EDITORIALE.- Ultimo giorno 7, Toni Cruanyes, presentatore del telegiornale notturno della Televisió de Catalunya “Telenoticies vespre”, ha annunciato tramite Twitter e Facebook la sua recente paternità. Ciò che rende peculiare questa affermazione è il fatto che questa paternità era condivisa con suo marito, il politico Eugeni Villalbí.
Cruanyes stava coprendo le informazioni sulla recente tragedia aerea nelle Alpi quando ha ricevuto la felice notizia e ha dovuto abbandonare la copertura giornalistica per tornare a Barcellona. Il presentatore ha deciso di approfittare del suo diritto al congedo di paternità e ha giustificato la sua assenza sullo schermo con il seguente testo: «Volevo raccontarvi che io e mio marito siamo stati genitori ed è per questo che non vi presenterò il TN per poche settimane," che ha diffuso sui social accompagnato dalla tenera immagine di un peluche Mic, degli stivaletti e l'immancabile biberon.
Toni ha anche ringraziato i colleghi del telegiornale per il sostegno, in particolare Ramon Pellicer e Agnés Marqués che lo hanno sostituito alla guida del programma.
Alcune voci sottolineano che non dovrebbe essere una novità che un uomo prenda il congedo di paternità e chiedono che questo tipo di questioni siano trattate più normalmente. Noi di Gayles.tv crediamo che, precisamente, Atteggiamenti come quello di Toni Cruanyes che comunica cortesemente il motivo della sua assenza alla guida di Telenoticies Vespre, contribuiscono a normalizzare la situazione delle famiglie omoparentali. rendendo pubblica con tutta naturalezza la circostanza della sua recente paternità.
D’altro canto, non c’è dubbio che abbiamo bisogno di modelli sociali in questioni come lo sfruttamento dei diritti già esistenti, ma di cui non sempre si approfitta. I lavoratori LGTBI devono pretendere di godere dei giorni che corrispondono loro al momento del matrimonio o, nel caso di coppie composte da due uomini, del periodo di paternità assegnato a qualsiasi coppia eterosessuale.
Cogliamo l'occasione per augurare il meglio alla coppia in questa nuova fase della loro vita.
Editoriale Gayles.tv
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