dell'ALEC è molto soddisfatto della buona atmosfera, dei contatti e delle opportunità commerciali che si sono stabiliti durante il Lesbian Networking", commenta l'organizzazione ALEC.

Secondo una cronaca fatta da DOBDO (DonaBuscaDona), «Ben organizzato, bella atmosfera, bella presentazione, tante donne belle e intraprendenti. Mancava una maggiore presenza di organi di stampa e una maggiore rappresentanza istituzionale LGBT. In ogni caso complimenti e continuate così ragazze.»

 

fonte:  alec.cat y DOBDO

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Buon 2018 con un maggiore rispetto per la diversità!

Riepilogo LGTBI dell'anno 2017

Il 2017 è stato un anno intenso che ci lascia con infiniti ricordi sulle nostre retine. In Gayles.tv Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci sostengono dall'altra parte dello schermo. Grazie a tutti per esserci. Ci auguriamo che il 2018 sia un anno più diversificato, più egualitario e più femminista.

Ti offriamo questo Riepilogo 2017 e te lo auguriamo 2018 essere un anno con 0 casi di violenza sessista y 0 casi di LGTBIfobia e discriminazione basata sul genere, sull'orientamento sessuale o sull'orientamento di genere, nel mondo.

E vi lasciamo il etimologia per ricordare il importanza delle parole:

Rispetto: Del pigro. rispetto 'attenzione, considerazione'.

Nella sua origine latina, la parola rispetto mezzi guarda di nuovo.

diversità: Del pigro. diversisĭtas, -ātis. Diversità e conversazione condivisanella stessa radice. 

1. f. Varietà, dissomiglianza, differenza.

2. f. Abbondanza, grande quantità di cose diverse.

BUON 2018!

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Natale LGTBIfobia a Vallecas: «Non sei gay. Siete feccia umana, Faggots."

Minacce, insulti e LGTBIfobia nel corteo di Vallecas

GAYLES.TV.- I recessi del LGBTIfobia Sono infiniti e si manifestano in modi strani. C’è chi non ha più luci che minacciare direttamente «Fare attenzione che orpelli e cartapesta bruciano molto facilmente. E ci saranno torce ossidriche e cose pericolose nelle vicinanze«, questo è ciò di cui l'utente Twitter @FyHonor. Altri scelgono l'insulto come @telepozzas «Non bastano con il Pride Day, ora includono anche la giornata dei bambini. Non sei gay. Siete feccia umana, Faggots.". Altri esempi: @Cosmopaletista si rallegra e scrive «Se i bambini volessero vedere le loro maestà i Re Magi non dovrà essere che nei presepi, perché i finocchi di Madrid hanno voluto celebrare la loro trentesima parata annuale del Gay Pride"o @calandria2508 twittando «Poi le persone LGBT protestano, se qualcuno dice o fa qualcosa contro di loro ci chiamano omofobi, un branco di finocchi e lesbici!«. Anche in un forum è apparsa la foto di un cecchino che mira a uccidere con un testo che dice "Lascia che uno di questi spari alla testa e guida«. Tutto molto infantile. Tutto molto natalizio.

A quanto pare sono stati creati così tanti problemi perché alcuni pazzi sono insoddisfatti del fatto che il cantante e drag queen Il proibito (insieme all'attrice Roma Calderón e il cantante di hip hop Dnoé Lamiss) partecipano al corteo nel la diversità galleggia durante il sfilata dei Re Magi di Vallecas vestito con animali imbalsamati.

Galleggiante LGTBIfobia Vallecas CifuentesSecondo il Partito Popolare la partecipazione di queste persone “qrimuovere l'illusione dai bambini«. Il presidente della Comunità di Madrid e PP nella regione, Cristina Cifuentes, ritiene che la presenza di a drag queen Potere "confondere i bambini» e ha insistito nel sostenere le tradizioni. Nelle dichiarazioni al Cadena Ser, Cifuentes ha dichiarato: "Ho sempre sostenuto le richieste del Collettivo LGBT per tutta la mia vita. Ma guarda, Natale è Natale e le sfilate sono sfilate. E il portale di Betlemme rappresenta la Vergine, san Giuseppe, il Bambino e forse il bue e il mulo. Non ci hanno scelto per discutere tutto il giorno cazzateTe lo dico chiaramente«.

Ho risposto a quelli «cazzate» il deputato dell'Assemblea di Madrid e Attivista LGBT+Carla Antonelli en le quattro del mattino: «È assolutamente necessario perché dobbiamo avere una rappresentazione della diversità di Madrid perché Madrid è diversa, non importa chi sia. Alla fine si scopre che basta grattare un po' per vedere il DNA autentico, a parte scattare foto opportunistiche quando arriva il momento. Orgoglio mondiale«.La zasca che ha preso cifuentes È stato monumentale. AntonelloProseguo: «Hahaha. Sono felice che alla fine le cose sembrino restare. Ana Bottiglia de una pera è una pera e una mela è una mela. E se vuoi davvero sostenere il collettivo LGTBI La prima cosa da fare è applicare le leggi votate Assemblea di Madrid come legge completa sulla transessualità che non lo ha né regolamentato né applicato. E siamo lì da circa due anni. In altre parole, il movimento si manifesta camminando, signora cifuentes. Ciao«.

La Lega spagnola per i diritti umani ha chiesto al Tribunale di Madrid di adottare misure urgenti contro il carro a favore della diversità sessuale e di genere. Afferma che si tratta di un "immagine irriverente e offensiva» che colpisce uno dei «simboli principali» della chiesa e che incide «all'interesse generale» e va contro «tradizioni cattoliche«come riportato eldiario.es. Nel frattempo, il gruppo promotore del carro a favore dell'uguaglianza LGBTI, Orgoglio Vallekan, sta preparando una denuncia per minacce.

Galleggiante LGBTIfobia Vallecas

Fuentes: eldiario.esIl Paese, Le mattine delle quattro

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Ellen Page è sposata

Ellen Page ha sposato la sua fidanzata Emma Portner

GAYLES.TV.- La loro storia d'amore è iniziata appena sei mesi fa, tempo sufficiente per l'attrice Ellen Page e il ballerino Emma Porter hanno deciso di sposarsi. Pagina Ha pubblicato sulle sue reti una foto di due mani con anelli con il testo "Non posso credere di poter chiamare mia moglie questa donna straordinaria". @emmaportner«. Portner lo ha celebrato anche online con parole quasi identiche: «Posso chiamare questa donna straordinaria, MIA MOGLIE! Ti amo @ellenpage«.

Ellen Page ha sposato Emma Portner Gayles.tv

In estate, l'attrice ha reso pubblica la sua relazione iniziando a condividere foto con la sua fidanzata, un'insegnante. Centro di ballo di Broadway. Attrice canadese diventata famosa per il suo ruolo in «"Giunone", era stato precedentemente compagno del surfista Samanta Tommaso.

In 2015, Contro, ha recitato accanto Julianne Moore uno dei film lesbici più combattivi degli ultimi anni. «Freeheld» raccontava la storia basata su fatti realmente accaduti di una coppia lesbica che lotta per ottenere il riconoscimento legale della loro relazione a causa della malattia di una di loro.

Inoltre, l'attrice, sempre impegnata nel gruppo, ha diretto la serie di documentari gaycazione insieme al suo amico Ian Daniele. En gaycazione, presentato in anteprima sul canale Viceland, ellen ha viaggiato in tutto il mondo per evidenziare le situazioni estreme in cui vivono le persone LGTBI+.

Ellen Page è uscito pubblicamente durante un evento Campagna per i diritti umani in cui ha tenuto un discorso diritti professionali LGBT+ che è stato molto applaudito:

Fuentes: Facebook, Gay Star News

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Aequalis LGTB, buone pratiche nella gestione della diversità

Presentato a Barcellona il Rapporto Aequalis, buone pratiche nella gestione della diversità LGBT

GAYLES.TV.- La seconda edizione del Rapporto Aequalis, migliori pratiche nella gestione della diversità LGBT, predisposto dall'associazione Laboratorio di Genere e LGBT. Per la prima volta è stata prodotta una versione catalana di questo manuale di buone pratiche. Il fondatore di Driversità e direttore accademico di Equalis, Margherita Alonso, evidenzia un dato su cui riflettere: «Solo il 39% delle persone si sente libero di fare coming out completamente nella propria azienda».

Giovanni Giulia, Presidente di Axel Hotels, hanno presentato l'evento a cui hanno partecipato Mireia Mata, Direttore Generale dell'Uguaglianza dell' Generalitat de CatalunyaSara Berbel, Direttore generale di Barcelona Activa e Silvia Casola, Assessora Tecnica d'Egualtat i Ciutadania de la Diputació di Barcellona. Tra il pubblico c'erano anche i rappresentanti sindacali. CCOO y UGT, dall'Osservatorio per la parità di trattamento, SVSAssociazione Catalana delle Imprese per Gay e Lesbiche,  ACEGALE e altri agenti sociali. C'era anche la presenza di Giovanna Cortadellas, dal Dipartimento Marketing di Catalano di Vichy, una delle società evidenziate nel rapporto.

El Rapporto annuale Aequalis, migliori pratiche nella gestione della diversità LGBT in azienda, è stato presentato al Palau Robert di Barcellona il 25 luglio 2017 e può essere scaricato gratuitamente all'indirizzo: https://aequalis.org.es

 

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Primo matrimonio gay in Australia

La mattina presto, Craig Burns e Luke Sullivan hanno celebrato il primo matrimonio gay in Australia dopo l'entrata in vigore della legge.

GAYLES.TV.- Questa mattina l'Australia è diventato il 26esimo paese al mondo dove possono essere celebrati ufficialmente i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Il primo di loro si è unito Craig Burns e Luke Sullivan due atleti che, poche ore dopo l’entrata in vigore della legge sui matrimoni gay, si sposavano Nuovo Galles del Sud. La cerimonia intima si è svolta pochi minuti dopo la mezzanotte a porte chiuse in compagnia di 50 amici e parenti vicini Costa d'Oro, sulla costa orientale dell'Australia.

La coppia si è conosciuta tre anni fa e ha deciso di fidanzarsi ancor prima che si svolgesse il dibattito al Congresso sulla legalità del matrimonio omosessuale e che venisse finalmente approvata la legge che lo ha reso possibile. Burns è un noto velocista che ha rappresentato il suo paese ai Giochi del Commonwealth e a vari campionati del mondo. Nelle dichiarazioni alla catena ABC ha riconosciuto che la coppia aveva un'idea molto diversa del matrimonio prima del fidanzamento: "Pensavamo che il matrimonio fosse qualcosa tra un uomo e una donna." ha dichiarato Craig, ma ora pensa che "è un altro modo per mostrare amore e apprezzamento per il tuo partner di fronte ad altre persone, non essendo in grado di fare quel tipo di schifo, vuoi essere in grado di mostrare al tuo partner che lo ami" e conclude "Stasera posso dirlo il matrimonio è tra due persone".

Craig Burns e Luke Sullivan

Ricordiamo che il Parlamento australiano ha approvato il testo un mese fa dopo aver verificato, grazie ad una consultazione effettuata tramite posta ordinaria a tutta la popolazione, che un'ampia maggioranza di cittadini era favorevole alle relazioni tra persone dello stesso sesso. Puoi recuperare le informazioni qui. Dopo l'approvazione parlamentare si erano già svolte alcune cerimonie per situazioni eccezionali, ma quella di oggi è la prima da quando la legge è entrata pienamente in vigore.

Ebbene, complimenti alla nuova coppia e ovviamente a tutti coloro che da oggi potranno vedere realizzato il loro sogno.

fonte: elcomercio.pe, abc.net

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Ricky Martin mostra la sua casa (e la sua famiglia)

Ricky Martin posa per la rivista "AD" con il suo fidanzato Jwan Yosef e i loro figli

GAYLES.TV.- Ricky Martin e il suo fidanzato, l'artista svedese di origini siriane Giovanna Yosef, ci presentano la loro casa sulla rivista AD. Entrambi posano accompagnati dai loro figli Valentino y Mateo e dare visibilità al gruppo LGBT+. La coppia ha una relazione dal 2016 e l'anno scorso ha annunciato la loro intenzione di sposarsi nel programma Ellen DeGeneres, sebbene detto matrimonio non abbia avuto luogo o almeno non sia stato reso pubblico.

Anche se la loro vita va di viaggio in viaggio, sono riusciti a trovare in questa casa di Los Angeles un angolo dove fermarsi di tanto in tanto. "Tino e Matteo Sono nati per strada. Sono abituati a trascorrere due settimane nello stesso posto e poi a trasferirsi. I nostri figli sono stabili quando sono insieme, ovunque siamo, è casa nostra", account Ricky. Presto potremo vedere la cantante portoricana dare vita al fidanzato di Versace nella serie Storia del crimine americano.

Ricky MartinJwan Yosef

Fuentes: AD

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Jorge Javier Vázquez, “il presentatore”

L'omofobia di Intereconomía non rispetta nessuno. Nel programma “Grazie di niente” descrivono Jorge Javier Vázquez come un “bravo presentatore” deridendolo perché gay

GAYLES.TV.- Dillo Intereconomia È una catena che pende a destra è un eufemismo, perché puoi essere un media di destra o di sinistra o quello che vuoi, tutti hanno il diritto di esprimersi. Ciò che finisce per stancare è il ripetuto insulto e la mancanza di rispetto verso determinati gruppi, persone, correnti di pensiero, ideologie o genere, per non continuare con le variabili degli individui che potrebbero essere insultati dalla catena.

Lo spettacolo ha preso il sopravvento in termini di omofobia in particolare ultimamente. "Grazie per niente" La cosa migliore è il titolo, davvero molto accurato. Sul sito della rete questo programma viene definito come “Un telegiornale satirico presentato da José Antonio Fuster e Rocio Manzaneque” e i programmi postati in rete sono preceduti da un avvertimento: “Lo spazio successivo è un telegiornale satirico che utilizza l'umorismo satirico per trasformare la satira in critica sociale e politica. Se sei uno di quelli che si offendono facilmente, ti consigliamo di non guardarlo. Sugli altri canali ci sono film western”. (Nessun commento sulla scritta terribile) In altre parole, poiché chi ammonisce non è un traditore, la stagione è aperta a qualsiasi tipo di squalifiche, scherni e mancanza di rispetto.

L'ultimo, nella sua linea, è stato il presunto scherzo nei confronti della conduttrice Jorge Javier Vazquez da loro definito un “bravo presentatore”. All'origine dello scherzo sono state le voci su una possibile candidatura di Oprah Winfrey alla presidenza degli Stati Uniti. Con questa scusa sono scesi in strada per chiedere allo staff quale presentatore televisivo potesse essere una buona scommessa per la presidenza della Spagna. I candidati: Maria Teresa Campos, Susanna Griso, Ana Rosa Quintana e Mariló Montero. Una volta riprodotto il video delle risposte di strada e fatti i relativi commenti impertinenti su tutte, arriva la grazia omofobica: José Antonio Fuster propone ai suoi “candidato perfetto” e lo definisce come “il migliore, magnifico presentatore, intelligente, illuminato, un grande, grande collega... Jorge Javier Vázquez”. Bravo per l'umorismo crudo, scadente e privo di umorismo. Deplorevole.

E no, non cadremo nel facile argomento secondo cui descrivere Jorge Javier come una donna è un insulto, il problema è confondere il genere con l'opzione sessuale, il problema è usare questo fatto per squalificare, deridere e mancare di rispetto a un professionista. Il problema è che non ci serve legiferare contro l’omofobia se certi media e presunti giornalisti ignorano qualsiasi tipo di norma perché nessuno li denuncia, perché nessuno li mette al loro posto, perché nessuno agisce contro di loro. Non importa se il suo nome è José Antonio Fuster o Luis de ValPer quanto tempo insultare o deridere le persone LGBTI continuerà ad essere gratuito in questo Paese? FINCHÉ NON DICIAMO BASTA.

Fuentes:  publi,co.es vanaguardia.com

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Ricky Martin si è sposato segretamente

Ricky Martin ha annunciato che ora è un uomo sposato

GAYLES.TV.- Ricky Martin Non smette mai di sorprenderci. Ha iniziato il 2018 postando una foto nuda, quindi aprì le porte di casa sua per mostrarci la sua famiglia e adesso ha detto come se niente fosse che è già un uomo sposato e che presto festeggerà con il suo già marito Jwan Yosef.

Ricky Martin sposa Jwan YosefQuesto è ciò che ha detto il portoricano in un'intervista E! Televisione di intrattenimento"Sono un marito, ma tra un paio di mesi faremo una grande festa. Ti farò sapere. Ci siamo scambiati i voti e abbiamo fatto tutti i giuramenti necessari. Abbiamo firmato tutti i documenti di cui avevamo bisogno, l'accordo prematrimoniale e tutto il resto«.

Per celebrare le nozze la coppia ha già tanti progetti: «Tre giorni, non sappiamo ancora dove. La tipica festa di tre giorni: cibo, prove, festa e recupero. Voglio qualcosa di enorme, voglio sposarmi di sicuro Porto Rico"È qualcosa che deve essere così."

Sebbene questo partito possa essere in pericolo a causa della politica estera di Donald Trump poiché per "proteggere gli interessi nazionali dalle minacce straniere» non consente l'ingresso negli Stati Uniti alle persone con passaporto siriano. Vale a dire, la famiglia di Jwan Yosef Potresti avere difficoltà ad accedere ai festeggiamenti del matrimonio.

Ricky Martin nudo

Fuentes: Vanitatis

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Gente in Rosso raccoglie 464.959 euro per la lotta all'AIDS

Il gala People in Red riesce a raccogliere 464.959 euro per la lotta contro l'AIDS

GAYLES.TV.- Più di 550 persone si sono radunate la notte del 20 novembre 2017 al Palazzo Reale di Pedralbes da Barcellona. Era la seconda edizione del festival Gente in rossoOrganizzato dal Fondazione Lotta contro l'AIDS. I sei vincitori del concorso organizzato da GAYLES.TV Hanno potuto godersi la cena offerta da quattro chef insieme Stella Michelin: Carles Gaig, Carles Abellán, Nandu Jubany e Hideki Matsuhisa. Hanno anche avuto l'esperienza di soggiornare a casa di un ospite Airbnb. Sergio García, Stephan Biel e Rosa Maria Maristany Hanno incontrato i loro ospiti pochi istanti prima di partecipare al gala e insieme hanno trascorso una serata davvero speciale collaborando alla lotta contro l'epidemia AIDS.

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Il principe gay di Rajpipla e l'omosessualità in India

Manvendra Singh Gohil è l'unico principe indiano che riconosce la sua omosessualità e aiuta le persone vulnerabili della comunità LGTBI

GAYLES.TV.-  Manvendra Singh Gohil Lui è, a 52 anni, principe ed erede al trono di Rajpiplan nello stato occidentale del Gujarat, in India. Ma ciò che lo ha reso popolare tra i suoi concittadini è il fatto che è l’unico principe indiano che ha riconosciuto pubblicamente la sua omosessualità. In un paese come l’India, questo ha già i suoi meriti, ma Manvendra va oltre e sta costruendo un centro per le persone vulnerabili della comunità LGTBI nel suo lussuoso palazzo.

Nelle dichiarazioni al Fondazione Thomson Reuters Si parla della situazione di estremo bisogno in cui si trovano le persone del gruppo a causa di pregiudizi sociali, atrocità come essere costretti a sposarsi o essere espulsi dalle proprie case senza avere un posto dove andare.  “Le persone subiscono ancora molta pressione da parte delle loro famiglie. (…) Non avrò figli, quindi ho pensato, perché non usare questo spazio per uno scopo buono?” Lo spazio è un palazzo costruito nel 1927 dove il principe offrirà stanze, assistenza medica e formazione che faciliti l'integrazione lavorativa delle persone vulnerabili del gruppo, in particolare lezioni di inglese e competenze per svolgere vari lavori. In precedenza Manvendra aveva già collaborato con le associazioni LGTBl e il progetto che sta attualmente promuovendo è finanziato con crowdfunding e donazioni di privati.

Il principe Manvendra Singh Gohil

Proprio la scorsa settimana, il Corte Suprema dell’India ha accettato di rivedere una sentenza del 2013 che dichiarava illegali le relazioni omosessuali. Lo ha concluso la Corte Suprema, composta da tre giudici “un gruppo di persone o individui che esercitano la propria scelta non dovrebbero mai rimanere in uno stato di paura” e in base a questa posizione ordinò che la legittimità dell' Articolo 377 del codice penale indiano che criminalizza i rapporti omosessuali. Non è la prima volta che si tenta di rivedere il famoso articolo 377, che risale addirittura all'epoca vittoriana. Nel 2009 è stato annullato dall'art Alta Corte di Nuova Delhi che lo ritenne incostituzionale, ma nel 2013 la sua validità venne ratificata dalla Corte Suprema.

L'opinione di Manvendra a questo proposito è che, se ci saranno cambiamenti nella legge, ci saranno molte persone che saranno incoraggiate a uscire allo scoperto e a vivere liberamente la propria sessualità, ma per farlo avranno bisogno di molto sostegno finché le mentalità anche cambiare.

La stessa Corte Suprema, nell’agosto dello scorso anno, ha dichiarato la privacy personale un “diritto fondamentale” di cittadinanza e l’orientamento sessuale un “attributo essenziale” di tale privacy. Il collettivo LGTBI, per bocca dell'avvocato e attivista Bharat Bhushan (uno degli organizzatori dell'annuale parata gay), ha dichiarato di farlo EFE in relazione alla revisione del 377 che “forse è cambiata la mentalità dei giudici e qualcosa di positivo ci sarà”.

Speriamo che sia così e che avvenga una trasformazione che potrebbe cambiare la vita di milioni di persone in uno dei paesi più popolati della Terra.

Fuentes:  vanaguardia.com, espanol.com

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21 anni di carcere per aver molestato i gay

Il pubblico ministero chiede condanne fino a 21 anni di carcere per i membri del “progetto pillola-pillola” che si dedicava alla caccia e alle molestie contro i gay.

GAYLES.TV.- La condanna del caso “progetto cattura-gatto” Potrebbe diventare storico in termini di criminalizzazione dell'omofobia se le richieste del pubblico ministero verranno accettate. È il procuratore per crimini d'odio e discriminazione di Barcellona che accusa 6 giovani per il caso noto come “progetto pilla-pilla”. Si tratta di una banda dedita a molestare le persone omosessuali e che ha agito soprattutto in Catalogna nel 2013. Sono accusati di delitti contro l'integrità morale e la riservatezza con l'aggravante dell'abuso di superiorità e della discriminazione fondata sull'orientamento sessuale.

Il pubblico ministero nella sua istanza racconta come un giovane di nazionalità ucraina abbia creato la band con altri 5 membri, uno dei quali minorenne, con l'idea di imitare il gruppo russo. “Occypay Pedofilia”  formazione che, con il pretesto di identificare e neutralizzare presunti pedofili, aveva come “vero obiettivo quello di perseguitare, umiliare e molestare i gay”. Per il leader del gruppo, noto come Micola e uno dei membri sono richiesti 21 anni di carcere per il resto, condanne a 6 e due anni.

L'accusa spiega che il gruppo seguiva uno schema regolare: Mykola localizzava i gay attraverso canali di contatto intimi con "pianificazione preventiva e con l'inganno, fingendosi minorenne". Hanno condiviso foto, video e dettagli intimi di fantasie e pratiche sessuali, fino a conquistare la fiducia della vittima che ha accettato un appuntamento. La citazione era in realtà a "imboscata" dove sono comparse tra le 10 e le 20 persone il cui scopo era, secondo il Pubblico Ministero, "spaventare, umiliare e vendicarsi contro uomini omosessuali con una notevole sproporzione numerica". La vittima è stata circondata impedendole di scappare, è stata costretta a rispondere a un interrogatorio registrato e poi trasmesso sui social network, hanno dovuto fornire il proprio nome completo e mostrare la propria carta d'identità. Sono stati anche costretti a riconoscere “la falsità secondo cui intendevano avere rapporti sessuali con un bambino”. Nel caso in cui le persone molestate non cedessero alle richieste del gruppo, le immagini venivano manipolate in modo che sembrasse che riconoscessero comportamenti pedofili.

Gli attacchi, avvenuti nel Les Franqueses del Vallès e Granollers Alla fine del 2013, hanno causato “gravi danni alla privacy e alla dignità delle vittime, la cui immagine era perfettamente riconoscibile e umiliante”. Le immagini hanno raggiunto più di 50.000 persone, soprattutto follower di pagine Facebook e Twitter di carattere nazionalsocialista e con slogan omofobi e razzisti. In uno dei casi, il video è stato visto dalla madre della vittima, dai vicini e dal figlio di un compagno di squadra della squadra di calcio della vittima, con il conseguente danno: “Ha subito il pubblico ridicolo contemplando come, senza aver commesso alcuna illegalità, , la sua immagine, la sua voce e la sua sessualità venivano pubblicamente associate alla pedofilia”, sottolinea lo scritto.

Si evidenzia inoltre che gli attacchi e i video del “progetto pilla_pilla” hanno suscitato grande allarme nella comunità LGTBI che “temeva per la propria sicurezza e integrità” con “grave impatto sulla dignità collettiva”. Per tutto questo, oltre alle pene detentive, la Procura chiede un risarcimento 31.000 euro per ciascuna delle 3 vittime.

D'altro canto, sono stati dimostrati i legami che il principale imputato aveva con gruppi di estrema destra sia locali che internazionali.

Fuentes:  elpaís.com, elmundo.es

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Robot sessuali, peni a piacere

I primi robot sessuali maschili arriveranno sul mercato nel 2018 con la possibilità di scegliere la dimensione e lo spessore del pene bionico

GAYLES.TV.- Nel film mitico Blade Runner È annunciato “Il nostro motto è: più umani degli umani”, un futuro che diventa sempre più presente per noi. In effetti, la robotica è già entrata nella nostra camera da letto e non stiamo parlando di dildo o bambole gonfiabili, parliamo di robot di entrambi i sessi con tocco e aspetto spettacolari e con la capacità di incorporare persino una visione computerizzata che consente loro di riconoscere i volti.

