Gli atleti trans non potranno competere a livello internazionale

La Federazione spagnola di atletica leggera si unisce all'Internazionale e vieta alle atlete trans di competere negli eventi femminili

La Federazione Internazionale di Atletica Leggera (Atletica leggera mondiale), seguendo la strada aperta dal nuoto e dal rugby, ha deciso di vietare alle atlete trans che si sono sottoposte al blocco del testosterone e alla terapia ormonale sostitutiva dopo i 12 anni di età di partecipare alle sue competizioni femminili. IL Federazione reale spagnola di atletica leggera Seguirà gli stessi criteri di quello internazionale e lascerà le rispettive decisioni nelle mani dei governi regionali.

La misura, adottata giovedì, sostituisce la norma precedente, che fissava un limite per il testosterone endogeno, inferiore a cinque millimoli per litro di sangue, per consentirne la partecipazione. La regola era così impossibile da infrangere che Atletica leggera mondiale Non risulta che una donna trans abbia preso parte alle sue competizioni.

Come indicato dal presidente dell'A Mondiale di atletica leggera, Sebastian Coe, la nuova normativa si applica a “tutelare lo sport femminile", anche se l'organizzazione stessa afferma che "Attualmente non ci sono atleti trans che gareggiano a livello internazionale nell’atletica leggera e, di conseguenza, non ci sono prove impatto specifico che potrebbero avere sulla correttezza della concorrenza”. Vale a dire che la decisione di escludere le donne trans è stata presa senza verificare se realmente partecipassero avvantaggiate o meno. Coe ha dichiarato: "Man mano che saranno disponibili ulteriori prove, rivedremo la nostra posizione, ma riteniamo che l’integrità dell’atletica femminile sia fondamentale.".

discriminazione

Gli atleti trans non potranno competere a livello internazionale«Preferiamo dare priorità all’uguaglianza piuttosto che all’inclusione” dicono dal Atletica leggera mondiale. Questa esclusione rappresenta una contraddizione con le leggi di un gran numero di paesi, che garantiscono a tutti i transessuali pieni diritti come donne, in quanto li priva del diritto di competere.

Il Consiglio di Atletica leggera mondiale Ha inoltre concordato di abbassare i livelli di testosterone nel sangue che saranno ammessi nella categoria femminile. Ciò influenzerà gli atleti con differenze o anomalie dello sviluppo sessuale (DSD). Secondo le nuove linee guida, gli atleti con DSD dovranno avere un livello di testosterone nel sangue inferiore a 2,5 nanomoli al litro, e dovranno rimanere sotto tale soglia per almeno due anni per competere in eventi internazionali nella categoria femminile.

Il problema è il discriminazione sociale lamenta il vicepresidente della FELGTB, Mané Fernández. "Si tratta di una discriminazione basata sulla paura, perché la stessa federazione arriva a dire che, sebbene non ci siano casi, nel caso proibissero alle donne trans di partecipare. Crediamo che dovremmo indagare, studiare e vedere cosa succede prima di dire chiaramente di no, perché si basano su una paura irrealistica. "Il divieto di nulla è pur sempre una discriminazione" ritiene Fernández, che garantisce che questi tipi di messaggi “raddoppiano la transfobia sociale".

Gli atleti trans non potranno competere a livello internazionale

 

La Meloni limita la potestà genitoriale delle coppie omosessuali

L'Italia intensifica la persecuzione delle coppie omosessuali abolendo l'attuale registrazione comunale dei loro figli

En Italia el governo di estrema destra presieduto da Giorgia Melonic ha compiuto un passo allarmante verso il soffocamento dei pochi diritti collettivi riconosciuti nel Paese LGTBI. Finora la soluzione informale per la registrazione dei figli di coppie omosessuali consisteva in una falsa alternativa che permetteva loro di essere registrati Bambini adottati da uno dei membri della coppia nel consigli che lo hanno permesso (sempre progressivo). Quella vergognosa scappatoia è stata sospesa mentre il Procuratore di Stato presenta risorse per eliminare i record con la conseguenza immediata che il bambino venga collegato a a genitore unico.

Ad esempio in Milano, da più di quattro anni, sindaco progressista Giuseppe Sala, ha consentito che sui certificati di nascita dei figli di coppie omosessuali. Finora ne avevo registrati alcuni 400 creature. Ma non potrà più farlo, per ordine del Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che ha inviato una lettera tramite la delegazione del governo chiedendogli di smettere di farlo sulla base di una legge del 2004 sulla procreazione medicalmente assistita, che in questo Paese è consentita solo alle coppie di sesso diverso.

Certificato europeo

La Meloni limita la potestà genitoriale delle coppie omosessualiLa portata dei provvedimenti adottati dal Governo di Fratelli d'Italia È transfrontaliero perché anche il Senato ha rifiutato l'approvazione del certificato europeo che omogeneizzò questo tipo di documenti e protesse le famiglie di genitori omosessuali che risiedevano temporaneamente in Italia. La conseguenza è che dopo essersi stabiliti nel Paese perdono il riconoscimento legale dei propri figli.

L’unica strada percorribile è quella di ritornare a quella soluzione umiliante della finta adozione per il membro della coppia che non sia padre o madre biologica per i cosiddetti casi particolari, che prevede diversi colloqui in cui si deve dimostrare la propria idoneità ad adottare qualcuno. che è già tuo figlio. E anche le compagne sono obbligate per legge ad uscire. Italia ricorrere a inseminazione artificiale.

melone ha adempiuto a quanto annunciato in campagna elettorale. L’aberrazione è tanto assurda quanto crudele e largamente estranea alle convinzioni di gran parte della popolazione. In Spagna potevamo sentire La Meloni in un appassionato discorso a sostegno di Vox nella campagna elettorale andalusa. La scorsa settimana centinaia di persone hanno protestato nella città lombarda contro ciò che la comunità LGTBI L'italiano considera una grande discriminazione nei confronti del gruppo una manifestazione alla quale ha preso parte il nuovo leader dell'opposizione Partito Democratico, Elly Schlein.

La Meloni limita la potestà genitoriale delle coppie omosessuali

Un allevatore riferisce di aver sofferto ripetutamente di omofobia nel Bierzo

Un allevatore intraprenderà una marcia di oltre 100 chilometri accompagnato da una mucca per denunciare l'omofobia di cui soffre a Tejedo del Sil

Il bestiame Baldomero Lopez denuncia che nel comune di Sil Weave, dove ha un'azienda agricola, gli viene negato l'accesso ai pascoli senza alcuna ragione. Ciò ti impedisce di accedere agli aiuti da parte del PAC e mette a rischio la tua attività. In risposta alle loro richieste in consiglio, l'assemblea di quartiere che decide sulle questioni immobiliari del comune, finiscono con un insulto di “frocio” in diverse occasioni, secondo il giornale Il Bierzo.

baldomero e il suo compagno condividono da un anno la proprietà di un'azienda zootecnica 2021. In effetti lo erano la prima coppia gay a richiederlo. Già a quel tempo il conflitto del pascolo esistevano, poiché gli è stato negato l'accesso nonostante fossero i l'unico allevamento di bestiame del paese. Per l'assegnazione dei pascoli è necessario che l' Consiglio di quartiere autorizzalo e poi è il Castilla y Leon che, rispondendo alle diverse richieste, specifica l'uso consentito dei pascoli e il loro costo, che si trasforma in reddito per le popolazioni.

Il contadino ha cento mucche dediti alla carne e denuncia che senza pascolo il loro modo di vivere è in pericolo: “mi avevano truffato con il fatto che non avevo diritto ai pascoli del bestiame, stavo sprecando due anni e si scopre che avevo il diritto”. Per questo lo ha annunciato intraprenderà una marcia da El Bierzo alla città di León il prossimo 10 aprile accompagnato da una delle sue mucche per chiedere una soluzione che gli permetta di continuare con il suo bestiame.

“Ha parlato quel frocio, uscite, la seduta è sospesa”

Un allevatore riferisce di aver sofferto ripetutamente di omofobia nel Bierzo"Ho diritto agli ettari e loro sostengono che non ne ho diritto”, si rammarica di spiegare che quando si tennero i concili finirono con un “Il frocio ha parlato, fuori, la seduta è sospesa"per evitare il problema. Eppure il l'omofobia Attribuisce parte della spiegazione di ciò che accade alla sua condizione sessuale: “Mi hanno ordinato più volte di lasciare il consiglio perché frocio, io non me ne sono andato ma la seduta è continuata”. Richiede formalmente pascoli da tre anni senza esito positivo, nonostante sia l'unico allevatore attivo nella località del comune.

L’allevatore inoltre non nasconde che il suo status di ex presidente del Consiglio di quartiere di Tejedo del Sil per il PSOE – prima di attuale rappresentante, per il PP – potrebbe influenzare la situazione, ma l’espressione di “frocio” come insulto finisce sempre per uscire: “All’inizio pensavo fosse una questione politica invece no, riguardano un sacco di froci”. López è stato addirittura denunciato penalmente presunte irregolarità nella gestione del quartiere in un caso che è stato archiviato.

Contattato dal giornale Il Bierzo che ha reso pubblico il caso, il presidente della Consiglio di quartiere di Tejedo del Sil, David Verano, non ha voluto dare una valutazione della vicenda, limitandosi a precisare che le cose sono contrastanti e che si stanno studiando provvedimenti legali a causa della controversia creatasi.

100 chilometri, un allevatore e una mucca

baldomero, nonostante le promesse ricevute di sistemare la situazione, continua la sua marcia a piedi con la sua mucca verso León. Un percorso di cinque tappe e un centinaio di chilometri, buona parte dei quali sarà uguale al precedente. Marcia Nera a favore del carbone avvenuta nel 2012. E questo tenace allevatore annuncia che si accamperà in città, davanti alla sede della Castilla y Leon finché non avrai una soluzione al conflitto. E prima del l'omofobia Il malato è chiaro che non resterà in silenzio: “A loro non importa con chi dormo".

Un allevatore riferisce di aver sofferto ripetutamente di omofobia nel Bierzo

Ergastolo o pena di morte in Uganda per omosessualità

L’Uganda approva “una delle peggiori leggi al mondo” contro il gruppo LGTBIQ+

Uganda ha, da questo martedì, «uno dei peggiori» le leggi contro l'omosessualità nel mondo, secondo l'art Volker Türk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, che lo ha descritto come «scandaloso e devastante perché punisce l’intero gruppo LGTBIQ + semplicemente esistendo, essendo quello che sono«.

Türk chiese il presidente del paese, Yoweri Musevini, che non ratifica la norma approvata dal parlamento che stabilisce, tra le altre pene, l' pena di morte per il crimineomosessualità aggravata» per le persone gay, lesbiche e transgender - quando si considera, ad esempio, che una relazione omosessuale non è consensuale o che vi è stata coercizione.

Inoltre, prevede anche pene detentive, che possono arrivare all'ergastolo, per "tentato omosessualità'O'la tua promozione«, che può essere punito con 20 anni di reclusione.

a Türk, la norma confonde i rapporti sessuali consensuali con quelli che non lo sono ed entra in conflitto non solo con i propri Costituzione ugandese, che promuove «uguaglianza e non discriminazione«, ma contraddice anche gli obblighi giuridici internazionali del paese in merito diritti umani. Inoltre, aggiungi Türk, luoghi "in serio pericolo» i diritti più elementari dei cittadini ugandesi.

El Alto commissario delle Nazioni Unite Teme inoltre che la legge venga utilizzata per punire giornalisti, personale medico e difensori dei diritti umani.solo per fare il tuo lavoro«.

Approvato quasi all'unanimità

Ergastolo o pena di morte in Uganda per omosessualitàTuttavia, la legge è stata approvato quasi all’unanimità e senza grandi dibattiti o dubbi. Solo 2 dei 400 deputati hanno votato contro. La criminalizzazione dell’omosessualità è il risultato di un grande consenso nel Paese dove sono molti i pregiudizi nei confronti della popolazione omosessuale, frutto di stereotipi con forti radici culturali che si sono rafforzati durante la pandemia di COVID-19. AIDS.

Alcuni lo associano anche al pratica pedofila, come si può vedere dal discorso del deputato della regione di Amúria, Musa Ecweru"Facciamo questa legge per i nostri figli, facciamo questa legge per i figli dei nostri figli. Questo Paese resterà fermo e, una volta approvato, rafforzeremo la polizia per garantire che gli omosessuali non abbiano spazio Uganda«.

El Il presidente ugandese Yoweri Museveni ha dichiarato: "Questa deviazione. I devianti nascono così o sono fatti così? Dovrebbero dirlo i medici. Occidente deve smettere di sprecare il tempo dell’umanità cercando di imporre le sue pratiche al resto del mondo».

Türk ritiene che la nuova legge alimenterà l’odio sociale e darà «Carta bianca" per uno "stupro sistematico"di diritti umani.

Solo nel mese di febbraio, più di uno centinaia di arresti, sgomberi forzati, umiliazioni pubbliche e aggressioni sessuali contro le persone LGTBIQ + según Nazioni Unite, che hanno denunciato anche un aumento della retorica omofobica nei discorsi pubblici dei leader politici, religiosi e sociali del Paese.

Su 35 dei 52 paesi dell'Africa Non rispettano i diritti delle persone omosessuali e penalizzano non solo la loro pratica, ma la stessa identità omosessuale. In Mauritania e, quando la legge approvata questo martedì verrà ratificata, anche in Uganda, le punizioni possono diventare pena di morte.

Ergastolo o pena di morte in Uganda per omosessualità

Abascal descrive gli attivisti LGTBI come “degenerati” nella mozione di censura

Il leader dell'estrema destra approfitta della mozione di censura per riempire il Congresso di bufale

Santiago Abascal ha concentrato i suoi interventi sulla mozione di censura contra Pedro Sánchez per attaccare il Governo. Il leader dell’estrema destra ha messo in atto la sua strategia post-verità per criticare il politiche femministe e LGBTI con bufale e mezze verità.

abascalco ha accusato Sánchez di essere il “responsabile del fatto che essere donna non significa più nulla, perché acquisito dalla semplice volontà del singolo" e lo ha invitato a "vai all'anagrafe civile ed esprimi il tuo odio per il testosterone”, come parte del suo solito conglomerato di critiche che si mescolano violenza di genere, legge trans, stupro e persino competizioni sportive.

"Alcuni degli stupratori che sono stati rilasciati quando stuprano di nuovo e vengono arrestati chiederanno di essere ammessi nelle carceri femminili e lì violenteranno di nuovo.", ha detto il leader di Vox senza arrossire. La legge non consente che il cambiamento venga effettuato con l'obiettivo di evitare una condanna per violenza di genere, né un ipotetico cambio di sesso venga applicato retroattivamente, ma la verità non conta molto quando si ha un tremendo altoparlante per diffondere bufale.

Ha anche incolpato Sánchez del rilascio di stupratori e pedofili in applicazione della legge “solo sì è sì” ed è stato descritto come “degenerare" agli attivisti per i diritti della comunità LGTBI. "Chiederemo loro anche conto dei ragazzi e delle ragazze che le organizzazioni, in molti casi di degenerati sovvenzionati, confondono affinché finiscano per mutilarsi e prendere decisioni irreversibili nel corpo e nella mente."Ha detto.

Bufale incinte

Abascal descrive gli attivisti LGTBI come “degenerati” nella mozione di censura

"Mamme non ce ne sono quasi più, per il loro governo, perché preferiscono chiamarle così genitori incinti", sbottò dalla tribuna abascalco, un argomento usato prima da Núñez Feijoó, presidente del PP, assente in questa mozione. La realtà è che il testo non sostituisce la parola “sacerdote"di"genitore non incinta", come dicono. La regola modifica il Codice civile includere i termini "genitore in gestazione"E"genitore non incinta”, che coesisterà con le parole “madre"E"sacerdote” per includere sia le persone trans che hanno la capacità di concepire sia le persone omosessuali che hanno figli.

"Non c’è più giustizia per le donne nelle competizioni sportive", ha aggiunto. La situazione del donne trans nello sport non è cambiato per niente con l’approvazione della nuova legge, nonostante sia diventata una delle bufale preferite dell’estrema destra.

abascalco ha promesso di sì Vox governa abrogherà”tutte le leggi che hanno lasciato il Ministero dell'Uguaglianza E allora "Denigrano le donne e cancellano tutta la loro natura".

Abascal descrive gli attivisti LGTBI come “degenerati” nella mozione di censura

L'Australia vieterà il saluto nazista dopo gli alterchi alla marcia per i diritti dei trans

Almeno tre arrestati per gli incidenti registrati sabato tra manifestanti pro e contro i diritti dei transessuali

Le autorità australiane hanno annunciato lunedì che vieteranno il saluto nazista nella regione di Vittoria, il secondo più popolato del paese, a seguito degli scontri compiuti dagli estremisti di destra Melbourne contro una marcia a favore dei diritti della comunità trans. La polizia ha arrestato almeno tre persone per gli incidenti di sabato.

Il procuratore generale della regione di Victoria, Jaclyn Symes, ha indicato che proporrà di estendere la legge che vieta la svastica nazista nella regione dal 2022 - con pene detentive - per punire anche il saluto nazista. «Stiamo valutando attentamente come farlo, consultandoci con vari gruppi, e nel farlo avremo altro da dire sui dettagli di questa legislazione.", ha detto il pubblico ministero in una dichiarazione pubblicata sui social network.

Per essere approvata, la proposta dovrà essere ratificata dal parlamento di questa giurisdizione, dove sia il governo regionale che l'opposizione si sono già mostrati favorevoli alla riforma. Sabato, tra 20 e 30 neonazisti australiani hanno fatto il saluto nazista davanti al parlamento regionale, nel centro di Melbourne, dove si sono recati con l'obiettivo di boicottare una marcia pacifica a favore dei diritti delle persone trans.

saluto nazista

L'Australia vieterà il saluto nazista dopo gli alterchi alla marcia per i diritti dei transGli estremisti di estrema destra Si sono scontrati verbalmente con altri manifestanti che erano lì per difendere i diritti delle persone trans, cosa che ha costretto la Polizia di Vittoria formare un cordone per evitare ulteriori scontri.

A seguito degli incidenti, le forze dell'ordine hanno arrestato almeno tre persone, tra cui una donna che aveva aggredito un agente di polizia. «Il comportamento che abbiamo visto è stato disgustoso e codardo. È chiaro che questo simbolo è stato utilizzato per incitare all’odio, non solo contro il popolo ebraico, ma anche contro la nostra comunità. LGTBIQ + e altri gruppi minoritari«, ha condannato il pubblico ministero.

Oltre ai neonazisti, anche altri piccoli gruppi conservatori si sono espressi contro i diritti dei trans, tra cui il parlamentare regionale Moira Ritenendo, da cui ieri è stato espulso Partito liberale per aver aderito a queste proteste.

Nel luglio 2022, Vittoria divenne la prima giurisdizione australiana a vietare la svastica nazista.

L'Australia vieterà il saluto nazista dopo gli alterchi alla marcia per i diritti dei trans

Cos'è il Queerbaiting?

Queerbaiting, un'affermazione fuorviante che sfrutta la comunità LGTBIQ+ e la sua sottorappresentanza

Billie Eilish, James Franco, Bella Hadid, tATu, Nick Jonas, Ariana Grande, Harry Styles, Matty Healy, Bud Bunny…la lista degli artisti accusati di queerbaiting è infinita. Il queerbaiting è una tecnica che utilizza una storia o un personaggio LGTBI come esca con l'obiettivo di catturare un pubblico. LGTBIQ +, anche se alla fine tale rappresentazione è diluita o non è reale.

È un strategia di marketing molto studiato che mira a non disturbare l' pubblico conservatore (alla fine la storia/personaggio/relazione suggerita è fumo e non porta a nulla) e allo stesso tempo aggiunge spettatori LGTBIQ + attratto dalle aspettative generate. Approfittano della scarsa rappresentanza del gruppo e dei suoi riferimenti per ampliare il proprio pubblico.

Il queerbaiting può essere interpretato come una forma di abuso delle rappresentazioni e delle identità delle persone. LGTBIQ +.

Queerbaiting nel cinema

Durante la promozione del successo, vengono pubblicizzate storie o personaggi LGTBIQ + che vengono poi rimossi dall'assemblaggio finale. Inoltre, molte volte viene venduta l'idea che il film avrà come protagonista un personaggio gay, ma poi la sua omosessualità viene diluita. Seceba il fatto che ci sarà una relazione LGTBIQ +, ma poi lo rimuove quasi completamente dal film.

È ampiamente noto che la comunità LGTBIQ + Ha una mancanza di rappresentanza nei media. Ecco perché queste figure ne approfittano e creano queste speculazioni per creare aspettative all'interno del gruppo.

Nei film di Il Walt Disney Questa tecnica è stata utilizzata in più occasioni, come in La bella e la bestia o Lightyear..

Casi recenti nel mondo della musica

Cos'è il Queerbaiting?Nel 2016, durante la promozione del suo album, Nick Jonas Iniziò a frequentare bar e locali gay, fino ad attirare l'attenzione della stampa. Quando gli è stato chiesto se avesse avuto esperienze omosessuali in quel periodo è stato così aperto: “Non posso dire di averlo fatto o di non averlo fatto.".

L'uscita del nuovo singolo Billie Eilish, "Causa persa”, era accompagnato da un video musicale e diversi post di Instagram dove risalta una pubblicazione in cui Eilish ha scritto "amo le ragazze”. Potrebbe trattarsi del coming out del cantante, ma nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Alcune settimane dopo, sono apparse alcune fotografie con il suo nuovo fidanzato, noto per essere omofobo e razzista.

Una menzione speciale merita tATu e tutte le cose che ci hanno detto che non erano vere. L’aspetto positivo di quel caso pionieristico, anche se falso, fu la visibilità lesbica che generò, in particolare in Russia.

Cos'è il Queerbaiting?

La Meloni vieta alle coppie omosessuali di iscrivere i propri figli all'anagrafe

Meloni resiste a Bruxelles: boccia il “Certificato europeo di paternità” che imponeva il riconoscimento della paternità degli omosessuali all'anagrafe

En Italia, è polemica su una nuova legge del governo di Giorgia Melonic. Il leader di Fratelli d'Italia proibirà alle coppie omosessuali di registrare i propri figli. Questo provvedimento ha ricevuto critiche da parte dell'opposizione, poiché sostiene che violi i diritti di molte famiglie italiane.

In questo modo, migliaia di Le coppie dello stesso sesso non potranno iscrivere i propri figli all’anagrafe. Nello specifico si fa riferimento ai bambini nati attraverso la fecondazione assistita, nel caso delle lesbiche; o tramite maternità surrogata all'estero, nel caso dei gay. In linea di principio, questa legge non avrà ripercussioni sulle adozioni.

Ciò è avvenuto dopo la Senato italiano respinto, martedì scorso, il Certificato di paternità europeo, guidato da Commissione europea. La presente proposta mira a garantire che i paesi del Unione Europea riconoscere la paternità accertata e legale in un altro Stato membro, compresa quella delle famiglie LGTBI. Tuttavia, questo è stato respinto con i voti di Fratelli d'Italia, mentre tutta l'opposizione ha votato a favore.

D'altra parte, questa prima misura di politica sociale del governo del melone È possibile perché in Italia Non esiste una legislazione che tuteli i diritti delle coppie omosessuali. Nel paese italiano, i consigli comunali sono responsabili della registrazione delle nascite.

Proteste contro il governo

La Meloni vieta alle coppie omosessuali di iscrivere i propri figli all'anagrafeLogicamente, la legge non è stata accolta favorevolmente in molti settori della popolazione, e sono già state indette proteste, soprattutto nella città di Milano, dove il sindaco, Giuseppe Sala, l'ha considerata una battaglia politica personale contro il governo.

«Questo secondo me è un netto passo indietro dal punto di vista politico e sociale e mi metto nei panni di quei genitori milanesi che pensavano di poter contare su questa possibilità.«ha detto Sala questo martedì. Lunedì scorso aveva incontrato alcune delle persone colpite da questa misura.

«È una decisione dolorosa e ingiusta. Il sindaco di Milano ha dovuto cedere alle pressioni del Governo Meloni. Ci ha comunicato che bloccherà le trascrizioni degli atti di nascita esteri dei figli con due genitori e la formazione degli atti di nascita italiani con due madri, come è stato garantito negli ultimi anni"ha detto il presidente dell'associazione Famiglie Arcobaleno, Alessia Crocini.

La Meloni vieta alle coppie omosessuali di iscrivere i propri figli all'anagrafe

Aggressione omofobica nelle Fallas di Valencia

Shock nella falla Tomasos a causa della brutale aggressione omofobica contro un fallero

La Polizia Nazionale indagare a aggressione omofobica ad un giovane fallero accaduto la mattina scorsa da sabato a domenica accanto al Parco Centrale di Valencia, a Russafa, uno dei quartieri con più attività durante la celebrazione del Errori.

Il fatto è avvenuto sabato sera, dopo che il giovane aveva lasciato la festa che si teneva a sua cura, la Falla Tommaso, insieme ad un altro giovane. Come riferito dalla commissione in un breve comunicato, mentre i due giovani tornavano a casa, quattro persone hanno gridato loro insulti omofobi.

Li hanno insultati e spaventati. Gli aggrediti si sono dati alla fuga ma uno degli aggressori ha lanciato loro una bottiglia in testa e il ferito è caduto a terra, perdendo conoscenza. Una volta a terra lo presero a calci e lo aggredirono brutalmente. Gli hanno rotto la mascella e secondo il presidente della falla è ricoverato perché necessitava di un intervento chirurgico. Questo giovane è membro della commissione da 2 anni.

Legami con la bandiera LGTBI nelle Fallas di Valencia

Aggressione omofobica nelle Fallas di Valencia

Fonti del Polizia di Stato hanno riferito che l'attacco, avvenuto nel Via delle Filippine, è oggetto di indagine da parte del Gruppo Crimini d'odio della Brigata dell'informazione.

Il presidente della commissione fallisce Tomasos-Carles Cervera, Vicente Valero, riferisce che l'intera commissione è molto colpita da questa aggressione e chiede una maggiore presenza della polizia nel quartiere di Russofa poiché, secondo lui, non è il primo incidente di questo tipo che si verifica negli ultimi mesi.

I falleros hanno deciso creare dei legami con la bandiera LGTBI, in segno di solidarietà e di speranza per una pronta guarigione della vittima.

Supporto istituzionale

sindaco Valencia, Joan Ribo, ha assicurato nel suo resoconto Twitter chi spera che la giustiziaagire con fermezza con i selvaggi” che hanno compiuto questa aggressione, ha espresso la sua “solidarietà e stima” con il giovane aggredito e lo ha indicato Valencia è "una città diversa e libera e continuerà ad esserlo. Sempre".

Anche Assessore alla parità dalla città, Lucia Beamud, ha mostrato tutto il sostegno del Ayuntamiento fallire Tommaso e alla vittima che ha subito un attacco”per il semplice fatto di essere gay”. Lui insiste su questo Valencia È una cittàaperto e diversificato e annuncia che il governo locale continuerà a lavorare per garantire che questi comportamenti”non hanno posto” nella società.

Aggressione omofobica nelle Fallas di Valencia

Jamie Lee Curtis usa il pronome neutro per riferirsi al suo Oscar

Jamie Lee Curtis: “Per rispetto verso mia figlia Ruby, mi riferisco all'Oscar come "Elle"

Il vincitore del premio Oscar nella categoria a Miglior attrice non protagonista Jamie Lee Curtis si riferisce al pronome elle (loro/loro) al loro statuetta in onore di Rubino ospite, sua figlia trans. Dopo aver dedicato il premio a sua madre, anche lei attrice Janet Leigh ( 'Mamma, ho appena vinto un Oscar!"ha detto in uno dei discorsi più emozionanti del gala), la figlia di Tony Curtis Non smette di celebrare il suo traguardo sui social network, condividendo ogni tipo di immagine con il suo prezioso premio.

En 2020Quando Ruby è stato dichiarato donna trans, Curtis ha parlato con la rivista Persone in materia, ammettendo che il mondo della rappresentazione LGTBIQ + Era qualcosa di nuovo per lei e lo era disposti a imparare sulle parole corrette per rivolgersi a tua figlia. Il tempo è passato e lui continua a dimostrare tutto l'affetto e la protezione che è capace di dare.

"Sta parlando una nuova lingua. Sta imparando nuova terminologia e parole. Sono nuovo a questo. Non sono uno che pretende di saperne molto. E ho intenzione di rovinare tutto, commetterò degli errori. Vorrei cercare di evitare di commettere grossi errori. Diventi un po' più consapevole di quello che stai dicendo. Come lo dici? Ti sbagli ancora, oggi ho sbagliato due volte. Siamo umani"Ha dichiarato.

Visibilità trans

Jamie Lee Curtis usa il pronome neutro per riferirsi al suo Oscar

Gli sono bastati un paio d'anni per capire l'importanza della visibilità, Curtis è una trans alleato e attivista che dà voce al collettivo ogni volta che ne ha l’opportunità. Dare alla statuetta un pronome neutro non è altro che un altro modo per far sì che del fatto trans si continui a parlare.

Negli ultimi anni si è espresso più volte a favore leggi trans in tutto il mondo, come la legge trans recentemente approvata in Spagna. ““Sono orgogliosa e grata di essere la madre di una figlia trans e invio il mio sostegno a tutte le famiglie trans negli Stati Uniti che sono attualmente individuate dalle legislature conservatrici”., ha detto in un post Instagram un anno fa, in cui ha posato con una maglietta con la bandiera trans e il pugno alzato.

In un'intervista con il Cadena SER, a metà ottobre dello scorso anno, la star di “Tutto ovunque allo stesso tempo” ha difeso apertamente la figlia, sostenendo che c’è molto odio nel mondo e che ci sono molte persone che vogliono fare del male alle persone trans.

"C'è gente che vuole annientarla e gente come lei. Il livello di odio… come se non avessimo imparato dal fascismo, non avessimo imparato quale sia il risultato di questo: lo sterminio degli esseri umani. È terrificante. Ed è così che cambiamo le cose. Pensiamo a loro, li impariamo e poi usiamo le nostre voci per attirare l'attenzione su di loro e combatterli.".

“Boulder”, di Eva Baltasar, selezionato per l'International Booker Prize

"Masso" Diventa il primo romanzo scritto in catalano ad essere nominato per il Booker Prize

Il romanzo "Masso", dallo scrittore e poeta Eva Baldassarre (Barcelona, 1978), è uno dei finalisti per il premio Prenotatore 2023, diventando il primo titolo in catalano a competere per la distinzione sin dalla sua creazione nell'anno 2005, come riportato Redattore del club. Il romanzo, con protagonista una donna che cerca di restare sola, è stato concepito come la seconda parte di una trilogia sulla misantropia che completa "Permafrost" y "mammut".

"Masso" racconta la storia di a donna lesbica che brama la solitudine e si imbarca come cuoco su una nave mercantile per condurre una vita indipendente, senza legami materiali o affettivi. Finché non si innamora e un'altra donna non lo convince ad abbandonare la sua vita temporanea e a stabilirsi in un appartamento. Poi arriva il lavoro fisso e una gravidanza che, seppur desiderata, fa andare tutto in fumo.

Pubblicato due giorni prima del parto, il 12 marzo 2020, il libro è diventato un piccolo fenomeno durante i mesi di reclusione e ha superato 20.000 copie vendute in catalano. È stato tradotto in spagnolo, tedesco, inglese, francese, tedesco, greco e danese. In catalano lo pubblica Redattore del club e in spagnolo Random House.

Tradotto da Julia Sanches

'Boulder', di Eva Baltasar, selezionato per l'International Booker Prize

Lo ha tradotto in inglese Giulia Sanches, ed è stato pubblicato dalla casa editrice londinese E altre storie. Il premio Booker internazionale è dotato di Bilancia 50.000 per il libro vincitore, condiviso da autore e traduttore.

Baltasar e Sanches competerà con altri dodici romanzi di autori come Laurent Mauvignier, Guadalupe Nettel, Vigdis Hjorth, Andrei Kurkov, Maryse Condé e Cheong Myeong-Kwan.

Nelle edizioni precedenti sono stati finalisti diversi autori catalani che scrivono in spagnolo, tra cui Enrique Vila-Matas, Javier Cercas e Juan Goytisolo. Nel palmares figurano autori come Han Kang, Olga Tokarczuk, Marieke Lucas Rijneveld, Lydia Davis, Philip Roth e Laszlo Krasznahorkai.

L'elenco ristretto dei candidati sarà reso pubblico il 18 aprile e il vincitore sarà annunciato il 23 de mayo ad un evento a Londra Sky Garden . Il premio cerca miglior opera di narrativa internazionale tradotta in inglese, selezionati tra quelli che sono stati pubblicati nel Regno Unito o in Irlanda tra il 1 maggio 2022 e il 30 aprile 2023.

 

 

'Boulder', di Eva Baltasar, selezionato per l'International Booker Prize

Qual è il mercato sessuale dei puledri e delle fattrici?

Il Mercado de las Yeguas, il sex party più selvaggio di Berlino, irrompe in Spagna

Il Mercato del Mare, noto anche come Puledri e fattrici, ha trovato il suo pubblico nella comunità gay spagnola. Sono orge medievali con stalloni e gli infissi persiane stanno consolidando la loro presenza in città come Barcelona. 'Il formato è fondamentalmente un'esperienza basata sui ruoli: dominante/sottomesso o stallone/cavalla. In questo formato la versatilità non è possibile, devi scegliere un ruolo a cui iscriverti.

Il fatto che lo differenzia dagli altri eventi sessuali di gruppo è che le cavalle lo indossano cappa. Non sanno chi li cavalca. Avere sesso cieco con gli uomini che vogliono cavalcarli. «La partecipazione all'assemblea implica l'accettazione del suo regolamento. Uno di questi è che le cavalle non possono rifiutare una cavalcatura, anche se possono interromperla in qualsiasi momento.«spiegano i promotori, che fanno parte dell'associazione Sesso di gruppo a Barcellona.

Gli uomini mascherati, accecati da ogni visione, sono esposti come da a fiera del bestiame medievale verrebbe trattato. Gli stalloni guardano i loro obiettivi, li esaminano e scelgono se mantenere o meno i rapporti con loro. È una festa della lussuria con due ruoli diversi alla quale ognuno partecipa di propria spontanea volontà. «Il format ruota attorno alla morbosità del dominio/sottomissione, ricreando un mercato delle cavalle, dove vengono esposte e messe a disposizione degli stalloni per la monta.«dicono gli organizzatori.

Punteggi

Il mercato sessuale dei puledri e delle fattrici raggiunge la SpagnaDopo ogni rapporto sessuale, entrambe le parti si recano dagli organizzatori per valutare la propria esperienza. I due uomini"riferirà a ragazzo stabile la sua valutazione del monte» dopo ogni contatto. I ragazzi della scuderia valuteranno anche gli stalloni e la loro cavalcatura in base alle loro osservazioni. Al termine della serata verrà scelto chi avrà dato il meglio e chi avrà ricevuto il meglio. Ci sarà un puledro vincente e la cavalla più docile.

El Mercato delle Mares È un'esaltazione dell'erotismo maschile omosessuale che non rinuncia al primario, all'istintivo. Le sue leggi sono quelle di sadomasochismo: possedere o essere posseduto, dominare o sottomettere, imporre la propria volontà o annullarla completamente. I partecipanti hanno un’età media di circa 40 anni.

E le malattie sessualmente trasmissibili?

Per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili, da Sesso di gruppo Lo sottolineano per il HIV i partecipanti hanno «strumenti efficaci come preservativi o PreP (profilassi pre-esposizione, pillola preventiva contro l’HIV)». Allo stesso modo, i membri di questa piattaforma vengono ogni tre mesi per sottoporsi ad un'analisi completa di questo tipo di disturbi.

Il colore dei cappucci specifica se si vuole usare o meno il preservativo: «Le cavalle con il mantello bianco vengono cavalcate con il preservativo e le cavalle con il mantello nero vengono montate senza preservativo.«. Se una cavalla lo desidera, avrà solo rapporti sessuali protetti. Ma se non vuoi, se vuoi quello che è popolarmente conosciuto come sesso senza preservativo, puoi farlo anche tu.

Questa pratica è nata nel Berlino ed esportato in altre città europee come Amsterdam o Londra Ha raggiunto Barcelona. Nella prima edizione tenutasi la scorsa primavera le richieste erano 80. La metà doveva essere uno stallone e l'altra metà una cavalla e mantenere relazioni cieche. Tutto molto binario, wow...

Il mercato sessuale dei puledri e delle fattrici raggiunge la Spagna

 

 

Toñi Moreno a Laura Pausini: “Mi hai spinto allo scoperto”

Toñi Moreno grato a Laura Pausini: “Mi ha tolto trenta chili in un colpo”

Toni Moreno È stata molto grata per diversi anni Laura Pausini ed è questo che ha voluto far conoscere nel suo ultimo post Instagram. Entrambi si sono quasi incontrati di nuovo cinque anni dopo che il cantante aveva erroneamente rivelato in un programma televisivo l'orientamento sessuale della conduttrice, cosa che era vox populi, ma che non era mai stata confermata. “Avremmo dovuto fare questa intervista all'interno di un armadio”ha scherzato Laura Pausini dopo aver salutato Toñi Moreno con due baci.

“Quella notte ha avuto il mio numero di telefono e mi ha chiesto scusa perché aveva reso noto un segreto di Pulcinella. In quel momento non ero consapevole dell’impatto che quell’aneddoto avrebbe avuto nella mia vita”., assicura Moreno. La loro recente riunione è servita a “"Grazie, la tua ingenuità e naturalezza mi hanno aiutato a liberarmi da una paura assurda.".

“All’improvviso mi ha tolto trenta chili. Non mi sono mai nascosta, ma avevo paura di non essere accettata, come sempre. A volte sei tu, il tuo armadio. Anni dopo ho incontrato la stessa adolescente che vinse il Festival di San Remo quando aveva solo 18 anni. Con le stesse paure e la stessa eccitazione. Questo è ciò che ci fa essere umili e non perderci nel nostro ego, anche se a volte pensiamo di toccare le stelle. Grazie, Laura Pausini. Sempre nel mio cuore", concluye.

Va ricordato che il 8 aprile 2018, il cantante ha partecipato al programma pomeridiano di Telecinco dove, nel bel mezzo della sua intervista, ha chiesto con molta naturalezza: “"Ti piacciono le donne, vero?". In quel momento la conduttrice è rimasta in silenzio di fronte ai mormorii e agli applausi che si sono levati sul set, ma si è subito tolta di mezzo: “No, aspetta un attimo, uscirò da questo pasticcio. "Non mi piacciono le donne, mi piaci tu.", rispose ironicamente.

Uscita inconscia

Toñi Moreno a Laura Pausini: “Mi hai spinto allo scoperto”

toñi Successivamente ha provato a rendere la questione più ironica: “Sto già guardando i titoli di domani. Laura Pausini fa uscire allo scoperto Toñi Moreno, ma non mi interessa", ha assicurato la conduttrice. Fu allora che la cantante si scusò quando venne a conoscenza di ciò che aveva fatto: “Ho sbagliato scusa".

Alla riunione dello scorso fine settimana, Moreno ha ricordato la sua storia televisiva con il cantante: “Noi, l'ultima volta che ci siamo visti, ti ho intervistato. Ti ricordi?" cominciò dicendo Toni Moreno all'ospite. “Certo che mi ricordo”, rispose coprendosi il volto con le mani. “Una domanda che ho detto:”Hai tutto quello che voglio: hai una bella ragazza, canti molto bene, e io non potrò mai cantare bene...'. E io ho fatto così: "Bene, puoi tenerti tuo marito". E tu, con tutta naturalezza, mi hai detto: 'Perché certo, ti piacciono le ragazze.".

al che PausiniDopo essersi lasciato sfuggire una risata nervosa, ha risposto: “Certo, perché pensavo che fosse noto". 'Naturalmente si sapeva", assicura la conduttrice, "Era un segreto di Pulcinella. Il fatto è che non lo avevo mai detto. All'improvviso l'hai tirato fuori. Mi hai spinto fuori dall'armadio".

E, mentre entrambi si tenevano per mano, toñi Gli disse: "Devo ringraziarti. Da quel momento in poi mi sono sentito molto più libero quando si trattava di fare interviste. E non potrò cantare bene nella vita, sono ancora lesbica, ma ora ho una ragazza".

In che modo la legge LGTBI-Trans influisce sulle aziende?

Nuove regole per le imprese grazie alla Legge LGTBI-Trans: protocollo LGTBI e modifica al Piano Parità

La nuova Legge per l'Uguaglianza reale ed effettiva delle persone trans e per la garanzia dei diritti delle persone LGTBI, conosciuto come Legge trans, è in vigore dal Giovedi marzo 2. La nuova norma riguarda il aziende con più di 50 dipendenti chi deve avere un protocollo specifico per evitare discriminazioni Lavoratori LGBTI.

Questo protocollo deve essere concordato e inserito operazione in un anno e deve comprendere tutte le misure e le risorse offerte dall'azienda per garantire la uguaglianza della comunità LGBTI, nonché le misure che l'azienda metterebbe in pratica per prevenire, individuare e agire in caso di molestie o violenza contro questi lavoratori. Anche questo gruppo avrà priorità quando si tratta di beneficiare delle politiche attive del lavoro del Servizio pubblico per l'impiego statale (SEPE).

La Legge 04 / 2023 annovera tra le possibili cause di discriminazione dei lavoratori dipendenti la “orientamento e identità sessuale", il "espressione di genere" e il "caratteristiche sessuali”. E stabilisce un elenco di infrazioni in materia di parità di trattamento e non discriminazione basate sull'orientamento e l'identità sessuale, sull'espressione di genere o sulle caratteristiche sessuali, classificate come minori, gravi e molto gravi a seconda della natura dell'obbligo inadempiuto. Le multe possono arrivare fino a euro 150.000.

Protocollo d'azione nelle aziende

In che modo la legge Trans influisce sulle aziende?Nella sua Articolo 15, precisa che l'insieme di misure che le aziende con più di 50 dipendenti devono adottare per raggiungere una reale ed effettiva parità delle persone LGTBI, comprende un protocollo d'azione volto a contrastare le molestie o la violenza contro queste persone. E per fare questo le misure dovranno essere concordate attraverso il Negoziazione collettiva.

D'altra parte, lo annuncia anche attraverso il Consiglio di partecipazione per le persone LGTBIe raccogliere e diffondere il buone pratiche effettuate dalle aziende in merito all'inclusione dei gruppi LGBTI promozione e garanzia dell’uguaglianza e della non discriminazione.

Il nuovo standard stabilisce inoltre al suo interno Articolo 14 una serie di misure in materia di lavoro affinché le pubbliche amministrazioni garantiscano nelle loro politiche del lavoro il diritto delle persone a non essere discriminate per le cause previste da questa legge. Tra queste misure spicca l' creazione di un badge che consente di premiare le aziende che si distinguono per l’applicazione di politiche di uguaglianza e non discriminazione delle persone LGTBI, nonché promuovere la progressiva attuazione del indicatori di uguaglianza che tengano conto della realtà collettiva LGTBI nei settori pubblico e privato.

In che modo la legge Trans influisce sulle aziende?

Le donne contro la legge trans interrompono un evento di Irene Montero l'8 marzo

Interrompono l'evento 8M con grida contro Irene Montero e il ministro li invita a "spiega le tue idee" sul palco

Diverse donne critiche nei confronti del Legge trans Hanno interrotto l'atto di Ministero dell'Uguaglianza 8M con grida contro Irene Monterò nel momento in cui cominciò a parlare. Dopo diversi secondi di tumulto, il ministro li ha invitati a salire sul palco. “Se vogliono salire, lasciali salire. Anche se questo è uno spazio sicuro, avvicinati e spiega le tue idee", ha dichiarato il ministro.

Un gruppo di donne si è avvicinato al palco e alla conduttrice dell'evento, Carlota scorrevole, ha dato il microfono a uno di loro. “Vorrei chiedere al ministro cos'è una donna", ha detto. Montero ha risposto che “l"È importante che, poiché siamo donne, corriamo un rischio maggiore di subire violenza e povertà ed è per questo che è importante elaborare politiche che rispettino tutte le donne". «Non hai risposto alla domanda.", ha risposto il suo interlocutore mentre il resto del pubblico gridava "fuera"E"il femminismo è per tutti".

"Cos'è una donna?"

Le donne contro la legge trans interrompono un evento di Irene Montero l'8 marzoLa donna ha accusato il ministero di “concettualizzare erroneamente cosa sia l'oppressione delle donne" Perché "siamo oppressi a causa del sesso con cui nasciamo"E di"negare la realtà biologica" con quale "sono nate le donne". 'Siamo d'accordo sul fatto che le persone trans subiscono discriminazioni, la nostra lotta non è contro queste persone, è a favore dei diritti delle donne”, ha aggiunto prima di chiedere al ministro “ho sentito"alle associazioni"femministe".

La conversazione è proseguita con l’intervento del ministro, che gli ha detto: “Forse quello che ci vuole spiegare è che le donne non hanno il pene e le donne trans non sono donne, ma il mio obbligo come ministro è difendere la diritti umani". 'Dire che una donna trans non è una donna va contro i diritti umani”, ha assicurato tra gli applausi.

Montero ha stabilito: “Ciò che minaccia le donne è la mancanza di educazione sessuale, è il machismo, sono gli aggressori sessuali, che rendono insicure le nostre case, i nostri luoghi di lavoro, i nostri spazi ricreativi, non sono le persone trans, sono gli aggressori sessisti, è il patriarcato. E dobbiamo tutti lottare contro questo. Mettiamo tutti il ​​corpo. E lunga vita alla lotta delle donne, di tutte le donne!".

