Novell, il vescovo “non grata”.

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Il vescovo di Solsona afferma che “la confusione nell'orientamento sessuale” potrebbe essere dovuta all'assenza della figura paterna nelle società moderne

EDITORIALE GAYLES.TV.- Il clero non è mai stato chiaro riguardo al calzolaio delle tue scarpe e il fatto è che la curia è tanto sfaccettata nelle sue funzioni quanto questa frase è cacofonica. Tutto questo deriva dal glosso domenicale che ha ritenuto opportuno pubblicare questo fine settimana Xavier Novell, vescovo di Solsona, dove afferma che l'omosessualità potrebbe essere collegata all'assenza di una figura paterna pur sottolineando che la virilità sembra essere messa in discussione. Nello scritto che porta il titolo tendenzioso di “L’amore che è fruttuoso”, Novell afferma che “la figura paterna nella cultura occidentale è assente, deviata e sbiadita”, dopo di che si chiede se “il crescente fenomeno di confusione nell’orientamento sessuale” di molti ragazzi adolescenti non sia dovuto al fatto che (e qui egli cita il Papa) “nella cultura occidentale la figura del padre sarebbe simbolicamente assente” E aggiunge: “In un tempo come il nostro, è necessario rilevare che una crescita serena ed equilibrata è molto difficile se mancano padri che esercitare la funzione educatrice a partire dall’identità femminile materna e da quella maschile paterna”. Ebbene, oltre ad essere un vescovo, a quanto pare è uno psicologo, sociologo e pedagogo e cosa succede quando mescoli churras con merinos, non hai buon latte o buona lana.

Andiamo per parti. InSaverio novello Innanzitutto, da che mondo è mondo, la figura paterna è sempre stata assente, simbolicamente e fisicamente. O andavano a caccia mentre i piccoli restavano con le donne nella grotta oppure, con il progresso e simili, andavano al bar con gli amici a fare un gioco dopo il lavoro. In altre parole, mai come oggi gli uomini hanno rivendicato così tanto il loro ruolo nell’educazione dei figli. Quello che succede è che, anche a Sua Eminenza, sembra poco virile. Proseguiamo, cosa diavolo significa “il crescente fenomeno della confusione nell’orientamento sessuale”? Protesto, Vostro Onore, perché stabilisce che differire nell'orientamento accettato dalla Chiesa significa essere confusi! La protesta è ammessa. No, signor Vescovo, non siamo confusi, è molto più semplice: la creazione è diversa perché il Creatore si annoia della simmetria, della monotonia e dell'uniformità, ma forse è perché ti interessa di più l'interpretazione della Chiesa che ciò che Dio gli dice attraverso ciò che viene creato.

E infine, su quali basi Sua Eminenza presuppone che i bambini che crescono in un tipo di famiglia diversa da quella eterosessuale mononucleare non abbiano una crescita serena ed equilibrata? Perché a causa di quella regola del tre, tutta l’umanità avrebbe cresciuto generazioni di pazzi. Ebbene tutti tranne il clero che non ha discendenti, ma non vi dico nemmeno la loro opinione!

Queste sciocchezze possono pesare su Xavier Novell perché, per il momento, il Sindaco di Cervera, Ramon Royes, ha proposto che nella prossima sessione plenaria comunale venga dichiarato il vescovo “persona non grata in città” per aver espresso un parere che trova “scandaloso, anacronistico e inaccettabile”. Un altro comune particolarmente colpito è stato quello di Solsona, che “si rammarica che il suo nome sia associato a un’opinione così retrograda” e che ha espresso il suo pieno sostegno alle famiglie monoparentali e alla comunità LGTBI.

Gruppi di preti progressisti, associazioni LGTBI e perfino il Generalitat della Catalogna, il cui Ministro del Lavoro, degli Affari Sociali e della Famiglia, Dolors Bassa, Ha deplorato che "27 anni dopo che l'OMS ha eliminato l'omosessualità dalla lista delle patologie, c'è ancora chi non lo capisce". IL Direttore dell'Uguaglianza della Generalitat, Mireia Mata, ha esortato il presule a “riconsiderare e non aggiungere preoccupazioni irrazionali” alle famiglie credenti senza padre. La stessa Mata ha annunciato che le glosse del vescovo sono state inviate ai servizi legali del Dipartimento per gli affari sociali e la famiglia nel caso in cui costituiscano un reato minore o un reato di omofobia, ma gli avvocati non hanno trovato ragioni sufficienti per aprire un fascicolo disciplinare, tutelando la legge contro l’omofobia.

Coraggio, Vescovo, ti sei rivestito della gloria e dell'eterna gratitudine delle madri che, non senza sacrificio, allevano i loro figli soli, sani, liberi e diversi.

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Fuentes: periodicodigital.com, l'avanguardia

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