Primo intervento chirurgico robotico di “riassegnazione del sesso” in Europa

Primo intervento robotico di riassegnazione del sesso in Europa Primo intervento chirurgico robotico di “riassegnazione del sesso” in Europa

L'ospedale Bellvitge ha eseguito un intervento chirurgico per modificare le caratteristiche fisiche dei genitali utilizzando un robot chirurgico

El Ospedale universitario di Bellvitge de L'Hospitalet de Llobregat (Barcelona) ha effettuato, per la prima volta in Europa, un intervento chirurgico per modificare le caratteristiche fisiche dei genitali utilizzando un robot chirurgico, una tecnica sviluppata in Stati Uniti che riduce i tempi dell’intervento e il rischio di complicanze. L'intervento, una vaginoplastica robotica con lembo peritoneale, è stato eseguito su una paziente di 30 anni.

L’intervento femminilizzante più utilizzato è la vaginoplastica con inversione peniena, ovvero l’utilizzo della pelle del pene e dello scroto stesso come tessuto per la creazione del canale neovaginale. L'integrazione della chirurgia robotica in questa tecnica consente l'utilizzo del lembo peritoneale (una parte del tessuto che riveste la cavità addominale) per garantire così la profondità e facilitare la creazione del canale della nuova vagina.

Per le pazienti, i vantaggi di questo nuovo tipo di intervento sono un minor rischio di prolasso vaginale e possibili lesioni al retto durante l’intervento, oltre ad una riduzione della durata dell’intervento. Secondo il centro ospedaliero, in futuro si prevede che questo tipo di procedura riduca anche la degenza ospedaliera e «migliorare i risultati funzionali» dei pazienti.

Tecnica importata dagli Stati Uniti

L'intervento è stato eseguito congiuntamente da chirurghi urologici e chirurghi plastici dell' Unità Funzionale di Chirurgia Transgender che ha trascorso due mesi nel Ospedale NYU Langone di New York con esperti e leader mondiali in questo tipo di tecnica.

«I quattro anni di esperienza con questa tecnica negli Stati Uniti hanno dimostrato che si tratta di una procedura molto sicura e vantaggiosa per i pazienti.«, ha sottolineato il medico dell' Servizio di urologia Bellvitge Begoña Etcheverry.

El Ospedale universitario di Bellvitge Dispone di due sale operatorie dotate del sistema robotico Da Vinci, con cui esegue ogni anno circa 500 interventi robotici.

Bellvitge, specializzata nella “riassegnazione” del sesso

La Unità di Chirurgia Funzionale Transgender dell'Ospedale Universitario di Bellvitge è stato lanciato nell'ottobre 2019, dopo il Servizio sanitario catalano designerà questo ospedale come uno dei tre centri di riferimento di Catalogna per le cure chirurgiche delle persone trans.

Si tratta di un'unità multidisciplinare con riconosciuta esperienza nel campo della chirurgia genitale complessa, alla quale partecipano specialisti dei servizi sanitari. Urologia, Chirurgia Plastica e Ricostruttiva e Ginecologia, tra gli altri. Dal suo lancio, ha effettuato un totale di 39 interventi chirurgici transgender. La riassegnazione genitale offre alle persone trans la possibilità di riaffermare la propria identità.

Fuentes: La VanguardiaCadena SERNius

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