Carmen Calvo: Il femminismo non può “portare” le richieste LGTBI

Calvo: unire il femminismo al collettivo LGTBI è «come andare di pari passo con chi progetta trattori«

Il presidente del Commissione per l'uguaglianza del Congresso ed ex vicepresidente del governo, Carmen Calvo, è stato chiesto perché il femminismo "deve caricare"con le richieste"da altri gruppi, come la LGTBI”. Lo ha fatto nella consegna del III Parità nei premi delle professioni forensi.

"Si è sempre sostenuto che il femminismo debba andare di pari passo con le richieste di altri gruppi (…) Potremmo anche scegliere di andare di pari passo con coloro che progettano trattori o dipingono facciate", ha espresso, accusando nuovamente il diritto transnazionale, nella cui approvazione si è astenuto. Chiese "porre fine a questa sinergia: Diamo per scontato che un uomo LGTBI sia femminista e non ce n’è motivo"Ha detto.

Carmen Calvo: Il femminismo non può “portare” le richieste LGTBICalvo ha sottolineato che l’accompagnamento che il femminismo ha dato alle richieste di altri gruppi “èe scegliere in certi momenti perché sono convenienti per andare avanti”.. Ha anche sottolineato che il destino di questa lotta non può essere “collegato"al collettivo LGTBI.

Secondo l'ex vicepresidente, la divisione esistente è dovuta a questioni come prostituzione, la legge Trans o la legge "solo sì significa sì" Sono dovuti alla “complessità” del dibattito. Riguardo all’esistenza o meno di un nuovo e di un vecchio femminismo, ha difeso la falsità di questa idea, che, a suo avviso, cerca ““smantellare il potere del femminismo”.

La reazione di Carla Antonelli alle controverse dichiarazioni

L'ex deputato PSOE nell'Assemblea del MadridCarla Antonelli Non ha esitato ad esprimere il suo pensiero: “Amici, qualcuno credeva che inseguisse solo persone trans? Uno, visto che è una signora anziana, una signora soprattutto, li coglie... 'Calvo: unire il femminismo con la comunità LGBT è come andare mano nella mano con qualcuno che progetta trattori'”.

 

Carmen Calvo: Il femminismo non può “portare” le richieste LGTBI

Il Tennessee limita gli spettacoli di drag queen

In Tennessee chi si esibisce in spettacoli di drag queen in presenza di minorenni è punito con la reclusione fino a sei anni

Lo stato di Tennessee è diventato il primo territorio di Stati Uniti nel vietare gli spettacoli drag queen in pubblico e nei luoghi dove possono essere visti dai minorenni. Ha anche approvato un'altra legge che lo vieta minori trans accedere ai trattamenti per rendere effettiva la transizione di genere. Questo è l'ultimo dei più di 300 fatture discriminatorie contro il collettivo LGTBIQ + che sono stati presentati in Stati Uniti Durante l'anno scorso.

La norma definisce come «spettacolo di cabaret per adulti» quelli che includono ballerine go-go, ballerine in topless, spogliarelliste e «imitatori maschili o femminili che offrono intrattenimento facendo appello a interessi lascivi«. I repubblicani sostengono che con gli spettacoli drag i minori sono esposti a spettacoli e immagini sessuali non appropriati.

Dalla comunità LGTBIQ + e dai banchi democratici questa nuova legge è stata criticata e denunciata, perché affermano che la definizione è sufficientemente ambigua da poter essere criminalizzare le persone trans che si vestono con abiti diversi dal sesso assegnato alla nascita. Inoltre, lo sostengono Questa legge può aumentare le molestie nei confronti dei membri del collettivo e delle drag queen.

Il Tennessee limita gli spettacoli di drag queen

Questa nuova regola potrebbe addirittura criminalizzare le celebrazioni dell’orgoglio nello stato, poiché chiunque cammini per strada e un agente di polizia ritenga di non indossare abiti che corrispondono al suo sesso potrebbe essere accusato di un crimine e persino mandato in prigione.

Coloro che violano la regola potrebbero dover affrontare multa di 2.500 dollari e fino a un anno di carcere. Questo regolamento, che entrerà in vigore il 1 luglio, è la prima di numerose iniziative di questo tipo presentate dai legislatori repubblicani in diversi stati del Paese che è diventata legge.

Attacco su larga scala

In una dichiarazione, il Campagna per i diritti umani (HRC) denuncia che"la pratica pericolosa» vietare eventi, spazi e cultura LGTBIQ +, che comprende il spettacoli di trascinamento, fa parte di un «attacco su larga scala» contro il collettivo ed è un tentativo di riportare i suoi membri allo scoperto.

Secondo i dati di questa organizzazione, solo l'anno scorso si sono presentati i legislatori dei congressi statali da un capo all'altro del paese 315 banconote «discriminatorio« contro le persone LGTBIQ +, di cui 29 sono stati approvati e sono diventati legge.

minori trans

Il governatore del Tennessee, il repubblicano Bill Lee, ha firmato anche un'altra norma collegata alla precedente che impedirà ai minori l'accesso a farmaci o interventi chirurgici che stabiliscono il genere, come affermano Stati come Florida o Alabama. Questo la legge vieta l'accesso dei minori ai farmaci anti-adolescenza, alla terapia ormonale sostitutiva e agli interventi chirurgici.

I minorenni attualmente sottoposti a questo tipo di trattamento hanno tempo fino al 21 marzo 2024 per completarlo, dopo l'entrata in vigore della legge prossima 31 luglio. Pertanto, le persone trans minorenni hanno un anno per completare il di transizione poiché continuare con il trattamento sarà a crimine nel Tennessee.

Paradossalmente, la settimana scorsa un giornalista ha affrontato il governatore in conferenza stampa con una foto di lui vestito da donna durante una festa studentesca. Ma questo, rispose indignato, "È un'altra storia«.

Il Tennessee limita gli spettacoli di drag queen

Cade la banda di Grindr: usavano la sottomissione chimica per derubare e violentare le loro vittime

Active XL, il profilo di Grindr dietro il quale si nascondeva una banda per derubare e violentare uomini

La Polizia Nazionale ha trattenuto quattro uomini, Tre dentro Madrid e uno dentro A Coruña, accusato di aver organizzato appuntamenti tramite app di appuntamenti come Grindr y Esca per derubare le case degli omosessuali. Li hanno messi a dormire usando il metodo di sottomissione chimica con farmaci potenti alle loro vittime che sono rimaste inabili per un massimo di otto ore. Alla banda vengono attribuiti almeno otto atti simili, tra cui spicca quello commesso contro un uomo che riuscirono a uccidere. stupro.

Tutte le vittime erano omosessuali e vivevano sole. Tre degli arrestati, di nazionalità Colombiana, sono stati arrestati la settimana scorsa all'aeroporto Adolfo Suarez Madrid-Barajas Mentre si preparavano a prendere il volo per tornare nel Paese di origine, è stato trattenuto il quarto membro del gruppo organizzato A Coruña.

I tre arrestati Madrid Sono stati rilasciati provvisoriamente, cosa incomprensibile dato l'alto rischio di fuga dopo essere stati trattenuti mentre cercavano di lasciare il Paese. Gli inquirenti del caso chiarirono i fatti in tempi record, da quando la banda era arrivata Madrid all'inizio di febbraio e sapevano di acquistare i biglietti di andata e ritorno per la metà del mese.

Modus operandi della cosca Grindr

Il loro metodo era semplice: uno di loro apriva un profilo falso su Grindr, e da lì ha cercato di reclutare potenziali vittime. Uno dei nomi utente a cui si sono rivolti è stato XL attivo. Normalmente le vittime erano ragazzi tra i 22 ei 37 anni, anche loro sudamericani e con un potere d'acquisto medio-alto. Dopo averli sedotti affinché accettassero un appuntamento faccia a faccia, hanno diviso le vittime e hanno agito separatamente.

Turismo criminale

La banda di Grindr cade

Gli agenti hanno cominciato ad indagare e, dopo vari sforzi, hanno trovato un gruppo di colombiani che si era appena sistemato in un appartamento turistico a Hortaleza con documentazione falsa. Erano venuti da Colombia commettere espressamente un reato. Un altro di loro, come hanno scoperto gli investigatori, era stato in carcere per fatti identici commessi l'anno scorso.

Dopo la rapina, gli autori del reato si sono recati nei grandi magazzini per utilizzare le carte: abbigliamento di marca, attrezzature sportive ed elettronica di fascia alta erano i loro capricci principali. La band avrebbe speso più di 15.000 euro di acquisti.

Dal 4 febbraio, quando hanno commesso il primo atto criminale, fino al 20 febbraio, quando sono stati arrestati mentre cercavano di cambiare il loro rifugio, avrebbero aggredito almeno otto vittime aggrediti nelle loro case Carabanchel, Moncloa, Retiro, Centro, Usera, Moncloa e Salamanca.

La polizia ritiene però che ci saranno altre vittime che non hanno ancora denunciato. Una di loro ha inoltre dichiarato di essere stata vittima anche lei di a violenza sessuale e si è accorto dopo essersi svegliato degli stupefacenti che gli aveva dato il suo aggressore. Questo, che era scappato a Coruña, è stato l'unico che è entrato carcere provvisorio.

La banda di Grindr cade

 

Vladimir Kosarevskij, il bibliotecario ha reagito in Russia per essersi rifiutato di distruggere i libri LGTBI

Il bibliotecario fuggito dalla Russia dopo aver disobbedito all'ordine di distruggere i libri LGTBI, ora ha un posto in un appartamento per rifugiati in Galizia

Vladimir Kosarevskij È un bibliotecario russo che gestiva la biblioteca pubblica Anna Achmatova di Mosca, uno dei più importanti di Mosca. In 2022Vladimir Putin approvato il legge contro la propaganda LGTBI, che andava contro il contenuto LGTBI e qualsiasi dichiarazione a favore dell'omosessualità.

L'obbligo era molto chiaro Kosarevskij, ha dovuto eliminare fino a 60 libri scritti da autori omosessuali o con contenuti LGTBI. Eliminare tutto ciò che faceva parte della sua libertà, della sua persona e della vita di molti altri, non era qualcosa che Vladimir era disposto a fare. “Non ho potuto eseguire questi ordini, sono gay e distruggere i contenuti LGTBI è una tortura«dice il bibliotecario.

Vista questa legge dal contenuto omofobico approvata da Putin, ha deciso di pubblicare un post sui social network criticando questo provvedimento. ““Mi hanno molestato ogni giorno, il mio post era pieno di commenti odiosi e mi hanno chiamato traditore”., la Zecca. Fu allora che iniziarono le minacce online.

Rifugiato in Galizia

Vladimir Kosarevskij, il bibliotecario ha reagito in Russia per essersi rifiutato di distruggere i libri LGTBIVladimir hanno dovuto affrontare pene detentive o essere mandati a combattere nell'invasione di Ucraina. Così il Gennaio 6 fuggito da Mosca con il destino Armenia. Là dovette aspettare diversi giorni per potersi riprendere Spagna. Vieni a Galizia il 17 gennaio per chiedere protezione internazionale. È stato accolto nel rifugio per senzatetto di A Coruña Padre Rubinos, ma poteva restarci solo per 15 giorni, il soggiorno d'urgenza previsto dal protocollo.

La ONG Accem ha annunciato che questo lunedì ha assegnato con urgenza Kosarevskij un posto in una casa Vigo, finanziato in collaborazione con l' Ministero dell'Interno. Un portavoce di Accem ha spiegato che il bibliotecario 39enne, “"non soddisfa i requisiti per essere una persona di estrema vulnerabilità", coloro a cui vengono concessi posti negli appartamenti dei rifugiati in Spagna, risorse a cui continuano ad accedere intere famiglie provenienti da tutto il mondo Ucraina con minori in carico. comunque, il ONG ha affrontato la situazione disperata di Kosarevskij "eccezionalmente".

Già con un appartamento in cui soggiornare, Kosarevskij Ha ancora molta strada da fare per regolarizzare la sua vita fuori Russia. Il 7 febbraio il Ufficio immigrazione di Ferrol Gli ha dato appuntamento per affrontare la sua richiesta di asilo il 15 maggio 2025. “Ci hanno detto che cercheranno di accelerare i tempi, ma che ci sono molte persone in una situazione di vulnerabilità ancora più grave di quella di Vladimir", sottolineano.

Vladimir Kosarevskij, il bibliotecario ha reagito in Russia per essersi rifiutato di distruggere i libri LGTBI

 

La legge trans LGTBI raggiunge la BOE ed entrerà in vigore questo giovedì

La Legge Trans depatoologizza il processo di cambio di sesso anagrafico e introduce numerosi progressi per la comunità LGTBI

El BOE pubblica questo mercoledì Legge TransLGTBI, che facilita autodeterminazione di genere ai minorenni promossi dall' Ministero dell'Uguaglianza e entrerà in vigore il 2 marzo.

La Legge per l'Uguaglianza reale ed effettiva delle persone trans e per la garanzia dei diritti delle persone LGTBI riconoscere il autodeterminazione di genere per 16 anni. Chiunque può cambiare il proprio sesso registrato senza bisogno di presentare referti medici o psicologici o di sottoporsi a trattamenti ormonali. A partire da giovedì basterà, per chiunque lo desideri, richiedere la modifica della registrazione per iscritto, senza bisogno di presentare prove o testimoni. Questa decisione dovrà essere ratificata dal richiedente tre mesi dopo, mentre l'Amministrazione avrà un mese in più. Cioè, il processo richiederà un massimo di quattro mesi.

Depatologizzazione nella BOE

Questa legge modifica il testo approvato nel 2007 durante il governo socialista del José Luis Rodríguez Zapatero, che ha richiesto almeno due anni di terapia ormonale e una diagnosi medica attestante disforia di genere per il cambio di iscrizione.

Se depatologizza nasce così il processo di rettifica anagrafica della menzione relativa al sesso, alla quale potranno accedere liberamente le persone maggiori di 16 anni. L'entrata in vigore di questa norma consente anche ai minorenni 14 a 16 años, anche se nel loro caso devono avere il consenso dei genitori o dei tutori per la loro richiesta. Nel caso in cui un minore non abbia il suo consenso, verrà nominato un difensore giudiziario per risolvere il conflitto.

Minori dai 12 ai 14 anni

La legge trans passa alla BOE ed entrerà in vigore questo giovedìInoltre, minorenni 12 a 14 años Possono cambiare sesso purché il minore abbia l'autorizzazione di un giudice, che ne esaminerà la maturità; mentre i minori di 12 anni non possono modificare la menzione del sesso nella registrazione ma possono modificare la propria nomee per adattarlo al genere con cui ti identifichi.

Al contrario, la legge iscritta nell'art BOE permette che in sei mesi una persona trans possa chiedere di ritornare al suo sesso originario nello stesso modo in cui lo ha richiesto. Nel caso in cui si volesse modificarla per la terza volta, bisognerebbe passare attraverso un giudice, che deciderebbe se ci sono segni di frode nella legge.

Per lo sviluppo e l'esecuzione del diritto transnazionale, la Governo Dispone di un periodo di un anno dalla sua entrata in vigore per dettare le disposizioni necessarie. Da Giustizia Hanno assicurato che il L'Anagrafe Civile è pronta per realizzare questo cambiamento legislativo, poiché queste misure sono già applicate in modo simile in 15 autonomie che hanno una propria diritto transnazionale.

Diritti LGBTI

Queste non sono le uniche misure che entreranno in vigore, la legge prevede anche misure per garantire i diritti delle persone LGTBICome affiliazione dei figli di coppie lesbiche senza che debbano essere sposati.

Inoltre, l' donne single, lesbiche e bisessuali avrà accesso a riproduzione assistita e saranno attuate misure di formazione sulla diversità per gli assistenti senior o misure relative all'istruzione e contro la discriminazione del gruppo (lavorativa, sociale, ricreativa).

Viene anche riconosciuto sessile, che è l'abbandono di una città o di una città da parte di una persona nel collettivo a causa di discriminazione o LGBTIfobia chi soffre nel suo ambiente in detto luogo, o quelli conosciuti come terapie di conversione.

La legge trans passa alla BOE ed entrerà in vigore questo giovedì

Marvia Malik, la prima presentatrice trans in Pakistan, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco

La giornalista Marvia Malik, che aveva ricevuto ripetute minacce di morte per il suo attivismo, è sopravvissuta alla sparatoria

Marvia Malik, il primo presentatore trans di uno spazio informativo in Pakistan, è stato vittima di un attacco a mano armata giovedì scorso. Hanno sparato a due persone Malik quando stavo uscendo da una farmacia nella città di Lahore, secondo una televisione nazionale. La giornalista è sopravvissuta e le autorità hanno messo la protezione della polizia nella sua abitazione.

La activista da diritti trans aveva ricevuto ripetuto minacce di morte dopo essersi posizionato a favore del Legge sulla protezione dei diritti delle persone transgender approvata dal Pakistan nel 2018. Questa legge riconosce il diritto dei cittadini a scegliere la propria identità di genere e ha ricevuto critiche da parte dei settori più conservatori del Paese, che ritengono che apra una porta alla matrimonio di uguaglianza.

El Consiglio pakistano dell'ideologia islamica, il più alto organismo religioso del Paese, ha accusato questa legge a settembre e ha stabilito che “noo è in linea con sharia, la legge islamica perché alcuni dei suoi principi sono incompatibili con i principi islamiciS ".

Malik Ha raccontato alla polizia che da tempo riceveva minacce di morte e ha attribuito l'aggressione al suo attivismo in favore dei diritti delle persone. LGTBIQ +. era fuggito da Lahore per paura di queste minacce, ma era tornata nella sua città per sottoporsi ad un intervento chirurgico quando è stata aggredita.

Difensore dei diritti trans

Marvia Malik, la prima presentatrice trans in Pakistan, è stata uccisa a colpi di arma da fuocoMalik aveva rotto le barriere in un paese islamico e conservatore come quello Pakistan dopo essere diventato il prima donna trans presentare un programma sulla televisione nazionale Kohenoor. Ha debuttato presentando un telegiornale serale nel 2018. All’epoca dichiarò di essere orgogliosa di poter contribuire a integrare una comunità che “"Vive relegata nell'oscurità e nella violenza in una società conservatrice.". “È stato il culmine di una lotta durata anni per dimostrare che le donne trans potevano eccellere in qualsiasi lavoro”.se ricevono opportunità".

La storia della Malik È una storia di superamento e lotta per i diritti dei transessuali. La sua famiglia L'ha torturata per anni e l'ha costretta a restare chiusa in casa quando era piccola. Ma è riuscita a studiare, ad allontanarsi dalla famiglia, a studiare giornalismo e a realizzare il suo grande sogno: diventare conduttrice di notizie.

Più di 1.500 transessuali Secondo i dati della polizia pakistana, sono vittime di stupri, aggressioni o intimidazioni dal 2016.

Marvia Malik, la prima presentatrice trans in Pakistan, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco

Sofía Otero vince l'Orso d'Argento per la migliore interpretazione alla Berlinale

A soli 8 anni, Sofía Otero, la protagonista di '20.000 specie di api' conquista la giuria della Berlinale

Attrice Sofia Otero, 9 anni, ha vinto questo sabato il Orso d'argento per le migliori prestazioni da protagonista nel Berlinale per il film"20.000 specie di api”, del regista basco Estibaliz Urresola Solaguren, in cui dà vita ad a ragazza transessuale. Paolo B. Prezioso È stato uno dei vincitori del record, vincendo tre premi con "Orlando, biographie politique”, il suo debutto cinematografico. Ha preso il Premio della Giuria Incontri, una menzione speciale nella categoria di Miglior documentario e il Premio Orsacchiotto, che premia le opere migliori LGTBIQ +.

Aggrappato al suo Orso d'argento accanto al presidente della giuria, Kristen Stewart, e visibilmente emozionato, Sofia ha ringraziato tutti. “Ai parrucchieri, alla giuria, al team tecnico, ai truccatori...","a mio padre, Fernando Otero, il migliore del mondo intero","a mia madre, che amo follemente", al direttore, a Naizen (Associazione basca dei minori transessuali) da dove vengo, a mia mamma Auri e mia mamma Julia","ai miei amici Zacarías e Jesús","a mia zia Elena, che poi mi racconta, ai miei zii...","e ora", ha concluso con enfasi. Sofia Si asciugò le lacrime e se ne andò stringendosi alle sue Orso fare la storia. È l'attrice più giovane ad aver vinto il Berlinale.

L'origine di"20.000 specie di api”, risale al 2016, quando Estibaliz Urresola È rimasto sbalordito dalla notizia del suicidio di un giovane nel 2016 che cercava una cura ormonale. “Ha lasciato una lettera che mi ha commosso molto perché era ovviamente molto triste, ma proiettava speranza verso le generazioni che sarebbero venute dietro, sperando che trovassero un posto più abitabile e con maggiore accettazione per i bambini trans nella loro situazione.", ricorda in un'intervista.

Paul B. Preciado vince tre premi per “Orlando"

Berlinale Paul B PreciadoIl filosofo e scrittore ha presentato il suo debutto, “Orlando, biographie politique", di produzione francese. Ha vinto Premio Speciale della Giuria Incontri, One Menzione speciale nella categoria dei Miglior documentario e il Premio Orsacchiotto, premio che riconosce il miglior lavoro LGTBIQ +.

“EQuesto non è il posto dove mi trovo di solito. Io sono uno scrittore non binario e di solito non sono nel mondo del cinema, ed è il mio primo film. Sono felice e onorato, grazie ai miei produttori e alle 25 persone trans e non binarie presenti nel film che erano già in questa avventura. Virginia Woolf per aver scritto la mia biografia nel 1928, questo è il potere della narrativa nel trovare la tua storia così ben scritta prima che tu nascessi", disse Valutato che effettua una revisione del lavoro di Woolf per parlare di persone trans e non binario attualmente. Un saggio politico e libero che distrugge i generi e dà voce a visioni diverse del collettivo trans per affrontare ciò che soffrono e sentono.

Il minore morto a Sallent era in fase di cambio di genere

La sua sorella gemella ha spiegato nel biglietto scritto a mano che stava agendo per solidarietà con suo fratello, che ha chiesto di essere chiamato Ivan.

I due gemelli che si è buttato dal balcone del terzo piano della loro casa Salentino (Barcelona) hanno lasciato lettere scritte a mano sulle ragioni che li hanno spinti a farlo. Il minorenne deceduto aveva assicurato alle persone a lui vicine ciò che provava identificato con il genere maschile e Ha chiesto di essere chiamato Ivan. Ha anche detto che si sentiva incompreso per la sua transessualità. Lo ha riferito la sorella ha agito in modo solidale con il. Entrambi hanno disimpegnato i loro genitori e hanno detto loro di non sentirsi in colpa per la decisione che avevano preso. Sul punto di compiere 13 anni, il fratello è morto, e la ragazza è in gravissime condizioni, ricoverata all'ospedale di Sabadell.

Dopo il Muschio ha escluso che ci fossero indizi di criminalità, e che l'ipotesi principale sia quella suicidio, le indagini sono ora focalizzate sull'accertamento di quale fosse il motivazione cosa che ha portato i due minorenni a precipitarsi dal balcone, dove la polizia catalana ha trovato due sedie sulle quali erano saliti.

Per determinare questa motivazione, i ricercatori tengono aperte tutte le ipotesi senza chiudere la porta ad alcuna causa e, per farlo, stanno ripercorrendo la vita dei due gemelli, originari di Argentina, e residenti in Salentino con i suoi genitori per circa due anni.

Stuzzicando con il nome accorato del minore morto a Sallent

I Mosso indagano tutte le ipotesi, anche quella del bullismo, anche se quella che acquista più forza è quella dell'identità sessuale del minore deceduto. Era motivo di scherno tra alcuni compagni di classe, che lo chiamavano Ivana, invece di Ivan, il suo nome significativo.

Il gemello morto dopo essersi gettato dal balcone a Sallent era in fase di cambio di genere

Dipartimento delle fonti educative e Ayuntamiento Mercoledì hanno negato che sia stato rilevato bullismo Istituto Llobregat di Sallent, a cui hanno partecipato i gemelli. Ricevevano assistenza psicologica e la famiglia era anche nel radar dei servizi sociali Concistoro. Mercoledì alcuni parenti hanno riferito di diversi episodi di discriminazione subiti dai minori a causa della loro origine e dell'accento argentino, paese in cui sono nati.

Il caso ha suscitato grande costernazione, con l'accento sui suicidi tra giovani e minorenni. Gli specialisti ricordano che il suicidio di solito non ha un unico fattore scatenante, ma è il risultato di fattori psicologici, biologici e sociali che necessitano di trattamento. Le persone con comportamenti suicidari possono chiamare 024, One Linea diretta per comportamenti suicidari lanciato dal Ministero della Salute.

Il gemello morto dopo essersi gettato dal balcone a Sallent era in fase di cambio di genere

Gli esperti delle Nazioni Unite plaudono alla legge sui trans

Nove esperti delle Nazioni Unite assicurano che il sistema spagnolo di autodeterminazione di genere "garantisce sicurezza giuridica"

applausi del Delle Nazioni Unite a Spagna di "nuova legislazione femminista” promosso dal Ministero dell' uguaglianza. Nove esperti indipendenti da Nazioni Unite Hanno pubblicato un comunicato in cui celebrano le leggi sull'aborto e sulle trans approvate in via definitiva giovedì scorso.

La scritta indica che la riforma della legge sull’aborto”è stato adottato come parte di un programma ambizioso per il progresso della società spagnola” e sottolinea che garantisce un accesso sicuro nei centri sanitari statali, elimina i cosiddetti “Reflexión" le tasse "arbitrariamente” e lo consente anche a tutte le donne lesbiche, bisessuali e single, alle tecniche di riproduzione assistita. Inoltre, riconoscono la Spagna come “il primo paese europeo ad introdurre legislativamente il congedo mestruale".

La “miglior pratica” per riconoscere legalmente le persone trans

Gli esperti delle Nazioni Unite plaudono alla legge sui transNello scritto si fa riferimento anche al Legge trans, che sottolineano che affronta la violenza e la discriminazione basate su orientamento sessuale, identità di genere e caratteristiche sessuali; o che consolidi il carattere egualitario dei diritti dell'individuo madri lesbiche, bisessuali o single, il divieto delle mutilazioni genitali per i bambini intersessuale, e l'adozione di misure volte a porre fine alle pratiche denominate "terapie di conversione'perpetrato contro le persone LGTBI.

Una legge che ha causato una profonda divisione all’interno del femminismo e anche nello stesso PSOE, perché una parte di entrambi la considerava la norma “cancellare" alle donne. Per gli esperti Onu la legge”armonizza il sistema spagnolo di riconoscimento giuridico dell'identità di genere attraverso il autodeterminazione", un processo che è stato riconosciuto dalle Nazioni Unite come “la migliore pratica".

In questo senso sottolineano che “Contrariamente ad alcune narrazioni errate”, il nuovo sistema approvato in Spagna”“Garantisce la certezza del diritto attraverso la possibilità di controllo giurisdizionale, attribuindo opportunamente l’onere della prova al ricorrente e allo Stato, e non alle persone trans o ad altre persone con diversità di genere”.. “Queste leggi sono state adottate attraverso un processo parlamentare riflessivo e partecipativo durato sei anni e che comprendeva la consulenza di esperti delle Nazioni Unite”, hanno assicurato gli esperti, che hanno invitato altri Stati a seguire l'esempio dell'Esecutivo spagnolo.

Evidenze e non pregiudizi

"Misure legislative come queste affrontano le cause profonde delle diffuse violazioni dei diritti umani contro donne, ragazze e persone LGBTI", hanno sottolineato, incoraggiando gli attori statali e non statali a "le discussioni si basano su prove scientifiche e non su pregiudizi”. Gli esperti hanno aggiunto per iscritto in cui "Queste discussioni devono essere protette dall’appello populista che il forze regressive “Possono vedere nello sfruttamento dei discorsi anti-aborto, anti-istruzione e anti-trans”.

I firmatari di questa dichiarazione sono Dorothy Estrada-Tanck (presidente del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite), Ivana Radaci (vicepresidente), Elizabeth broderick, Meskerem Geset Techane e Melissa Upreti (dal gruppo di lavoro sulla discriminazione contro le donne e le ragazze); Tlaleng Mofokeng (Relatore speciale sul diritto di ognuno al godimento del più alto livello possibile di salute fisica e mentale); Farida Shaheed (Relatore Speciale sul Diritto allo Studio); Alessandra Xantaki (Relatore speciale sui diritti culturali); E Victor Madrigal-Borloz (esperto indipendente in Tutela contro la violenza e la discriminazione basata sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere).

Gli esperti delle Nazioni Unite plaudono alla legge sui trans

 

Rapporto ILGA: il 2022 è stato l’anno più violento del decennio per il gruppo LGTBIQ+

ILGA Europe ha pubblicato il suo ultimo rapporto in cui mette in guardia dalla violenza «sempre più pianificato«

Gli attacchi contro le persone LGBTI sono saliti alle stelle «sin precedenti«. Lui ultimo rapporto ILGA-Europa, lo rivela Il 2022 è stato l’anno più violento per la comunità LGTBI dell’ultimo decennio. La crescita dell’incitamento all’odio da parte di «politici, leader religiosi, organizzazioni di destra ed esperti di media» sono, secondo l'organizzazione, i «radice" di quella "fenomeno crescente del discorso anti-LGTBI«.

Secondo l'organizzazione, che riunisce più di 700 organizzazioni da 54 paesi, nell'ultimo anno in tutta la regione si sono moltiplicate le notizie di omicidi e suicidi di persone del gruppo, «e non solo nei paesi considerati più regressivi". "Gli attacchi con l’intento consapevole e deliberato di uccidere e ferire sono aumentati a livelli senza precedenti, compresi due attacchi terroristici contro bar LGBTI in Norvegia e Slovacchia, in cui morirono quattro persone e 22 rimasero ferite«Dettagli il rapporto.

«Da anni diciamo che l’incitamento all’odio, in tutte le sue forme, si traduce in vera e propria violenza fisica. Quest'anno lo abbiamo visto la violenza è sempre più pianificata e mortale, causando persone LGBTI sentirsi insicuri in tutti i paesi Europa«, ha avvertito lunedì il direttore esecutivo di ILGA-Europa, Evelyne Paradis.

Il rapporto conclude che, sebbene l’incitamento all’odio e le sue conseguenze abbiano raggiunto livelli critici, i tribunali nazionali e locali “stanno reagendo e i procedimenti giudiziari stanno aumentando in diversi paesi”. Inoltre, il caso di Finlandia e Spagna, dove sono stati realizzati «sforzi enormi» per promuovere il riconoscimento giuridico dell'autodeterminazione di genere, «nonostante la feroce opposizionen".

ILGA analizza la situazione in Spagna

In questo senso, la 12a edizione del rapporto indica che, in Spagna, continua la retorica anti-trans"guadagnando terreno» nel 2022, in reazione all'elaborazione del diritto transnazionale, recentemente approvato nel Congresso dei Deputati. Segnala anche il momento di tensione che si è vissuto alle Cortes quando il PSOE ha registrato i suoi emendamenti per limitare la possibilità che i minori tra i 14 ei 16 anni possano cambiare sesso sul DNI, "cosa che la società civile ha condannato".

Il documento, infatti, arriva addirittura a ricordare che «per la prima volta nella storia» la manifestazione di 8-M, Giornata internazionale della donna, hanno marciato divisi in due percorsi diversi, a seconda del sostegno o del rifiuto dell'autodeterminazione di genere (cosa che si ripeterà anche quest'anno).

I crimini d’odio aumentano del 68%

Il 2022 è stato l’anno più violento del decennio per il gruppo LGTBIQ+

ILGA Europa avverte inoltre che i crimini ispirati dall’odio continuano ad essere una «problema serio"In Spagna l'anno scorso e fa riferimento ai dati del Ministero dell'Interno, quello registrato 466 crimini d'odio nel 2021, un record storico e un aumento considerevole (68%) rispetto ai 277 documentati nel 2020. Un crimine d'odio su quattro è stato diretto contro persone appartenenti alla comunità LGTBI.

Il rapporto menziona alcuni attacchi commessi nell'ultimo anno in città come Madrid, Barcellona o Bilbao; ricorda l'omicidio di Samuel Luiz a La Coruña; e la comparsa di graffiti anti-LGTBI in alcune città del Paese.

Un patto di Stato contro l’incitamento all’odio

Alla luce di queste conclusioni, la Federazione statale LGTBI+ e altri enti della società civile hanno chiesto di promuovere «urgentemente"a Patto di Stato contro l'incitamento all'odio. «Abbiamo una legge, ma l’odio continuerà ad esistere e finché continuerà ad essere alimentato dalle istituzioni pubbliche, le persone LGBTI+ continueranno a subire aggressioni e attacchi per le strade."ha detto il presidente della FELGTB, Uge Sangil.

«En Spagna, la ascesa dell’estrema destra alle istituzioni pubbliche ha causato, in organizzazioni come la Congresso dei Deputati, dobbiamo ascoltare discorsi che credevamo ormai relegati al passato, come quello secondo cui vi è un aumento allarmante dei casi di omosessualità e transessualità, come se essere LGTBI+ fosse una malattia, una pandemia"ha denunciato questo lunedì Sangil in una dichiarazione del Federación.

Il 2022 è stato l’anno più violento del decennio per il gruppo LGTBIQ+

Il paziente di Dusseldorf: terzo caso di cura per l'HIV nel mondo

Il cosiddetto paziente di Düsseldorf è senza trattamento antiretrovirale da 4 anni, poiché il virus non è più ricomparso dopo il trapianto di cellule staminali

Secondo uno studio pubblicato questo lunedì sulla rivista Medicina naturale, il chiamato Paziente di Düsseldorf (Germania) è diventato il terzo caso al mondo confermato di Cura dell'HIV dopo aver ricevuto un trapianto di cellule staminali. Questa constatazione apre la porta a sperare nella possibilità di avere un trattamento applicabile su larga scala.

