ULTIME NOTIZIE.- Lo ha stabilito oggi la Corte Suprema degli Stati Uniti Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è un diritto costituzionale e apre la strada ai matrimoni tra persone dello stesso sesso in tutti i 50 stati dell’Unione.
Si sapeva che i 9 giudici che compongono la Corte Suprema avrebbero potuto pronunciarsi sulla questione lunedì prossimo, ma la decisione ha colto tutti di sorpresa. La vittoria è stata ottenuta con uno stretto voto di 5 a 4, ma conferma che il matrimonio tra persone dello stesso sesso è un diritto costituzionale e che tutti gli Stati Uniti devono riconoscere i matrimoni provenienti da altri luoghi.
Al giudice Anthony Kennedy si sono uniti i giudici Ginsburg, Breyer, Sotomayor e Kagan nel votare a favore dell'uguaglianza, mentre il giudice capo John Roberts e i giudici Scalia, Alito e Thomas hanno votato contro.
La prima reazione è stata quella della candidata democratica Hillary Clinton, che si è affrettata a pubblicare un messaggio sul suo account Twitter in cui affermava di sentirsi "Orgoglioso di celebrare una vittoria storica per il Paese e per il coraggio e la determinazione degli americani LGBT che l'hanno resa possibile".
Non riusciamo a pensare a un modo migliore per celebrare questa storica settimana del Pride. Congratulazioni a tutti gli Stati Uniti e alla sua intera comunità LGTBI!
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