Come nei modelli che rappresentano corpi femminili, l'utente può scegliere il colore della pelle, dei capelli, degli occhi, dei lineamenti o della forma delle orecchie e nei nuovi modelli Sarà possibile scegliere la dimensione e lo spessore del pene bionico che, secondo il produttore, Matt McCullen, Funzionerà  “meglio di un vibratore”.

robot sessuali bioniciFinora il mercato era praticamente dominato dalle versioni femminili dotate della capacità di lubrificare e avere orgasmi, ma i nuovi sviluppi e l'iperrealismo dei modelli maschili prevedono che verrà superato l'attuale 10% delle vendite. Si tratterebbe di incorporare nel mercato le donne, gli omosessuali e anche gli eterocuriosi che avrebbero nel robot, noto anche come “l’amante inerte”, un discreto compagno di fantasie. Certo, chiarire i dubbi sulla propria sessualità sarà un po' costoso, perché si stima che il prezzo di questi modelli oscillerà tra gli 11.000 e i 15.000 dollari, in Europa probabilmente intorno ai 12.500 euro.

Realbotix, l'azienda produttrice, non sembra avere troppi problemi etici nell'esplorare le possibilità del mercato e sta valutando la progettazione di robot transgender, sebbene siano frenati dal timore di dare un’idea negativa e stereotipata della comunità trans. Sì, forse dovrebbero pensarci un po' prima di lanciarsi a fare cliché con le gambe.

Ma i conflitti etici non finiscono con la creazione di robot transgender. Alcuni esperti ritengono che la crescente somiglianza con gli esseri umani e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale potrebbero aiutarci a fare a meno dei rapporti sessuali con altri esseri umani. I sistemi di autoapprendimento incorporati dalle macchine potrebbero portarle a sedurre le persone poiché alcuni di questi modelli reagiscono a determinati stimoli, a seconda di dove li tocchi, del tono con cui parli o anche del ruolo che stabilisci di dominio o sottomissione. Proprio come nei film leggendari come macchina precedente o Io Robot Gli esseri umani potrebbero innamorarsi di un sistema di intelligenza artificiale che avevamo precedentemente creato. Non andiamo nel panico quando siamo privati ​​del nostro cellulare? Non inseguiamo i segnali Wi-Fi come se le nostre vite dipendessero da questo?

robot sessuale

Ma per quanto riguarda le macchine, i robot svilupperanno sentimenti simili ai nostri? Temeranno la morte, la separazione? In Blade Runner viene proposta una soluzione a questo possibile problema: “… c'era la possibilità che sviluppassero le proprie emozioni. Quindi hanno preso precauzioni. - Cos'è questo? – Sono stati dati loro quattro anni di vita”. L’obsolescenza programmata applicata all’amante artificiale. Terribile.

Forse è vero che tra soli quarant'anni i rapporti sessuali con i robot saranno assolutamente normalizzati e non porranno alcun problema etico, potrebbe addirittura essere una soluzione alternativa alla sovrappopolazione del pianeta e ad ogni tipo di conflitto emotivo e sessuale... Ma è anche possibile che siamo invasi dalla nostalgia della pelle, del profumo sottile, dello sguardo o del respiro calmo dell'amante, dell'amante addormentato al nostro fianco dopo aver fatto l'amore.

Fuentes: losreplicantes.com, 20minutos.es 

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María Elósegui: "È chiaro che l'omosessualità produce patologie"

Il giudice che rappresenterà la Spagna presso la Corte dei diritti dell'uomo collega omosessualità e malattie

GAYLES.TV.- Che transessuali "Dovrebbero sottoporsi a una terapia."psicologico e psichiatrico" o cosa "senza dubbio il omosessuale finiscono per sviluppare diverse patologie» sono alcune delle idee che il nuovo giudice spagnolo della Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo, Maria Elosegui, ha espresso in libri e interviste. Questo professore di Filosofia del Diritto ha collaborato alla stesura del Legge sull'uguaglianza del PSOE e dal 2013 è membro di una commissione del Consiglio d'Europa contro il razzismo.

María Elósegui giudice LGTBIfobia«Coloro che costruiscono e attuano il proprio comportamento sessuale in base al proprio sesso biologico svilupperanno un comportamento equilibrato e sano, mentre coloro che insistono ad andare contro la propria biologia svilupperanno un comportamento equilibrato e sano. diverse patologie. Questo è chiaro"afferma in un'intervista trasmessa da Almundi. "Per molti di loro, il sesso biologico e il genere, cioè i ruoli sociali, non sono correlati, quindi potremmo costruire la nostra identità sessuale separatamente o dando le spalle al nostro sesso biologico. Nel libro vediamo come questa costruzione dell'identità sessuale al di fuori del sesso biologico sia fattibile grazie alla libertà umana e che gli esseri umani non siano determinati dalla biologia. Ma il fatto che possiamo farlo (sempre entro certi margini, poiché non possiamo modificare il nostro DNA maschile o femminile), non significa che il bilancio sia positivo, bensì che influirà sulla costruzione della personalità. Quindi il risultato non è indifferente«, afferma nello stesso portale collegato al Opus Dei.

María Elósegui e il genere

L'intervista non è sprecata Elosegui insiste sulle questioni di genere e lo afferma non esiste un terzo sesso"Per cominciare chiariamo qualcosa di molto semplice, come la tesi che non esiste un terzo sesso e che ogni uomo o donna è quell'uomo o quella donna. Cerchiamo inoltre di chiarire molti concetti che generalmente vengono utilizzati con notevole confusione nei media, confondendo i cittadini. Distinguiamo dal punto di vista medico e scientifico concetti come statointersessualità o ermafroditismo, transessualità e omosessualità. "Sono questioni molto diverse che a volte vengono confuse."

In un articolo pubblicato in Il commercio Il giudice della Corte dei Diritti Umani dubita che gli interventi chirurgici pagati con soldi pubblici siano la soluzione migliore per una persona transessuale e scorrere come soluzione «terapie psicologico-psichiatriche» contando sulla presunta esistenza di «numerose riviste scientifiche» che lo difendono.

María Elósegui giudice LGTBIfobia

Fuentes: eldiario.es

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FITUR Gay LGBT 2018: una sfida per il futuro

L'ottava edizione del FITUR Gay LGBT è stata segnata dalle sfide del turismo dopo il World Pride dello scorso anno e anche dal ricordo di David Martin, cofondatore dell'evento, scomparso quattro mesi fa.

GAYLES.TV.- L'angolo più vivace della Fiera del turismo continua a migliorarsi anno dopo anno, con più metri, più stand e più destinazioni. La presenza latinoamericana è portata avanti da Costa Rica, Colombia o Argentina; l'incorporazione di città e comunità autonome a quelle già esistenti, come ad esempio Bilbao e le Asturie, che mostrano la loro offerta rivolta al pubblico LGBT, insieme a multinazionali e aziende. Scopriamo le novità del 2018 dalla mano di Mario Nunez Marquez, organizzatore di United Bears Barcellona, E Sergio Gavilan Marcos, Designer artista di giochi, che visita Fitur per la prima volta. E con Juan Pedro Tudela, organizzatore di Fitur Gay LGBT.

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Brutalità della polizia e transfobia in Indonesia

La polizia arresta e taglia i capelli di dodici donne transgender in Indonesia

GAYLES.TV.- Dodici donne transessuali sono state arrestate dalla polizia Indonesia sabato sera scorso in provincia di Aceh. Li hanno fermati in un'area pubblica, hanno tagliato loro i capelli e li hanno costretti a indossare abiti da uomo. I fatti sono avvenuti davanti a un gruppo di persone che hanno registrato la terribile scena con i loro smartphone mentre venivano fischiati.

Secondo il capo della polizia, Ahmad Untung, l'azione della polizia era giustificata dal momento che i transessuali infastidivano i vicini con comportamenti contrari alla sharia e alla natura umana. Sono stati arrestati «finché non furono veri uomini«, secondo Untung. Inoltre, qualifica i transessuali come «minaccia peggiore dei terroristi«.

Questa regione indonesiana è l'unica governata sotto il legge della sharia, che criminalizza le relazioni omosessuali e condanna i trasgressori a punizioni corporali che possono arrivare fino a 100 colpi di bastone. Gli arresti sono stati effettuati in sei saloni di bellezza del distretto Aceh nord, a nord dell'isola di Sumatra, come confermato da un attivista LGBT.

Secondo il ricercatore in materia LGBT de Human Rights Watch, Kyle Cavaliere, politici locali Aceh hanno peggiorato la situazione promuovendo l'omofobia. L'anno scorso due uomini sono stati condannati per la prima volta alla fustigazione in pubblico per aver avuto rapporti omosessuali. A dicembre una folla allertò il polizia islamica della presenza di sette transessuali che si stavano dirigendo ad una festa di compleanno a Banda Aceh e sono stati arrestati dalle autorità e rilasciati dopo essere stati rimproverati. IL ONG Denunciano un aumento della repressione contro la comunità LGBT en Indonesia.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=73&v=NZtbCK94izE

Fuentes: BBC, Gay Star News

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“Chiamami col tuo nome”, 4 nomination agli Oscar

Con 4 nomination agli Oscar 2018, “Chiamami col tuo nome” ci offre uno splendido inno alla vita attraverso una storia gay senza drammi né tragedie

GAYLES.TV.-  “Chiamami con il tuo nome” Era un progetto del regista veterano James Ivory (Maurice, Quel che resta del giorno) che ha finalmente assunto la produzione e la scrittura della sceneggiatura. La direzione è caduta Luca Guadagnino, che attraverso immagini suggestive ci regala una magistrale lezione di cinema, raccontandoci la storia di una passione attraverso una macchina da presa lenta ed elegante che suggerisce più di quanto mostri.

Tratto dall'omonimo romanzo di Andre Aciman, il film ci racconta la scoperta dell'amore, il primo amore, lo slancio che ci spinge a consumarlo e il dolore della sua perdita. Ma il valore di “Chiamami col tuo nome” come film LGTBI sta nel fatto che non si tratta di una tipica tragedia omosessuale, come dichiara uno dei suoi protagonisti, Armie Hammer a Vanity Fair: “Mi è piaciuto molto questo aspetto del film. Nessuno si ammala, nessuno viene picchiato dai redneck. Nessuno viene rifiutato dalla famiglia o dagli amici. “Nessuno deve uscire allo scoperto e poi subirne le conseguenze”.. Amare qualcuno dello stesso sesso non deve essere un'odissea impossibile e la troupe cinematografica ha insistito sulla tesi che non si tratta di un film strano, nonostante Luca Guadagnino sia apertamente gay, ma esattamente il contrario: un'opera fresca, sensuale, squisita che racconta l'incontro tra due persone e la scoperta dell'amore e del desiderio indipendentemente dal loro genere o orientamento sessuale.

Il film è supportato da quattro nomination agli Oscar, che sono quelle di miglior film, sceneggiatura adattata, attore protagonista per l'interpretazione del giovane Elio di Timothée Chalamet e miglior canzone originale per “Mistery of Love” dell'indie Sufjan Stevens.

Chiamami con il tuo nome nudo

Ma anche se non ha vinto nessuna delle preziose statuette, “Chiamami col tuo nome” è un film imperdibile, un lusso dei sensi e la rivendicazione di una serie di elementi preziosi che attraversano il film e che sono molto caro a Luca: l'erudizione che irrora le conversazioni familiari in modo fluido e intelligente, la musica che diventa un'altra protagonista della trama e l'avvolgente paesaggio estivo di un'Italia sensuale che permea i sensi attraverso lo schermo. In sintesi, l'edonismo, il godimento della vita, il Carpe Diem di un decennio, quello degli anni 80, carico di rotture e di esigenze vitali.

E l'unica cosa che gli innamorati si trovano ad affrontare è il tempo in tutte le sue forme, quello di un'estate che passa troppo in fretta, quello della differenza di età tra loro e quello dei vari momenti vitali... ma tutti quegli elementi non comprendono la scelta sessuale , perché il tempo è qualcosa che riguarda tutti gli esseri umani, che tutti ci cattura e ci spinge.

Potremmo evidenziare talmente tante cose di questo film che non finiremmo il testo, ma vale la pena evidenziare il modo spregiudicato con cui viene affrontata la differenza di età, compreso il fatto che Elio è minorenne e come questa differenza non implichi ruoli di potere o sottomissione, è semplicemente fascinazione reciproca. Ecco perché concludiamo con lo splendido dialogo che dà il nome al film: "Chiamami con il tuo nome e io ti chiamerò con il mio.", perché bisogna tessere complicità per evitare di dare spiegazioni, perché l'estate è troppo breve per farlo, perché a pesare è solo l'angoscia di Elio che interroga la sua amante “Perché non mi hai fatto allusioni? (…) Abbiamo perso tanti giorni”.

Ecco il trailer e il video clip di "Mistery of Love", la canzone nominata e un consiglio, non perdetelo!

https://www.youtube.com/watch?v=1omjxrlquIE

Fuentes: vanaguardia.com, eldiario.es

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La tragedia di Julia Boom

Julia Boom aveva un sogno condiviso con sua moglie Fleur Pierets: sposarsi nei 24 paesi in cui la loro unione era legale, il cancro ha infranto quel sogno in soli 2 mesi

GAYLES.TV.-  Giulia Boom Ha perso la battaglia contro il cancro, una breve battaglia durata due mesi contro un tumore al cervello che gli ha tolto la vita all’età di 40 anni. La sua coppia, Fleur Pierets 44 anni, ha annunciato la tragica notizia lunedì scorso sul suo account Facebook personale: “Domani alle 11 del mattino la mia bellissima Julia, l'amore della mia vita sarà cremato in una cittadina della Francia dove si è sentita “un po' stordita”. "Solo 2 mesi fa. Dove le nostre vite sono cambiate per sempre. So che i nostri amici capiscono il mio bisogno di farlo da solo, ma vorrei chiedere loro di pensarci. E ti auguro un buon viaggio…. Ascolterò la canzone che me la ricorderà sempre. La prima volta che ho visto la sua faccia è stato come se qualcuno avesse acceso la luce. Ora c’è solo oscurità, silenzio e solitudine devastante”. Fleur ha condiviso il post su Facebook insieme alla versione di George Michael da “La prima volta che ho visto il tuo viso”.

Dopo la cremazione, Pierets ha ringraziato le espressioni di sostegno ricevute da amici e conoscenti: “Sono così grato per tutte quelle candele, incensi, pensieri, vibrazioni e preghiere che mi avete inviato questa mattina…”.

Julia Boom e Fleur

I medici diagnosticarono a Julia un cancro, dicendole che in soli tre mesi sarebbe probabilmente entrata in coma poiché il tumore le avvolgeva il cervello e il cuore. Le possibilità di superarlo erano pari a zero. Fleur ricorda come iniziarono a sospettare che qualcosa non andasse poiché Julia riusciva a malapena a mangiare ed era svenuta in diverse occasioni. È curioso come i tumori si siano sviluppati silenziosamente senza essere rilevati, nonostante il fatto che Julia stessa abbia dovuto affrontare un cancro al seno nel 2016.

La coppia era diventata popolare annunciando un sogno condiviso l'anno scorso, la sfida di sposarsi in 24 paesi. Si trattava di viaggiare in giro per il mondo sposandosi in tutti quei paesi che avevano legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

La loro prima unione fu celebrata a New York nel mese di settembre…. A volte la vita diventa davvero incasinata. Riposa in pace Giulia.

fonte: pinknews.co.uk

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Il primo matrimonio gay in Russia riceve minacce di morte

Il primo matrimonio gay riconosciuto dalla Russia fugge dal Paese dopo aver ricevuto minacce di morte

GAYLES.TV.- Lo scorso 4 gennaio Eugenio Wojciechowski y Pavel Stotsko Si erano sposati Danimarca. Quando tornarono a Russia Hanno portato il loro certificato danese e le relative traduzioni affinché il loro matrimonio potesse essere legalizzato presso il Dipartimento di Immigrazione di Mosca, applicando letteralmente le leggi vigenti in Russia sui collegamenti detenuti in altri paesi. Il funzionario che li ha assistiti non ha sollevato alcuna obiezione e in cinque minuti sono riusciti a far risultare dai loro passaporti che avevano registrato il loro collegamento. In questo modo, questa coppia di cittadini russi è diventata il primo matrimonio gay riconosciuto Russia.

Primo passaporto russo per matrimoni gayDal dipartimento civile di Mosca Si sono affrettati a negare la validità del matrimonio e quando la notizia ha raggiunto la stampa, il noto omofobo Vitalij Milonov ha dichiarato che il Duma si riunirebbero urgentemente per riformare le leggi sulla registrazione civile e impedire ad altre persone di utilizzare quella strada per convalidare i loro legami. Sul caso è intervenuta anche la polizia: si è presentata a casa loro e li ha circondati, bloccando ingressi e uscite. Ha tagliato loro l’elettricità e internet per costringerli a restituire i passaporti. Le intimidazioni non sono finite qui, la madre di Pavel ha ricevuto telefonate minacciose in cui si raccomandava a suo figlio di smettere di parlare con la stampa.

La organizzazione Rete russa LGBT Lui si è mobilitato per aiutarli e ha mediato con la polizia, ma non ha potuto impedire che prendessero i loro passaporti e li sostituissero con altri senza certificato. Il tuo direttore, Igor Kochetkov, ha raccomandato loro di lasciare il Paese poiché non potevano garantire la loro sicurezza di fronte alla crescente ondata di minacce omofobe: “"Questo sviluppo non era pianificato, la vera minaccia alla libertà e alla sicurezza di Pavel ed Evgennii è stata la vera ragione per cui hanno dovuto andarsene".

Pavel ha pubblicato sul suo account Facebook che il funzionario che ha apposto loro il sigillo è stato licenziato, il che equivale ad un atto di intimidazione nei confronti di tutti i dipendenti del Ministero degli Interni. Nonostante le minacce, la coppia ha ricevuto sostegno anche nel Paese. Alcuni media anti-Cremlino hanno diffuso la loro storia e le minacce che ricevono in questi giorni.

Minacce al primo matrimonio gay in RussiaFuentes: Il guardiano, sto ballando, Due mele

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Russi in mutande, febbre di internet

Un gruppo di giovani studenti russi provoca uno scandalo con un lipdub in mutande e scatena una reazione virale in Russia

GAYLES.TV.- Una quindicina di studenti cadetti del primo corso di un istituto di aviazione civile nella città russa di Uljanovsk, hanno registrato un video in stile lipdub in biancheria intima abbastanza suggestivo da diffondersi a macchia d'olio su Internet.

Nel video e al ritmo di musica elettronica “Soddisfazione” di Benny Benassi, la telecamera segue un sedere che si contorce lungo un corridoio. Il giovane proprietario di quell'asino passa il testimone ad un altro efebo aspirante pilota dopo, ovviamente, aver strofinato le sue parti contro una porta. E così si alternano davanti alla telecamera con movimenti e gesti sempre più provocatori e suggestivi.

YouTube, VKontakte (il social network più popolare in Russia) e altri canali hanno iniziato a sollevare fumo, milioni di utenti hanno condiviso immagini che sono balzate alle notizie dei canali televisivi e delle loro versioni digitali. Risultato: scandalo e omofobi che minacciano e si strappano i vestiti. Alla televisione statale un sessuologo ha affermato che il video conteneva segni di omosessualità. E la verità è che non devi essere un sessuologo ufficiale per questo perché sono ovvi.

studenti russi

Il problema è che il potere non si è divertito affatto. IL Agenzia federale per il trasporto aereo ha rilasciato una dichiarazione in cui informava che questo insulto all'uniforme degli aviatori non poteva rimanere impunito. Al momento è stata creata una commissione per indagare sui lavoratori e sugli studenti del centro, ai quali consigliano test psicologici.

