Secondo attacco omofobo a Valencia in meno di una settimana

Secondo attacco omofobo a Valencia in meno di una settimana Secondo attacco omofobo a Valencia in meno di una settimana

La Polizia Nazionale arresta due dei giovani, uno dei quali minorenne, che hanno molestato le vittime su un autobus

Agenti di Polizia Nazionale si sono fermati Valencia a due giovani da 17 e 18 anni, di origine spagnola, quali presunti autori di un crimine d'odio dopo aver insultato e molestato due ragazzi a causa del loro orientamento sessuale. I fatti sono accaduti poche ore dopo la notizia dell'aggressione ai danni di due artisti di Fallas, picchiati al grido di "froci".

È successo intorno alle otto e mezza del pomeriggio quando una pattuglia che svolgeva compiti di prevenzione della sicurezza è stata incaricata dalla Camera 091 di recarsi in un negozio in un centro commerciale della capitale del Paese. Turia dove apparentemente erano rifugiati una coppia di uomini, che un gruppo di giovani avrebbe voluto aggredire a causa della loro condizione sessuale.

Aggressione su un autobus di Valencia

Gli agenti hanno scoperto che avevano cominciato a rimproverare, insultare e minacciare una coppia di ragazzi a causa della loro condizione sessuale su un autobus urbano. EMT. L'autista ha dovuto fermare il veicolo al di fuori di una fermata affinché i giovani potessero scendere vista la direzione che stava prendendo la situazione ed evitare mali peggiori.

A quanto pare, la coppia ha incontrato nuovamente il gruppo di giovani all'interno di un centro commerciale, ed essi sono tornati a molestarli, lanciando insulti e minacce di ogni genere, provocando la coppia, che si trovava in un grande stato di ansia e nervosismo, temendo per la loro salva la sua integrità fisica, si è rifugiato all'interno di un negozio e ha chiamato i soccorsi mentre un impiegato del negozio avvisava il personale di sicurezza.

Infine, il Polizia Nazionale è riuscito a identificare i sospettati. Gli agenti ne hanno arrestati due, uno minorenne. Entrambi sono accusati come presunti autori di un crimine d'odio basato sull'orientamento sessuale. Ora i detenuti, senza precedenti penali, sono stati assicurati alla giustizia.

Gli artisti di Fallas attaccati

Questa stessa settimana due Artisti delle Fallas ha denunciato un'aggressione omofobica subita anche in Valencia. Sono stati rimproverati e aggrediti da un giovane che gridava “fottuti froci" in mezzo alla strada. A seguito dell'aggressione una delle vittime ha riportato una frattura al piede.

I fatti sono accaduti domenica scorsa nel cuore della città, quando gli artisti José Luis y Vicente, della società Artdefoc, si stavano dirigendo verso il loro furgone per partecipare ad un evento organizzato da una delle commissioni in cui, secondo le stesse vittime, hanno fallito.

Urlando "froci", un giovane cominciò a sgridarli e a sputare loro addosso. All'inizio lo hanno evitato, a quel punto l'uomo si è messo sulla loro strada e ha cominciato a prenderne a calci uno. Quando la coppia è riuscita a sfuggire all'aggressore, si è rifugiata in una caffetteria vicina. Successivamente si sono recati in ospedale e poi presso la Questura di Stato, dove hanno depositato la relativa denuncia dei fatti, fornendo il verbale delle lesioni.

Secondo attacco omofobo a Valencia in meno di una settimana

 

Fuentes: Le ProvinceIl giornale7televalenzaIl Paese

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