L’Arabia Saudita confisca giocattoli e vestiti color arcobaleno perché”promuovere l’omosessualità«, secondo il Ministero del Commercio
Le autorità di Arabia Saudita Hanno confiscato giocattoli e vestiti dei bambini color arcobaleno perché ci credono promuovere l’omosessualità, come riportato dalla televisione di stato del Paese. Ufficiali del ministro del Commercio Diversi articoli sono stati rimossi dai negozi della capitale saudita; tra questi, giocattoli, pop-it, magliette, fermagli per capelli, cappelli o astucci.
In un video pubblicato sul profilo di Twitter del ministro del Commercio, puoi vedere una coppia di funzionari che camminano in un centro commerciale Riad, sequestrando giocattoli dai colori dell'arcobaleno con il pretesto che portano simboli che «richiede deviazione"E"contraddice il buon senso«. Le imprese che non rispettano le disposizioni vanno incontro a conseguenze legali.
Il modo in cui l'industria alimentare ha bisogno di aiuto è molto importante per i tuoi affari e per i tuoi affari عو للشذوذ وتنافي الفطرة السّوية, وتوقع الجزاءات ظامية على المنشآت المخالفة. pic.twitter.com/XyeNvYmOvl
— وزارة التجارة (@MCgovSA) 14 Giugno 2022
La stessa misura è già stata adottata dal Qatar
Secondo l'interpretazione più radicale della legge islamica Arabia Saudita, i rapporti omosessuali sono puniti con la morte o la fustigazione, nonché quei comportamenti che violano «ordine pubblico, valori religiosi o moralità pubblica«. Lo scorso aprile il Paese aveva già censurato il film «Doctor Strange nel multiverso della follia» considerato che conteneva riferimenti omosessuali.
D'altra parte, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno annunciato lunedì scorso che il film Pixar «Lightyear» non ha potuto uscire nelle sale cinematografiche perché comprende una scena in cui due personaggi femminili si baciano.