LUI attacca, io non attacco, tu non attacchi

LUI attacca, io non attacco, tu non attacchi

L'insulto, la spinta, la minaccia, la squalifica, la sassata, il calcio, il linciaggio, il pestaggio. Anche quando? Viviamo in un Paese dove gay e lesbiche possono sposarsi, adottare e mettere su famiglia, ma non possono prendere la metropolitana senza essere insultati, non possono frequentare le lezioni senza paura di essere aggrediti, non possono baciarsi senza essere espulsi dal ristorante di turno.

Oggi volevamo semplicemente mostrarvi il video registrato da un canale televisivo americano, in cui un ragazzo dall'aspetto gay cammina per le strade di Manhattan. In tre ore ha ricevuto più di 50 insulti e attacchi, alcuni dei quali fisici. Per valutare la risposta dei passanti è stato utilizzato uno stereotipo riguardante l'aspetto del giovane, ma è chiaro che questo non giustifica la valanga di insulti a cui è sottoposto. La valutazione che ha fatto al termine della passeggiata dice tutto. “È devastante pensare che questo sia ciò che gli omosessuali devono sperimentare nella loro vita quotidiana”.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=ls6-ZYSZoDM]

Purtroppo dobbiamo allegare un altro video, in questo caso di una vera aggressione e nella metropolitana di Madrid. L'autore della registrazione è Jean Franco Salier, un fotografo professionista e gay che ha assistito agli eventi e ha deciso di registrarla nel caso in cui le cose si fossero aggravate in modo da poter presentare delle prove.

A quanto pare i ragazzi erano seduti in metropolitana tenendosi per mano quando Un uomo cominciò a insultarli, chiamandoli “froci”.. Poi ha continuato con tono e atteggiamento minaccioso dicendo che se avessero prestato servizio militare adesso sarebbero dei veri uomini.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=0fWS8CPc1r8]

Se nello Stato spagnolo a legge come quella approvata dal Parlamento della Catalogna contro l’omofobia e la transfobia, oggi quest'uomo, per avergli dato qualche insulto, verrebbe denunciato e, come minimo, pagherebbe una multa.

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 È urgentemente necessario un posizionamento congiunto di tutte le piattaforme e i partiti a favore di questa legge e gli enti per fare pressione sulle camere legislative. Nessun voto LGTBI può andare a gruppi che non sostengono proposte di questo tipo. E, tra l'altro, non dobbiamo dimenticare né il volto di questa persona né quello che ha impedito l'approvazione di una legge con queste caratteristiche nella Comunità Valenciana.

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