In seguito alla Paziente di Berlino, Timothy Ray Brown, E Paziente londinese, Adam Castillejo, la rivista Natura ha appena pubblicato il terzo caso di Remissione dell'HIV dopo un trapianto cellule staminali. Si tratta di un uomo di 53 anni la cui identità non è stata rivelata. Dopo aver sofferto di leucemia, è stato sottoposto a un trapianto di midollo osseo - dove si trovano le cellule staminali - da un donatore con una mutazione che impedisce al virus di penetrare nelle cellule, e ormai da quattro anni senza cure antiretrovirali e nessuna traccia del virus. virus.

uno su un milione

Il paziente di Dusseldorf: terzo caso di cura per l'HIV nel mondo

Segun Javier Martinez-Picado, coautore dello studio, è difficile «trovare un donatore idoneo, che non solo sia compatibile per il trapianto ma abbia anche quella mutazione (CCR5 Delta32), e in quel caso la probabilità è molto bassa, circa 1 su 1 milione',

Questo percorso non è applicabile su larga scala, ma indica la strada verso una possibile soluzione per tutti i contagiati. In questo senso i ricercatori stanno lavorando da tempo su questa proteina. CCR5 Delta32, in grado di prevenire l'infezione, con l'obiettivo di modificarlo geneticamente e impiantarlo in cellule che, una volta reintrodotte nel paziente, possano espandersi rapidamente per curare la malattia.

È importante aggiungere, come questo specialista ha previsto, che «la cura puntuale dell’HIV è già una realtà e, a livello scalabile per il resto della popolazione, è sempre più vicina«.

Il paziente di Dusseldorf: terzo caso di cura per l'HIV nel mondo

Il WorldPride prende il via a Sydney

La città australiana di Sydney ha ospitato la fiera questa domenica Martedì grasso LGBTI all'interno degli eventi WorldPride

Venerdì scorso gli eventi del Pride Mondiale a Sydney che consisterà in 300 eventi e avrà I partecipanti 500.000, tra cui 78.000 visitatori, tra i 17 febbraio e 5 marzo. Tra gli eventi degni di nota ci sono la classica sfilata Mardi Gras il 25 febbraio e marcia dell'orgoglio da Ponte del porto di Sydney il March 5.

WorldPride è un evento creato da InterPride, un'organizzazione internazionale che coordina gli organizzatori del Pride Day in diverse città, e il primo evento si è tenuto a Roma nel 2000. Da allora il WorldPride ha avuto luogo a Gerusalemme (2006) Londra (2012) Toronto (2014) Madrid (2017) NY (2019) Copenaghen-Malmö (2021) e in futuro è previsto in Washington (2025) y Amsterdam (2026).

Mardi Gras

Il WorldPride prende il via a SydneySydney celebra la parata Martedì Grasso LGTBI dal 1978, quando una marcia di questo gruppo tra le strade emblematiche Oxford e Hyde Park è stato violentemente represso dalla polizia. Nome "Mardi Gras"significa in francese"Giovedì grasso” e si riferisce al giorno precedente il Mercoledì delle Ceneri in cui nella tradizione cristiana si può ancora mangiare carne prima del Mercoledì delle Ceneri e della Quaresima cristiana, che conclude le celebrazioni della Carnevale.

Quest'anno ricorre il 45° anniversario della sfilata Mardi Gras en Sydney e sono passati anche 5 anni da allora legalizzazione del matrimonio dello stesso sesso in Australia, dove fino al 1984 l'omosessualità era considerata un reato Nuovo Galles del Sud, la cui capitale è Sydney.

Il WorldPride prende il via a Sydney

 

Dove sono i 142 calciatori professionisti gay in Spagna?

Mentre nel calcio maschile essere gay resta un tabù, le calciatrici lesbiche sono molto visibili

Il 19 febbraio si commemora il Giornata internazionale contro l'omofobia nel calcio, In onore di justin fashanu, il primo calciatore ad annunciare pubblicamente la sua omosessualità. Era il 1990 e la sua data di nascita fu scelta per rendergli omaggio. Sono passati più di tre decenni e in Spagna ha reso pubblica soltanto la sua omosessualità Jakub Jankto, calciatore Getafe che è attualmente in prestito al Lo Sporting Praga. Lo ha fatto la scorsa settimana in una dichiarazione attraverso. dei suoi social network ed è diventato un esempio per altri calciatori LGTBI. In 33 anni solo un giocatore professionista spagnolo ha osato uscire allo scoperto.

Succede il contrario con i calciatori professionisti che sono molto più liberi e non hanno problemi a mostrare apertamente il proprio orientamento sessuale emotivo. In Spagna ci sono molti esempi come Irene Paredes, Melanie Serrano, Ana Romero, Lola Gallardo, Vicky Losada o Mapi Leon.

Si stima che in Spagna ci siano 142 calciatori professionisti gay

Dove sono i 142 calciatori professionisti gay in Spagna?

Uno studio del Università di Cordoba e Siviglia effettuato con dati del 2016, stima una cifra di 42.000 calciatori LGBTI federati nel mondo del calcio di cui “142 "Lo farebbero come professionisti." Il dato è desunto da uno studio che stima che il 6% della popolazione europea faccia parte di questo gruppo.

"Se questa ipotesi è soddisfatta Spagna, circa 1,3 milioni di persone LGTBI praticherebbero sport e vi apparterrebbero 270 dei 4.453 atleti di alto livello iscritti al Consiglio superiore dello sport nel 2017” si deduce dallo studio.

 

Dove sono i 141 calciatori professionisti omosessuali in Spagna?

La Trans Law è legge

Approvato al Congresso Legge per l'uguaglianza reale ed effettiva delle persone trans e per la garanzia dei diritti delle persone LGTBI

El Congresso dei Deputati La legge Trans è stata approvata giovedì. La chiamata Legge per l'uguaglianza reale ed effettiva delle persone trans e per la garanzia dei diritti delle persone LGTBI stabilisce che tra i 12 ed i 14 anni il cambio legale di sesso può essere possibile previa approvazione del giudice; dai 14 ai 16 anni, con il consenso dei genitori, e da tale età in poi, senza condizioni. Lui Consiglio d'Europa o alla Organizzazione Mondiale della Sanità Da tempo essi insistono affinché gli Stati lo facciano depatologizzare il processo di cambio legale di sesso.

L'elaborazione della norma, che sancisce l'art autodeterminazione di genere, ha portato ad un conflitto politico tra i partner di Governo sembrava inconciliabile. A due anni dalla prima bozza, l’Esecutivo ha risolto, almeno nella pratica, le sue tensioni sulla questione, ma non il movimento femminista, che resta profondamente diviso. Questo sarà il secondo 8M con due diversi inviti a manifestare, e la divisione risponde, fondamentalmente, al conflitto sorto attorno alla norma che andrà avanti definitivamente oggi nel congresso e anche la disputa politica che l’ha circondata.

Autodeterminazione di genere

Il nuovo standard riconosce l autodeterminazione di genere e sviluppa una serie di misure per garantire la diritti delle persone LGBTI. Tra questi, la libera determinazione del sesso nel Registro Civil per mera volontà della persona a partire dal 16° anno di età. La modifica del sesso legale avverrà in due fasi: prima verrà compilato un modulo con la richiesta di cambiamento e, entro un termine di tre mesi, l'interessato si presenterà per ratificare la propria decisione. I bambini sotto i 12 anni non potranno effettuare il cambio di registrazione, ma potranno cambiare il proprio nome sul DNI ed essere trattati con il nome desiderato. La depatologizzazione della condizione trans, come concordato dall' Organizzazione Mondiale della Sanità. La norma prevede anche un articolo secondo il quale non possono essere evitati gli atti di violenza sessista commessi prima del cambio di sesso registrato.

Inoltre, vieta la chirurgia correttiva nei neonati e nei minori intersessuali (coloro i quali le caratteristiche sessuali non sono chiare alla nascita) fino a 12 anni di età. Anche vieta ogni terapia di conversione che mira a modificare l’orientamento, l’identità sessuale o l’espressione di genere. La norma impone di promuovere studi e ricerche sui bisogni sanitari richiesti dalle persone LGTBI e soprattutto dalle persone trans.

La Legge Trans è Legge

La Trans Law è leggeL'ex deputato PSOE Carla Antonelli, che in ottobre aveva chiesto il ritiro del suo partito a causa dei ritardi nell'elaborazione della legge trans, segue giovedì il dibattito dalla tribuna degli ospiti dell'aula plenaria del Congresso dei Deputati, dichiarando: "Oggi è un giorno in cui tutte le emozioni sono in superficie, in questo forum che incorpora la memoria dei diritti civili di questo Paese, come il matrimonio paritario o la legge sull'identità di genere. Oggi, dopo due anni indescrivibili di lotte, dove abbiamo lasciato la nostra pelle lungo il cammino, rifaremo la storia con l'approvazione di una legge giusta, necessaria e ragionevole, perché siamo sempre stati dalla parte giusta della storia".

Parole emozionanti di Irene Montero

«È una legge per ampliare le opportunità di felicità di tante persone. Oggi siamo più liberi sapendo che sei più felice", con questa riflessione il Ministro dell'Uguaglianza ha concluso un commosso discorso nel quale ha ringraziato tutti gli enti LGTBIQ + lo sforzo di portare avanti questa legge. Montero ha ricordato alcuni nomi propri che hanno reso possibile questa legge come Boti García, Mar Cambrollé, Carla Antonelli o Ana Valenzuela, al quale ha dedicato alcune parole accorate per averla accompagnata nella lotta.

"Ci hanno detto che era impossibile. Oggi è legge. Quindi, per favore, con tutto il tuo orgoglio, con tutta la tua felicità, festeggia. Riempi d'orgoglio le strade del nostro Paese. Mai più un Paese senza persone trans. Mai più un Paese senza di te, senza di te e senza di te. E sappiate che questa mano che abbiamo stretto e che ha permesso alla Legge Trans e LGTBI di diventare legge contro ogni previsione continuerà ad essere una mano tesa, una mano nella mano, schiena contro schiena per continuare a conquistare diritti e fare felicità di tutte le persone LGBTI e trans in ogni angolo di questo Paese. IL "La Trans Law è legge", è finito Irene Monterò.

 

La giornalista María Casado annuncia la sua prima gravidanza

María Casado annuncia la sua gravidanza il giorno di San Valentino: «Io e Martina siamo felicissimi«

"Diventiamo mamme! La famiglia cresce… sono incinta! Io e Martina siamo felicissimi di darvi la notizia di un giorno così speciale.”. Con questo messaggio pubblicato questo 14 febbraio sui suoi social network, la giornalista e conduttrice María Casado, 44 anni, ha annunciato che diventerà mamma per la prima volta con il suo compagno, l'artista Martina Di Rosso. La coppia ha una relazione da due anni.

La conduttrice ha scritto queste parole sul suo account Instagram e le ha accompagnate con un video in cui la coppia posa baciandosi e tenendo in mano un'ecografia e si vedono anche le immagini di un'ecografia in cui si sente il battito del cuore del bambino.

D'altro canto, Martina Di Rosso ha pubblicato il suo post su Instagram. Il produttore musicale ha scritto: “Felicità infinita! María e io diventeremo mamme e non potrei essere più emozionata. Volevo gridare al mondo che la famiglia sta crescendo e che con voi tutto è più bello. Siamo sempre nella stessa squadra?".

Reazioni immediate sulle reti

La presentatrice María Casado annuncia la sua prima gravidanza

Le reazioni all'annuncio sono state immediate e tra i complimenti ricevuti dalla coppia ci sono quelli di un bel po' di celebrità del mondo della televisione e della cultura: Antonio Banderas, Antonia San Juan, Miguel Ángel Muñoz, José Toledo e Elvira Sastre, tra gli altri. “Sarete delle mamme fantastiche", ha commentato, ad esempio, l'attrice Paula Echevarría. "Godetevi l'intero meraviglioso viaggio", ha raccomandato il cantante. Pastore Soler.

 

La presentatrice María Casado annuncia la sua prima gravidanza