Josema Yuste: «Ci sono sindacati con cui facevi umorismo e non succedeva niente. La razza nera, gli omosessuali«
Josema Yusté visitato il set di Orizzonte, programma da lui diretto Iker Jimenez, per parlare dei limiti dell'umorismo e di come si sono evoluti nel tempo. E ha dato l'esempio che ci sono battute che prima si potevano fare e ora non si possono fare: «Ci sono sindacati con cui non puoi fare umorismo e prima potevi farlo e non succedeva niente"disse il comico. «E non è successo niente«ha sottolineato la conduttrice.
Allora E tu Entrò sempre più in profondità in un giardino. «Sono scesi cinque o sei gradini rispetto a 25 o 30 anni fa«, ha risposto il comico alla domanda di Iker Jimenez su la linea rossa dell'umorismo. 'Attualmente ci sono gilde con le quali non puoi fare umorismo, è molto complicato. Prima che potessi farlo e non succedesse nulla. Come la razza nera, gli omosessuali... Hai fatto umorismo in modo bianco e non è successo niente«, ha spiegato Yuste.
il social networking
Sul tema delle reti assicura: «Non mi interessa, perché non ci sono. Hanno più parti negative che positive. Ha molti aspetti positivi e molti aspetti negativi, tanto che ci sono persone che si suicidano, impazziscono, vanno in depressione... Perché direbbero?«. Inoltre, ha aggiunto: «Prima quello che dicevano era il vicino, tuo cugino, un cognato... E non ti arrivava perché non c'erano i social network. Le persone vivevano in modo più sano e meno inquinato. Siamo molto contaminati dalle opinioni degli altri e molto mediati", Egli ha detto.
Le sue parole hanno sollevato vesciche sui social, dove tanti utenti hanno voluto dare la loro opinione.
Att: Josema Yuste:
1) Non sono un sindacato, sono una persona.
2) A causa delle tue battute sono stato preso di mira, umiliato e ridicolizzato per anni.
3) Dalla tua situazione di “privilegio”, il minimo che puoi fare è chiedere perdono e decostruirti.
4) Stai zitto, il tuo negazionismo uccide.
5) ??— Diego de la Viuda (@DiegodelaViuda) Dicembre 24, 2022
Ogni volta che Josema Yuste dice che non gli permettono di usare "faggot" (la parola, il concetto) nel suo umorismo mi viene voglia di dirgli che il giorno in cui Millán Salcedo canterà "Faggot of Spain" al Pride sarà STORIA. E mi chiedo. Bene, guarda quali cose, lo "lasciamo".
— Alberto Rey (@Albertoenserie) Dicembre 24, 2022
Josema Yuste, intervistato da Iker Jiménez, afferma che non si può più scherzare sugli omosessuali chiamandoli froci, o sui neri o sulle donne maltrattate, mentre altri lo fanno con il figlio di Dio ma non osano farlo con quello di Maometto .
La banda è scatenata— Jesk Rey (@Jesk_Rey) Dicembre 22, 2022
Abbiamo la corporazione dei macellai, la corporazione dei fornai e la corporazione degli omosessuali, che Josema preferisce chiamare la corporazione dei froci. https://t.co/5FuhRUJ1xI
— Marco Martinez (@MartinezMarcoa) Dicembre 23, 2022
Iker Jiménez intervista Josema Yuste:
“La razza nera, gli omosessuali… avete fatto l’umorismo alla maniera dei bianchi e non è successo niente”… SI, È ACCADUTO, E NON ERA NÉ UMORE NÉ BIANCO
“Ho visto gay darsi del frocio e non succede niente, ma non lasciare che ti succeda” ESATTAMENTE, ZITTO pic.twitter.com/vDPqTitWcG
— Otto Más ?️ (@Otto_Mas) Dicembre 24, 2022
Secondo Josema Yuste, se si fa umorismo sui NERI in modo BIANCO, non succede nulla.
Logica schiacciante.(E per fare umorismo sugli OMOSESSUALI devi farlo in modo DIRITTO?) @jotayustev #josemayuste #umorismo pic.twitter.com/QKqMbJ0NTQ
—Carolina Ferretera (@CarolinaFerret6) Dicembre 26, 2022
L'umorismo, quando esercitato in base al privilegio, non è umorismo, ma oppressione. Se con le risate di alcuni riusciremo a far soffrire gli altri, dovremo cominciare a chiamare le cose col loro nome: abuso di privilegio. pic.twitter.com/Si1rs4SOcd
—Carlos Barea? (@CarlosBareaF) Dicembre 24, 2022
“Prima si poteva fare umorismo sugli omosessuali o sulla razza nera e non succedeva nulla”
Sì, è successo. Ma l’invisibilità delle minoranze era tale che le nostre voci non venivano ascoltate
Ridere delle donne maltrattate, degli omosessuali o dei neri è divertente come prima: 0 pic.twitter.com/4E6K0zuUD5
— Victor Gutiérrez (@victorg91) Dicembre 24, 2022
Sicuramente 30 anni fa non avrebbe mai scoperto, anche se sembra che non lo sappia ancora, perché oggi esiste un umorismo che offende e perché ora si può dire che "offende".