GAYLES.TV Dopo il successo della prima edizione, si è appena svolta la seconda Festival Agro-Gay di Ulloa. Sabato scorso, 29, Marta, contadina impegnata nella diversità e nell'agricoltura sostenibile, ha ospitato la Granja Maruxa, uno spazio agricolo di 25 ettari circondato da querce secolari a 3 km da Monterroso (Lugo) nel comune di Cumbraos. L'ambientazione non potrebbe essere più bucolica: una fattoria dove le mucche biologiche vivono allegramente ascoltando musica mentre pascolano in morbidi prati.
L'evento era presieduto dalle ante di un armadio dove accanto alla bandiera arcobaleno si leggeva un motto in galiziano: “Per entrare tes que sair” (Per entrare devi uscire), e chiunque abbia sperimentato un'opzione sessuale non eterosessuale in un ambiente rurale sa che non è una questione facile, è un ambiente duro dove la visibilità è una conquista non priva di momenti difficili. Ci sono tante porte e mentalità chiuse e tanti schemi e pregiudizi che vanno infranti.
Nonostante ciò, l'incontro è stato una vera festa per il collettivo rurale LGTBI, dove hanno potuto godersi musica, gastronomia e sollevare rivendicazioni in modo alternativo. C'era una fiera dell'artigianato, laboratori, poesia, una mostra fotografica, spettacoli di diversi gruppi e anche un zona di cruising... di semi! Lì i partecipanti, provenienti soprattutto dalle zone rurali, hanno potuto scambiarsi i semi.
Insomma, un incontro il cui obiettivo principale è “rendere visibile un mondo rurale affettivo e sessualmente diversificato” pur impegnandosi in valori come la sostenibilità, l’ambientalismo e il rispetto per il patrimonio e la tradizione. D'altra parte, va notato che il Festival non ha fini di lucro e destina tutti i proventi ottenuti dalla vendita dei biglietti e dal merchandising alla copertura delle spese generate dall'evento.
Questa iniziativa è quindi benvenuta e speriamo possa trovare eco in altri festival simili nelle zone rurali che permettano la visibilità e l'integrazione delle persone LGTBI che, solitamente, vivono la loro realtà nel silenzio.
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