Si prevedeva l'espulsione di tutti i cadetti, ma ciò che non potevano prevedere da parte di chi deteneva il potere era l'enorme fenomeno virale che si sarebbe scatenato. Persone di ogni età, sesso e condizione hanno iniziato a registrare e diffondere video in solidarietà con gli studenti di Ulianovsk: operatori dei servizi di emergenza, un gruppo di atlete, madri e persino alcune nonne di San Pietroburgo!

Il lipdub dei ragazzi di Ulianovsk ha un chiaro precedente nel video registrato da alcuni giovani dell'esercito britannico nel 2013, che ovviamente non ha avuto lo stesso impatto.

Il fenomeno ha varcato i confini e si registrano repliche in altri paesi: i lavoratori di McDonald's, le mascotte delle squadre di basket o la versione fortunata dei nuotatori ucraini che osano mettere in scena la parodia subacquea.

Ma non prendiamoci in giro, non si tratta di un semplice aneddoto e sicuramente molte persone si sono unite al carrozzone per divertimento, ma il fenomeno ci parla della Russia di oggi, della vera Russia. Da un Paese in cui gran parte dei cittadini, soprattutto i più giovani, non sono d'accordo con la posizione ufficiale, con l'implacabile conservatorismo e l'omofobia rancida e crudele che cercano di imporre dalle sfere del potere. Una delle armi più potenti per cambiare il mondo sta nelle tue tasche: un cellulare con connessione internet.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=CuWefdPqO9I

Fuentes: elmundo.es, vanaguardia.com

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Il serial killer che smembrava i gay

Bruce McArthur ha ucciso cinque persone, anche se la polizia teme di trovare altre vittime

GAYLES.TV.- Il 18 gennaio il giardiniere, 66 anni Bruce McArthur È stato arrestato e accusato della morte di Selim Esen, 44 anni, e Andrea Parente, 49. Questo martedì la polizia Toronto ha aggiunto tre nuove accuse al suo curriculum criminale: l'omicidio di Majeed Kayhan, 58 anni; Soroush Mahmudio, di 50, e Dean LisowickDi 47. McArthur potrebbe essere responsabile di molti altri decessi avvenuti nella principale città canadese.

Bruce McArthur, il serial killer gay di TorontoNegli ultimi anni ce ne sono stati diversi sparizioni gay nel quartiere ambientale di Toronto. Nonostante le denunce, la polizia non ha indagato sui casi. Per questo motivo hanno ricevuto ormai numerose critiche poiché in un primo momento non hanno considerato l'arrestato un serial killer e hanno agito solo dopo forti pressioni esercitate dalla polizia. Attivisti della comunità LGBT+ affinché si indagasse sulle sparizioni denunciate.

«Crediamo che ci siano più resti umani in alcune di queste proprietà e stiamo lavorando per recuperarli.s» ha dichiarato Hank Idsinga, detective della polizia Toronto. I resti scheletrici di tre vittime sono stati rinvenuti in grandi vasi McArthur Si era nascosto in una casa dove conservava il suo materiale. Ora la polizia ha sequestrato altri 12 vasi e sono in corso gli accertamenti. DNA per identificare le vittime.

Si sospetta che il numero delle vittime uccise da questo serial killer potrebbe essere molto più alto: «Ci sono almeno altri due siti che vogliamo scavare dove probabilmente sono presenti resti umani.s", ha dichiarato il detective in una conferenza stampa. «La città di Toronto "Non avete mai visto niente del genere, forse si tratta di un serial killer che ha preso misure per coprire le sue tracce."ha affermato Hank Idsinga.

Il serial killer gay di Toronto è vittima di gayles.tv

Fuentes: La Confidential, Il Paese, La Vanguardia

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La pubblicità più diversificata della Coca-Cola per il Super Bowl

La diversità è la protagonista del nuovo spot Coca-Cola

GAYLES.TV.- La Super Bowl è l'evento televisivo più visto dell'anno, si stima che sia solo in Stati Uniti riesce ad aggiungere un pubblico di oltre 100 milioni di spettatori. Per questo motivo gli spot trasmessi durante la pausa sono i più costosi al mondo e questa edizione è costata 5 milioni di dollari ogni 30 secondi. Coca-Cola ha lanciato un messaggio a favore della diversità e dell'inclusione con il suo nuovo spot «La nostra meraviglia«. 

Poesia della Coca-Cola al Super Bowl gayles.tvEcco come lo raccontò Brynn Bardacke, vicepresidente dei contenuti e dell'eccellenza creativa del marchio in Nord America: «È una decisione strategica Coca-Cola. il Super Bowl Ha un pubblico vasto ed eterogeneo. Vogliamo celebrare quella diversità e avere un impatto su ciascuno degli spettatori.«. Wieden+Kennedy Portland è stata l'agenzia creativa responsabile di questo spot di 60 secondi trasmesso durante il quarto tempo della partita tra New England Patriots e i Philadelphia Eagles.  

«La nostra meraviglia» mostra una bibita adatta ad ogni tipo di persona. Un'idea di diversità in linea con la nuova immagine del packaging che l'azienda ha lanciato nel 2018. In questo modo Coca-Cola Approfitta dei tuoi annunci per inviare messaggi di inclusione sociale, in questo caso di diversità. Nello spot si legge una poesia che nell'ambito della campagna verrà pubblicata in Il New York Times e nella USA Today.

«C'è una Coca-Cola per lui e per lei. Siamo diversi e c'è una Coca-Cola per ognuno di noi«. Con queste parole inizia lo spot che cerca di toccare le corde dello spettatore. Non c’è una coincidenza e ogni aereo è attentamente progettato per accogliere le minoranze. Vengono allo scoperto persone di razze, religioni o orientamenti sessuali diversi. La rappresentazione LGBT+ lo troviamo in una persona di genere non binario che appare con una collana che ha i colori dell'arcobaleno e in a coppia lesbica che sono in macchina mentre la voce fuori campo parla d'amore. Senza dubbio, il marchio ha volutamente voluto posizionarsi e questo rappresenta un grande passo per aprire la strada al diversità aziendale e di rendere visibile il collettivo.

https://www.youtube.com/watch?v=OPi9nTE70aA

 

Fuentes: Sotterraneo sociale, Rosa Notizie

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