Ylenia Padilla attacca il collettivo LGTBIQ+

Ylenia Padilla attacca il collettivo LGTBIQ+ Ylenia Padilla attacca il collettivo LGTBIQ+

Ylenia fa un pasticcio dopo il suo attacco LGTBIfobico: «Siete assassini, tossicodipendenti, degenerati, pedofili, avete tutto«

Ylenia Santana (in precedenza Padilla) non sta vivendo il suo momento migliore a livello psicologico, nonostante ciò sia ormai una costante da anni. L'influencer di Benidorm, diventato noto dieci anni fa nel reality show Gandia Shore, è coinvolta da tempo in polemiche che lei stessa provoca, attaccando le persone trans e, in generale, i politici di sinistra del nostro Paese.

In effetti, è persino diventato un icona dei media di destra, anche se non lo prendono troppo sul serio, dato che la maggior parte della gente pensa che sia un giocattolo televisivo rotto. Nella sua ultima diretta, e diciamo ultima perché l'account è stato nuovamente disattivato, Padilla ha attaccato il gruppo molto duramente LGTBIQ + nel bel mezzo della settimana del Pride.

Un discorso pieno di odio, qualcosa che ha infiammato migliaia di utenti sui social network. «Sfortunato da morire. Il tuo odio mi amareggia, il tuo odio uccide. Siete assassini, tossicodipendenti, degenerati, pedofili, hai tutto. Lasciami vivere, che incubo, nano. Chi diavolo credi di essere?«, ha aggredito la giovane. L'ex collaboratrice televisiva ha perso i nervi davanti ai telespettatori della sua diretta.

«STOP alla dittatura transessuale e LGBT«

«Sei un frocio, sei nato uomo, non sei donna, vaffanculo. Non sei una donna, vaffanculo. La natura ha avuto il sopravvento su di te e tu non sei una donna, vaffanculo. Fottuti stalker, fottuti misogini. Piccolo fucile, piccolo fucile, pochissimo", ha detto la donna di Alicante, incitando all'odio."

«A tutti quelli di questa bandiera, cosa facciamo? Li mandiamo a fanculo così gli piace o cosa?", chiedere Ylenia alle persone che in quel momento ti stanno guardando dal vivo attraverso un live streaming. "Bfinché non normalizzerete questa spazzatura, gente di merda (…) Mi vergogno molto di ciò in cui state trasformando il Paese", Aggiungere.

Durante la diretta, uno spettatore gli ha chiesto dell'educazione ricevuta dai suoi genitori. «Sì, ho dei genitori e mi hanno cresciuto bene, non mi sento un cane, uno gnu o un drago. Fottuti froci del cazzo, malati«Ha insistito ancora contro il gruppo. «STOP alla dittatura transessuale e LGBT«, ha scritto nella diretta.

«Dato che non vado più in TV ad ubriacarmi... Una volta era bello, ma ora non è più bello. Ora, dato che sono una brava donna, piaccio ai ragazzi etero«, ha concluso la donna di Alicante. Il suo discorso è diventato rapidamente virale sulle reti e molti hanno criticato il suo discorso di odio e sostengono che a un personaggio pubblico non dovrebbe essere consentito fare questo tipo di dichiarazioni.

Ylenia Padilla attacca il collettivo LGTBIQ+

Fuentes: La VanguardiaMarchio

↑↓Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *