Petizione per la legge sull'uguaglianza dei tratti e sulla non discriminazione

Legge di uguaglianza di trattamento e non discriminazione Petizione per la legge sull'uguaglianza dei tratti e sulla non discriminazione

Per la prima volta, i Consigli Nazionali della Catalogna, che rappresentano quasi 800 enti, si riuniscono per presentare una petizione al Parlamento della Catalogna riguardante la Legge per la parità di trattamento e la non discriminazione

GAYLES.TV.- Questa settimana i rappresentanti di Consiglio Nazionale LGBTI, la Consiglio Nazionale della Gioventù della Catalogna, laConsell de la Gent Gran, la Consiglio Nazionale dei Doni e della Federazione delle Entità Catalane di Azione Sociale (ECAS) hanno formalizzato un'istanza indirizzata al Capi dei Gruppi parlamentari del Parlamento della Catalogna e Presidente del Parlamento, così Legge per la parità di trattamento e la non discriminazione essere approvato nell’ambito di questa legislatura.

Legge di uguaglianza di trattamento e non discriminazioneAl termine degli atti sono stati ricevuti dal Presidente del Parlamento della Catalogna, Ruggero Torrente, con cui hanno discusso della necessità di approvare la legge in questa legislatura, dopo che il disegno di legge è entrato più volte in Parlamento a partire dal 2015.

Perché è urgente approvare questa legge per combattere la LGBTIfobia?

L’urgenza affinché questa legge venga approvata è data dall’imminente fine dell’attuale legislatura Catalunya. Cioè o viene approvato in due settimane oppure continuerà a trascinarsi nel tempo. Da qui l'importanza che, in maniera trasversale, tutti Consigli Nazionali della Catalogna, che sono i diretti beneficiari di questa legge, si sono uniti per esercitare una maggiore pressione sui responsabili di tutti i gruppi parlamentari e sui Presidente del Parlamento.

È urgente garantire i diritti delle persone contro ogni discriminazione, non solo quelle che colpiscono le persone LGBTI. La LGBTIfobia non si risolve solo con le sanzioni amministrative. Questa legge rappresenta un'opportunità per migliorare il regime delle infrazioni e delle sanzioni con l'esperienza della Legge 11/2014 e incorporare la mediazione e la risoluzione dei conflitti attraverso la formazione e i servizi comunitari.

fonte: CNLGTBI

fotografia: Gayles.tv

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