Arte gay alla Tate Britain

henry_scott_tuke_-_the_critics Arte gay alla Tate Britain

La Tate Britain presenta la prima mostra dedicata all'arte queer britannica

Opera di copertina: I critici. Henry Scott Tuke 1927

GAYLES.TV.- Il Galleria Tate Britain Domani, 5, si apre una mostra storica sugli ultimi 100 anni dell'arte LGTBI britannica, un periodo che va dal 1861 al 1967, in cui si può vedere il passaggio dalla repressione più assoluta, che comprendeva anche condanne a morte, alla liberazione. La mostra celebra il cinquantesimo anniversario della parziale depenalizzazione dell'omosessualità maschile in Inghilterra.

Saffo ed Erinna in un giardino a Mitilene Simeon Solomon

“Arte britannica queer” esplora l'espressione di tutto ciò che riguarda la questione LGTBI in un momento in cui, non solo esisteva una situazione di repressione, ma anche le possibili ipotesi riguardanti questioni di genere e orientamento sessuale ponevano interrogativi anche alle menti più liberali e risposte a queste domande erano in continua trasformazione. La mostra comprende, insieme a opere profondamente personali e intime, pezzi destinati a un pubblico più ampio che hanno contribuito a forgiare un sentimento di comunità in un momento in cui l'attuale terminologia per nominare gay, lesbiche, transessuali e bisessuali non era riconosciuta. . (Saffo e Irina in un giardino a Mitilene. Simeone Salomone 1864)

Peter esce dalla piscina di Nick David Hockney

Con dipinti, fotografie personali, disegni e film di artisti come Dora Carrington, John Singer Sargent, David Hockney e Henry Scott Tuke, la diversità e la ricchezza dell'arte britannica che ha al centro la diversa espressione di genere e sessualità, celebra le sue manifestazioni come mai prima d'ora. Un insieme di storie e situazioni che spaziano dalla politica al giocoso e dall'erotismo all'esperienza più intima.

La mostra resterà aperta fino al 1 ottobre di quest'anno e rappresenta un'ottima opzione per chi visita la capitale britannica. È la prima volta, infatti, che le sale di un museo spiegano la storia di questa evoluzione e mostrano opere che, per la loro natura esplicita, sono state finora taciute. (Peter esce dalla piscina di Nick. David Hockney1966)

Un ulteriore incentivo è la coincidenza temporale con una delle mostre più complete che siano state realizzate dell'opera di David Hockney, creatore omosessuale e uno degli artisti britannici più popolari e influenti del XX secolo, che potremo vedere anche alla Tate Britain fino al 29 maggio.

fonte: tate.org.uk

GAYLES.TV
Televisione in linea 

Seguici su: Facebook Twitter Instagram

↑↓Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *