Lettera della Piattaforma Trans al Ministro delle Pari Opportunità

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La Federazione Trans Platform e più di 70 associazioni chiedono al Ministro delle Pari Opportunità risorse per le persone trans più vulnerabili

La Federazione trans-piattaforma ha inviato oggi una lettera al Ministro delle Pari Opportunità, Irene Monterò, sottoscritto da 70 enti di persone trans, famiglie di minori trans, lgtbi, migranti e difesa dei diritti umani.

Mar Cambrolle, presidente della Trans Platform, commenta: » Nella lettera, ciò che chiediamo al Governo, pur consapevoli della grave situazione che stiamo vivendo a causa del COVID-19 e che sta colpendo l’intera società, è che Non vogliamo essere dimenticati come gruppo vulnerabile, perché il Governo ha prestato attenzione ai gruppi vulnerabili, nominando le donne vittime di violenza di genere, le lavoratrici domestiche, i lavoratori autonomi, i senzatetto, le famiglie che hanno una situazione precaria, ma quello che non possono fare è non contare all'interno di questo gruppo vulnerabile alla donne trans anziane, Per la donne destinate a esercitare la prostituzione, Per la donne migranti e quello che chiediamo sono delle risorse, una voce di bilancio, o che all’interno di questi piani anche questo gruppo umano, affinché si possa affrontare la Vacanza, perché vengono cacciati da molti posti, spazio occupazionale, perché ci sono persone che non hanno nemmeno un posto dove dormire, a reddito di base che permetta loro di vivere con dignità e, infine, che facciano come ha fatto il governo del Portogallo, regolamentare la residenza in Spagna degli immigrati«.

Ricordano al Ministro l'importanza di tenere conto delle persone che già vivono ai margini sociali, come le persone trans, tra cui coloro che vivono la situazione peggiore sono gli anziani, i migranti e tutti coloro che sono costretti a esercitare la prostituzione sopravvivere, la loro situazione è aggravata, da un lato, dal fatto di dormire negli appartamenti dove lavoravano e dai quali vengono espulsi, e, dall'altro, dal fatto che la loro residenza in Spagna non è regolamentata. La grande piaga che colpisce l’intera comunità trans è l’esclusione lavorativa, che colpisce oltre l’80%.

Queste persone si trovano ad affrontare un grave problema abitativo: non riescono a pagare l’affitto e non hanno le risorse per mangiare. Per questo motivo chiedono protezione e chiedono che il Ministero di Parità tenga conto di questa popolazione nei piani sociali e fornisca risorse ai Comuni attraverso i Servizi Sociali per affrontare i problemi. Vacanza, fornire spazio vitale a chiunque venga trovato per strada, a reddito di base che garantisce la sussistenza e regolamentazione dei permessi di soggiorno dei migranti, come ha già fatto il Portogallo con le misure attuate per alleviare questa crisi.

Tutti gli enti firmatari confidano nell'impegno sociale del Ministero delle Pari opportunità e auspicano che nessuno venga escluso dai piani sociali.

 

Per maggiori informazioni:

Mar Cambrollé, Presidente Trans Platform

Contatta il numero di telefono Trans Platform 954228728

 

fonte: Federazione trans-piattaforma

fotografia: Gayles.tv

 

GAYLES.TV

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Un parere su"Lettera della Piattaforma Trans al Ministro delle Pari Opportunità"

  1. Non mi fido della ministra di Parità, Irene Montero, due mesi fa disse che sarebbe stato approvato il decreto legge transstatale, e come potete vedere ancora non è stato approvato nulla. Oltre al fatto che è una femminista radicale, vediamo se è vero e garantisce un beneficio a tutti noi.

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