«Benedetta»: vietata in Russia e bollata come blasfema

"Benedetta" di Paul Verhoeven «Benedetta»: vietata in Russia e bollata come blasfema

"Benedetta" viene bollata come blasfema perché in una scena una figura religiosa viene usata come sex toy

«Benedetta«, Il nuovo film di Paul Verhoeven, ha generato alcune polemiche per essere la storia di una suora lesbica, manipolatrice e squilibrata nel Italia XNUMX° secolo. Il film ha come protagonista l'attrice belga Virginia Efira ed è l'adattamento cinematografico del romanzo scritto da Judith C.Brown. Dopo la sua presentazione in Cannes il regista, 82 anni, è stato accusato di blasfemia per il suo contenuto.

La controversia è legata a alto contenuto sessuale del nastro. Nello specifico, una scena in cui il protagonista utilizza una figura religiosa come a juguete sessuale. Ciò ha causato una forte reazione da parte del pubblico durante la proiezione del film, definendolo blasfemo.

"Come puoi essere blasfemo parlando di cose accadute, anche se erano nel XVII secolo", si chiese verhoeven. Quasi tutto ciò che appare nel film è basato su eventi reali. “Non puoi cambiare la storia, le cose che sono successe“, ha detto il regista. Ma la verità è che durante la proiezione del film al Lincoln Center de NY Un piccolo gruppo di cattolici indignati ha manifestato contro il film più mistico del maestro olandese.

Polemica a New York

Come si può vedere nei video, i manifestanti (appartenenti ad un gruppo chiamato «L'America ha bisogno di Fatima«) si dedicarono alla preghiera del Ave Maria e tuonare i partecipanti con cornamuse e tamburi. Nelle immagini della manifestazione potete vedere i banner in cui Benedetta Viene descritto come "il film lesbico blasfemo"Che"insulta la santità delle monache«.

Sui loro striscioni si leggono messaggi come: «Basta con la blasfemia adesso!«,«Perché gli infiniti insulti a Gesù?«,«Protestiamo con veemenza contro il film blasfemo Benedetta, che insulta la santità delle suore cattoliche«,«la diffamazione non è libertà di espressione«,«smettila di offendere Dio"E"Sono cattolico, smettila di attaccare la mia fede«.

Basato su eventi reali

«Benedetta» è basato su una storia vera, però verhoeven Ha romanzato alcuni elementi del film a favore della narrativa del film. Benedetta Carlini era una donna nata nel 1591 cresciuta in una famiglia italiana della classe media. In tenera età entrò nel Convento della Madre di Dio a Pescia (Italia) diventare suora.

All'età di 30 anni fu nominata badessa e cominciò ad avere visioni di uomini che volevano ucciderla. Le sue compagne temettero che fosse posseduta dal demonio e la sua storia arrivò Roma. A quel tempo il papato voleva mettere a tacere i mistici che mostravano segni di una spiritualità non conforme alle consuetudini religiose consolidate. Quando i vertici di Chiesa cattolica Hanno visitato il convento di Benedetta, hanno scoperto che aveva una relazione lesbica con un'altra delle suore: Bartolomea.

L'agenzia di stampa con sede a Lima (Perù) ACI Stampa ha avviato una raccolta firme per «fermare la diffusione» dal film verhoeven, che chiamano "bestemmia«. Sopra Russia, secondo l'agenzia TASS, il film è stato bandito dal Ministero della Cultura per il suo "contenuto provocatorio» e, nonostante la sua uscita fosse prevista per ottobre, gli è stata negata la licenza di distribuzione.

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Fuentes: CorniciSensazioneMinuti 20

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