Rapporto ILGA 2019: Stato dell’omofobia nel mondo

Rapporto ILGA 2019: Le leggi sull’orientamento sessuale nel mondo Rapporto ILGA 2019: Stato dell’omofobia nel mondo

Undici paesi puniscono ancora con la morte i rapporti omosessuali

GAYLES.TV.- «A marzo 2019, 70 Stati continuano a criminalizzare le attività consensuali tra persone dello stesso sesso. In 44 di questi stati la legge si applica alle persone indipendentemente dal loro sesso.", sottolinea Lucas Ramón Mendos, autore della 13a edizione del «Rapporto statale sull'omofobia 2019″ pubblicato da ILGA (Associazione Internazionale Lesbiche, Gay, Bisessuali, Trans e Intersessuali).

«Negli ultimi due anni ci sono stati progressi importanti: India, Trinidad e Tobago e Angola Furono gli ultimi ad abrogare quelle leggi. Ci auguriamo che ciò contribuisca a un maggiore cambiamento nelle vostre regioni. Tuttavia, questo progresso globale è accompagnato anche da battute d’arresto: nel 2017, Chad gli atti sessuali consensuali tra persone dello stesso sesso sono criminalizzati, un preoccupante esempio di regressione giuridica." Spiegare Mendos.

Attualmente sono 6 gli Stati membri dell’ONU che impongono pena di morte agli atti sessuali consensuali tra persone dello stesso sesso, e altri 5 Stati in cui tale punizione è tecnicamente possibile. In altri 26 paesi la pena massima può variare tra 10 anni e l'ergastolo.

Almeno 32 Stati membri delle Nazioni Unite hanno stabilito disposizioni in tal senso limitare la libertà di espressione delle persone, comprese le leggi sulla propaganda che vietano la “promozione” dell’omosessualità o dei rapporti sessuali “non tradizionali”; 41 Stati hanno introdotto barriere affinché le ONG che lavorano su questioni legate all’orientamento sessuale possano essere registrate o operare regolarmente, mettendo i difensori dei diritti umani in maggior pericolo.

D’altro canto, la legislazione che protegge le persone lesbiche, gay e bisessuali dalla discriminazione e dalla violenza si è ampliata negli ultimi anni, anche se a un ritmo più lento di quanto ci aspettassimo.

Il numero degli Stati membri della Nazioni Unite che vietano terapias de «conversione" rimangono tre, ma si registrano progressi anche a livello subnazionale, dove le legislature locali hanno vietato tali pratiche. Le disposizioni di legge che tutelano discriminazione sul lavoro Ormai sono una realtà nel 38% degli Stati.

Quando si tratta di proteggere e riconoscere le nostre relazioni e famiglie, il uguaglianza matrimoniale Negli ultimi anni si sono aggiunti 4 Stati, mentre altri 27 garantiscono il riconoscimento delle coppie di fatto.

«Questi non sono solo numeri, ma leggi che hanno un impatto reale sulla vita quotidiana delle persone con diversi orientamenti sessuali in tutto il mondo.", hanno commentato Ruth Baldacchino e Helen Kennedy, Co-segretari generali di ILGA. 'Le leggi positive fanno la differenza: possono aiutare a cambiare gli atteggiamenti pubblici e, in particolare, dicono alle persone che sono ugualmente degne di diritti."

Cifre chiave per comprendere lo stato dell’omofobia nel mondo:

  • In 123 Stati membri delle Nazioni Unite gli atti sessuali consensuali tra adulti dello stesso sesso lo sono legale.
  • 70 Stati membri delle Nazioni Unite continuano criminalizzare gli atti sessuali consensuali tra adulti dello stesso sesso (68 per esplicite disposizioni di legge, 2 di fatto).
  • La pena di morte per gli atti sessuali consensuali tra persone dello stesso sesso è imposta in 6 Stati membri delle Nazioni Unite. In 4 di essi (Iran, Arabia Saudita, Yemen, Sudan) è applicata su tutto il territorio dello Stato; in 2 (Somalia, Nigeria) si applica solo in determinate province. Ci sono altri cinque Stati (Pakistan, Afghanistan, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Mauritania) in cui questa sanzione è ancora possibile.
  • 32 Stati lo hanno leggi che limitano la libertà di espressione sui temi dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere.
  • 41 Stati sollevano ostacoli alla formazione, allo stabilimento o alla registrazione di ONG legati all’orientamento sessuale
  • 73 Stati hanno leggi che proteggono contro discriminazione sul posto di lavoro per motivi di orientamento sessuale
  • 9 Stati contengono disposizioni costituzionali che specificano l’orientamento sessuale nelle loro protezioni antidiscriminatorie.
  • 39 Stati hanno leggi che puniscono atti di incitamento all’odio, alla discriminazione o alla violenza basati sull’orientamento sessuale; 42 Stati impongono sanzioni più severe per odio i crimini rispetto all’orientamento sessuale della vittima
  • 26 Stati riconoscono l' matrimonio tra persone dello stesso sesso; 27 Stati prevedono qualche tipo di riconoscimento della coppia
  • 28 Stati lo hanno leggi sull’adozione congiunta, mentre 30 Stati lo consentono adozione del secondo genitore dello stesso sesso.

Rapporto ILGA 2019: Stato dell’omofobia nel mondo

fonte: Ilga, Il Paese

fotografia: Ilga, Il Paese

GAYLES.TV

Televisione in linea 

Seguici su: Facebook Twitter Instagram

↑↓Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *