Dieci studenti vengono espulsi per l'aggressione omofobica contro un insegnante a Valencia

Dieci studenti vengono espulsi per l'aggressione omofobica contro un insegnante a Valencia Dieci studenti vengono espulsi per l'aggressione omofobica contro un insegnante a Valencia

Tra 150 e 200 studenti hanno rimproverato l'insegnante che aveva chiesto loro di fermare una manifestazione all'ora del cortile

Un attacco di gruppo omofobo contro un insegnante di scuola superiore nel Istituto Les Alfabegues dalla città valenciana di Bétera, avvenuta la settimana scorsa, si è conclusa con l'espulsione di una dozzina di studenti, una cifra che potrebbe essere più elevata a seconda delle conclusioni dell'indagine avviata dal centro.

Così come è avanzata la televisione pubblica valenciana A Punt, mercoledì scorso due studenti sono usciti nel cortile con una bandiera LGTBIQ+, e altri giovani si sono uniti fino a quando il centro ha chiesto di porre fine alla mobilitazione spontanea che, secondo queste fonti, avrebbe alterato la normalità in un cortile dove un migliaio di studenti.

Il giorno dopo altri giovani hanno deciso di recarsi nel patio con le bandiere Spagna. È a questo punto che, data la tensione crescente, un insegnante ha chiesto ai giovani di diluire anche questa mobilitazione. In risposta alla richiesta dell'insegnante, tra i 150 ei 200 studenti hanno cominciato a sgridarlo. Durante l'aggressione, sono stati lanciati dei panini all'insegnante, che ha ricevuto tirate di capelli e urla dispregiative sulla sua condizione sessuale.

«Nella vita avrei immaginato che in un centro educativo, dove si insegnano valori, potessero attaccarmi con l'odio che provavo. Pensavo fosse impossibile", ha detto Miguel Álvarez, l'insegnante aggredito.

Manifesto del sostegno

Mercoledì il centro ha convocato un corpo docente straordinario e tra gli studenti si sta preparando un manifesto di sostegno all'insegnante aggredito. IL Ministero della Pubblica Istruzione ha attivato il Piano per la Prevenzione della Violenza e la Promozione della Convivenza (Previ) per gli incidenti mentre gli studenti stavano lavorando ad un manifesto di sostegno per l'insegnante aggredito. Sul caso sta indagando la Procura per i minorenni.

El Concistoro sottolinea che dal dipartimento di uguaglianza si sta lavorando «attivamente e congiuntamente" con il IES Les Alfabegues realizzare proposte co-educative trasversali, nonché misure di prevenzione LGBTIfobia e la violenza di genere che si sta verificando nel centro stesso, come il seminario “La diversità è normale”. Lui Consiglio comunale di Bétera mette a disposizione del personale docente le risorse comunali necessarie.

Condanna dell'aggressività

El Unione dei Lavoratori Insegnanti della Regione Valenciana ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime il suo sostegno al centro e mette i suoi servizi legali a disposizione della vittima, "nonché qualsiasi tipo di aiuto alla direzione e all'intera comunità scolastica in generale nella lotta contro gli attacchi ai centri educativi«. Il sindacato sottolinea anche il retroscena politico dell'attentato: «Non è un caso che ciò sia avvenuto in un contesto politico come quello attuale, con l’ascesa di una certa ideologia che incoraggia questi comportamenti e non rispetta alcun fatto differenziale.».

Dieci studenti vengono espulsi per l'aggressione omofobica contro un insegnante a Valencia

Fuentes: ABCLo spagnoloCCMACadena SerelDiario.es

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