La bozza della nuova legge catalana trans entra nella fase di udienza pubblica

La Catalogna vuole garantire un reddito garantito ai giovani trans vittime di violenza La bozza della nuova legge catalana trans entra nella fase di udienza pubblica

La Conselleria d'Egualtat i Feminismes La bozza della legge organica per il riconoscimento del diritto all'identità e all'espressione di genere è già stata preparata

La Conselleria d'Egualtat i Feminismes È già stata preparata la bozza preliminare della legge organica per il riconoscimento del diritto all'identità e all'espressione di genere, che entrerà in fase di udienza pubblica nei prossimi giorni e i cui articoli principali sono stati presentati questo mercoledì. L’obiettivo di questa legge – se finalmente andrà avanti, un estremo che non è garantito dai tempi della legislatura – è quello di integrare la regolamentazione statale promossa dall’ex ministro. Irene Monterò.

Legge trans catalana

La Legge dello Stato risponde, tra gli altri aspetti, a registrazione del cambio di sesso (che ora si fa senza la necessità di presentare una relazione medica), cosa per la quale le autonomie non hanno competenza. Ora il diritto autonomo Il governo catalano prevede di affrontare altri settori (come la sanità, l’istruzione o la cultura, che rientrano nell’autonomia) e, in qualche modo, dare status di legge ai diritti già riconosciuti dall’amministrazione catalana.

Ad esempio, la legge trans della Catalogna mira a stabilire il principio di depatologizzazione delle persone trans, sicché nessun diritto riconosciuto dalla norma è condizionato alla previa presentazione di referti medici o psicologici. Questo è quello che faccio da anni. Transito, il servizio di assistenza sanitaria per le persone trans, pioniere in Spagna e in Europa.

Inoltre, il nuovo testo affronterà il diritto al riconoscimento dell’identità di genere in modo globale e includerà la persone intersessuali, conterrà misure contro la transfobia e l'intersessualità (con, ad esempio, multe comprese tra 300 e 500.000 euro). Obbligherà inoltre le amministrazioni a nominare e trattare le persone con il nome e l'identità di genere espressi.

Scatola di genere non binaria

Uno degli aspetti più innovativi è che si richiederà di inserire nella modulistica e nei documenti amministrativi a terza casella con l'opzione di genere non binario. Allo stesso tempo, riconosce anche l'accesso a sanità pubblica delle persone trans in situazione amministrativa irregolare e garantisce il diritto di accesso alle tecniche di riproduzione assistita per l’intero gruppo.

Infine, la legge includerà anche misure nei settori dell’istruzione, del lavoro, dell’edilizia abitativa, della cultura e dello sport, oltre a una sezione sulla memoria storica e democratica della comunità trans.

La Catalogna vuole garantire un reddito garantito ai giovani trans vittime di violenza

Fuentes: Il giornale

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