Gli Oscar in mutande

Gli Oscar in mutande

NOTIZIE.- Il bombardamento di immagini a cui ci sottopongono i media fa sì che le nostre retine le trattengano per poco tempo, ma sicuramente ricorderete ancora il selfie che Ellen DeGeneres protagonista tra il pubblico dell'ultima edizione del Oscar. Se l'anno scorso era stata la lesbica più glamour di Hollywood a presentare la cerimonia, quest'anno è stata la volta di Neil Patrick Harris, l'inclassificabile, brillante e attraente attore 41enne sposato con David Burtka.

Patrick ha iniziato molto forte ma ha perso energia man mano che la cerimonia di premiazione andava avanti. Il suo primo commento sull'apparizione sul palco faceva riferimento alle critiche ricevute dall'Accademia per non aver incluso nessun attore nero tra le sue nomination per molti anni. «Stasera onoreremo i migliori di Hollywood e i più bianchi, scusate, i più brillanti.». Frase che ha scatenato le prime risate tra i presenti. Patrick ha ballato, cantato, scherzato e ha lasciato la zona di comfort del palco per scendere a parlare con attori e registi presenti tra il pubblico.
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Ma senza dubbio il momento del gala che passerà alla storia è stato quello già conosciuto “Il momento delle mutande di Patrick Harris”. In una parodia di "uomo uccello", con incluso un cameo del giovane protagonista di "Colpo di frusta" al ritmo della batteria, Patrick corse in accappatoio attraverso il backstage finché non rimase nudo, in mutande e calzini, quando uscì sul palco per esclamare: “Fare l’attore è una professione nobile”.
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Il suo tributo a “Birdman” è stato preveggente poiché il film ha vinto quattro Oscar sulle nove nomination avute. I premi sono andati a miglior film, miglior regia per Alejandro G. Iñárritu, migliore sceneggiatura originale che lo stesso Iñárritu ha condiviso con Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Jr. e Armando Bo. E infine per miglior fotografia per Emmanuel Lubezki. È stato proprio il regista di “Birdman” ad essere protagonista di un altro dei momenti più applauditi della serata quando, salendo a ritirare il terzo premio, ha scherzato: "Chi ha dato la carta verde a questo figlio di puttana?", in riferimento al fatto che per il secondo anno consecutivo l'ambito premio è andato ad un messicano. Ricordiamocelo nel 2014 Cuarón ha vinto il premio come miglior regista per il premio Oscar "Gravità".
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L'altro protagonista principale della serata è stato “Albergo Budapest” premiato anche con quattro statuette di carattere più tecnico, tra cui quella di migliore colonna sonora. Giuliana Moore ha ricevuto il meritato Oscar miglior attrice per “Still Alice” Dopo essere stata nominata cinque volte e come miglior attore protagonista, ha soddisfatto tutte le previsioni quando è finita nelle mani del giovane. Eddie Redmayne per la sua interpretazione di Stephen Hawking in “La teoria del tutto”.

E infine, evidenzia l'accusa che ha fatto Patricia Arquette ritira l'Oscar come migliore attrice non protagonista per il suo ruolo di madre in “Boyhood”. Arquette ha fatto alzare il pubblico chiedendo la parità di diritti e salari a Hollywood tra uomini e donne. La tua frase «È tempo per noi di avere uguaglianza sociale e salariale negli Stati Uniti e nel mondo» Ha suscitato un forte applauso da parte dei presenti al gala, compreso quello di una veemente Meryl Streep che era candidata allo stesso premio.

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